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domenica 3 ottobre 2010

UN GIORNALE X CANI E GATTI....

Un giornale per cani e gatti
Sabato 02 Ottobre 2010 10:13
La Stampa vara una pagina settimanale rivolta agli amanti degli animali domestici, ultimo espediente per frenare il calo di lettori. Il quotidiano della Fiat con le sue 40mila copie vendute in città teme il sorpasso di Cronaca Qui di Fossati. E alcune promozioni hanno lasciato l'amaro in bocca a molti redattori di via Marenco

 

La_Stampa_insegna2Nel tentativo di recuperare lettori sulla piazza di Torino, da tempo in calo, la Cronaca della Stampa, dopo le pagine sui quartieri, si lancia su… cani e gatti: dal prossimo 11 ottobre una nuova pagina settimanale, affidata ad Antonella Mariotti, neo-cronista dal 4 ottobre, sarà riservata ai tanti appassionati di animali. Guido Tiberga, capocronista da pochi mesi, apprezzato per il suo "lasciar lavorare" e per non stare "col fiato sul collo" dei colleghi, caratteristica invece del suo predecessore, ha "messo in conto – come ha detto in riunione - di finire anche su LoSpiffero per la pagina su cani e gatti". Detto, fatto.

 

Ma dalla Cronaca di via Marenco filtra anche un certo malumore per alcune promozioni fatte recentemente e per quelle attese, ma non giunte. A partire dalla nomina a vice-caposervizio di un acquisto relativamente recente come Monica Perosino e dalla concessione della qualifica di "redattori esperti" ad Alessandro Mondo e Marina Cassi ma non – ad esempio – a una delle colonne dei via Marenco, Emanuela Minucci, giornalista dai metodi spesso discutibili, ma sempre "sulla notizia", anzi "sul pezzo", e ottima conoscitrice, anche per lunga militanza sul campo, della macchina amministrativa comunale. A lei non resta che imitare un collega scomparso da pochi mesi, Pierpaolo Benedetto, cronista di razza, che nell'occasione di una delle periodiche promozioni a "redattore esperto", dalla quale era stato ovviamente escluso per il suo carattere non conciliante, si era fatto stampare un nuovo biglietto da visita: "Pierpaolo Benedetto – redattore inesperto". E lo aveva distribuito. Se la Minucci potrebbe adottare questa qualifica con una simpatica autoironia, quanti giovani collaboratori che appaiono sempre più spesso sulle pagine torinesi potrebbero fregiarsene con vero realismo?

 

La caduta di copie in città è evidente a tutti. Un'importante agenzia di pubblicità torinese, per "pesare" le tariffe in relazioni a possibili campagne locali, ha fatto qualche conto sulle copie vendute in edicola: poco più di 40 mila per La Stampa, 13 mila per Repubblica e poco meno di 40 mila per la truculenta Cronaca Qui di Beppe Fossati. A quando il sorpasso?

 

1 commento:

Anonimo ha detto...

è UN GIORNALE X CANI O è UN GIORNALE DA CANI E DI CANI....?