IVREA NON OLTRE AL PARI 0-0 AL PISTONI.......

Sport - Ivrea - 06/09/2010

Promozione: a reti inviolate l'esordio del Montalto Ivrea al Pistoni di Federico Bona

C'era attesa, per il ritorno del calcio giocato a Ivrea, e lo dimostrano i 300 spettatori presenti ieri al Pistoni (pubblico che, sovente, non c'è in partite di categorie superiori). Il risultato, però, non è stato quello che si attendevano i supporter della formazione arancio-granata: uno 0 a 0 che lascia un po' di amaro in bocca, contro la neopromossa Venaria Reale. Luca Conta schiera i "quattro moschettieri" (Bergantin, De Paola, Tardivo e Rabbi), i veterani dell'Ivrea che fu, con un nugolo di giovani del Montalto della scorsa stagione. Il mix promette bene, anche se è ancora da perfezionare nei meccanismi. Il primo tempo scorre tranquillo, senza eccessivi sussulti: solo negli ultimi minuti le due formazioni premono sull'acceleratore per cercare il vantaggio, ma si va al riposo a reti inviolate. Più vivace la ripresa, con le due squadre che rientrano in campo senza cambi negli organici. L'Ivrea preme, al 5' Sapone impegna il portiere Crivelli e al 9' c'è da registrare un'occasione d'oro sui piedi di De Paola, ma "Brasil" non riesce a inquadrare la porta. Un po' di nervosismo al 20': capitan Bergantin si lamenta per un fallo ai suoi danni non rilevato dall'arbitro. Scatta l'ammonizione, ma il bomber eporediese è ancora nervoso e mister Conta preferisce sostituirlo con Perri per evitare guai. I padroni di casa vogliono conquistare i primi tre punti in palio, ma imprecisione, sfortuna e qualche fischio "anomalo" del direttore di gara negano gol e vittoria al Montalto Ivrea. Al termine Conta è comunque soddisfatto: «E' vero, volevamo iniziare con una vittoria, ma la squadra si è mossa bene, soprattutto nella ripresa. Ci è mancato solo l'ultimo passaggio… Per quanto si è visto in campo, il risultato è sostanzialmente giusto». Per Conta, ex Arancione, il ritorno al Pistoni è stato emozionante: «Quando giocavo io c'erano ancora le tribune in legno, ora è uno stadio completamente diverso, ma il suo fascino è sempre lo stesso. Ho cercato di spiegarlo anche ai miei ragazzi: li ho portati in mezzo al campo prima del match e ho detto loro di guardarsi intorno e di capire dove si trovavano. Questo campo deve diventare un'arena, per portare via i tre punti a tutte le avversarie che ci verranno a far visita». Purtroppo anche i "padroni di casa" devono ancora prendere le misure al loro stadio: «Abbiamo potuto allenarci qui una sola volta – spiega Conta -, quindi anche per noi oggi era un po' come giocare in trasferta. Sono contento dell'atteggiamento del pubblico: so quanto sia critica, abitualmente, la tribuna del Pistoni. Oggi ho sentito qualche borbottio, ma nulla di più. Spero che, con il passare delle giornate, riusciremo a soddisfare anche questi palati fini». Appagati gli ospiti: «Per un pareggio a Ivrea, nella nostra prima partita in Promozione, avremmo firmato un mese fa…». Ora, prima della prima (e insidiosa) trasferta di domenica sul campo dell'Ardor San Francesco, la formazione eporediese dovrà scendere in campo dopodomani, mercoledì 8: alle 20.30 c'è la Coppa Italia. Sfida secca, al Pistoni, contro la Crescentinese: che vince passa il turno. I risultati della prima giornata Caselle Calcio-Mathi Lanzese 1-0 Ciriè-Cenisia 1-1 Leinì-Ardor San Francesco 0-3 Montalto Ivrea-Venaria Reale 0-0 Quincitava-Vanchiglia 3-0 Real Sarre-Borgaro 0-0 Victoria Ivest-Susabruzolo 0-0 Volpiano-Alpignano 1-1