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domenica 31 ottobre 2010

ANNA LEGGI, CON ONESTA' POLITICA TRAI LE DOVUTE CONSEGUENZE..INVECE DI CACCIARE MARCO, CIRELLI E DOPO LE POLEMICHE DEL"convegno"TU TI DEVI DIMETTERE

Ivrea - 30/10/2010
Lettera aperta di Giuseppe Vittonatti sul "Caso Tegano"
Riceviamo, e pubblichiamo, da Giuseppe Vittonatti (ex consigliere comunale della Lista Goglio dal 2003 al 2008 e candidato nella lista Coda alle scorse amministrative) un commento in merito al "caso Tegano" che ancora nell'ultimo Consiglio Comunale di Ivrea ha tenuto banco.
Vorrei fare alcune considerazioni sul dibattito avvenuto nell'ultimo consiglio comunale a proposito del "caso Tegano". Il consigliere Tegano dice di volere solamente cambiare nome al gruppo con il quale si era presentato alle votazioni: proprio per la trasparenza e per la conoscenza reale entità politica che vota. Vorrei ricordare al consigliere Tegano che non è stato votato perché era lui, bensì per un insieme di fattori, non ultimo, ma molto importante, che faceva parte di un gruppo politico con un programma ben specifico e con una alleanza predeterminata. Pertanto quando uno indossa una divisa e poi questa non risponde più alle sue aspettative, deve dimettersi e andare a casa, non cambiare nome e rimanere al suo posto, perché i cittadini lo hanno votato per il suo gruppo di appartenenza e per il progetto presentato. E' ora di dare il buon esempio: quando un'appartenente a un gruppo politico viene eletto, qualunque sia la sua collocazione nell'ambito delle istituzioni, proprio per coerenza e trasparenza, ma soprattutto per rispetto a quei cittadini che lo hanno eletto nelle file di quel gruppo con un programma molto preciso, deve avere il coraggio e il pudore di tirarsi fuori dal posto che occupa in quanto non condivide più le scelte e il programma del gruppo originario. Non vorrei mai che il rimanere "sulla sedia" sia solo ed esclusivo egoismo personale senza tener conto dei cittadini che gli hanno dato il loro consenso.
Giuseppe Vittonatti

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