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giovedì 21 ottobre 2010

la pentenero non è convinta della sentenza del consiglio di stato......

Politica - Chivasso - 21/10/2010
Gianna Pentenero: «La decisione del Consiglio di Stato lascia l'amaro in bocca»
di Annarita Scalvenzo
Un po' di amaro in bocca, soprattutto per chi vive in prima linea gli effetti del risultato elettorale che ha "consegnato" al leghista Roberto Cota, il governo della Regione Piemonte.

Così l'ex Assessore all'Istruzione della Giunta Bresso ed oggi consigliere regionale di minoranza Gianna Pentenero, commenta la decisione del Consiglio di Stato di sospendere il riconteggio dei voti. «Tuttavia la nostra cultura politica e i valori che ci caratterizzano ci insegnano a rispettare le sentenze, evitando, come fanno altri, di accusare i giudici di interpretare le leggi per fini politici – ha dichiarato il Consigliere -. Noi siamo quelli che rispettano la Costituzione e la separazione dei poteri, loro quelli che minacciano ritorsioni in caso di sentenza opposta (vedi Bossi che tuonava dicendo" si mette male per la democrazia in Piemonte") e nello stesso giorno portano all'approvazione il Lodo Alfano retroattivo».

Per la Pentenero, per il Centrodestra non ci sarebbe nessun motivo di festeggiare, bensì di preoccuparsi di governare la Regione, occupandosi dei problemi reali e smettendola di fare la politica degli slogan alla quale non seguono mai i fatti. «Dentiere, pannolini, soldi fantasma alle scuole paritarie, erbaluce nel novarese e via di seguito sono tutte chiacchiere buoni per i giornali – ammonisce la Pentenero -. Lavoriamo insieme perché i piemontesi se ne accorgano, apprezzino la differenza e ci aiutino a ritornare al governo del Piemonte, al di là delle sentenze».

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