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Eni, nove manager indagati. Tasse non pagate per 1,7 mld

Presunta violazione della legge sulle accise del gas nell'avviso di chiusura delle indagini a Milano

21 dicembre, 00:05
Indagati 9 manager dell'Eni Indagati 9 manager dell'Eni
Eni, nove manager indagati. Tasse non pagate per 1,7 mld

di Igor Greganti

MILANO - Un'evasione da circa 1,7 miliardi di euro, attuata non dichiarando all'autorita' di vigilanza movimentazioni di gas naturale per circa 10 miliardi di metri cubi.E' l'accusa contestata dalla Procura di Milano nei confronti di nove manager dell'Eni, che devono rispondere di violazione della legge sulle accise e ostacolo all'attivita' degli organi di vigilanza, nell'ambito di un filone appena chiuso di un'inchiesta piu' ampia, nata nel 2006, sui contatori irregolari della rete gas che, negli anni, avrebbero gonfiato le bollette dei cittadini.''Si ricorda che in precedenza, nel medesimo procedimento, la Procura di Milano aveva chiesto l'archiviazione di altri manager dell'Eni, tra i quali Paolo Scaroni, amministratore delegato della societa''', ha spiegato Eni in una nota. Stando alle indagini condotte dal Nucleo di Polizia Tributaria della Guardia di Finanza di Milano (che oggi ha notificato gli avvisi di chiusura dell'inchiesta) e coordinate dal pm Letizia Mannella, i manager non avrebbero riportato, dal 2003 al 2008, nelle dichiarazioni di consumo per il gas naturale, che devono essere redatte annualmente e poi presentate all'Agenzia delle Dogane, la reale movimentazione dei quantitativi di gas immessi in consumo. Come si legge nell'avviso di chiusura delle indagini, infatti, nel 2008, ad esempio, due degli indagati, il direttore della Divisione Gas &Power di Eni, Domenico Dispenza, e Giuseppe Biamino,''sottoscrittore della dichiarazione annuale di consumo'' di Eni, avrebbero sottratto al pagamento dell'accisa quasi 4 miliardi di metri cubi di gas per un'evasione di imposte da oltre 718 milioni di euro.Per tutti e nove gli indagati, tra cui anche Luciano Sgubini ''quale Direttore della Divisione Gas & Power di Eni'' nel 2003,e i sottoscrittori delle dichiarazioni annuali sui consumi(Gianluigi Ghidoli, Roberto Zucca, Paolo Milanesio, Vincenzo Gallo, Mario Antinori, Michele Carbone), la contestazione, che si legge nell'avviso di chiusura, e' simile. ''Come obbligati alla presentazione della dichiarazione annuale di consumo per il gas naturale all'Agenzia delle Dogane hanno sottratto al pagamento delle accise'' un determinato quantitativo di gas, non dichiarandolo alla stessa Agenzia. Gli investigatori, infatti,hanno messo a confronto il gas dichiarato come venduto e quello realmente movimentato.Gli indagati, inoltre, hanno impedito ''agli organi di controllo di accertare, individuare e ricostruire la destinazione e l'impiego'' del gas sul quale hanno evaso le imposte: 102 milioni di euro nel 2003, 287 milioni nel 2005, 240milioni nel 2006 e 300 milioni nel 2007, per citare le cifre piu' consistenti. Nei mesi scorsi, sempre nell'ambito di un filone dell'inchiesta sui presunti contatori truccati, lo stesso pm Mannella aveva chiesto il rinvio a giudizio per 12 persone, tra cui alcuni manager e responsabili di Eni e Snamrete gas, accusati, a vario titolo, di ostacolo all'attivita' degli organi di vigilanza, violazione della legge sulle accise e violazione delle norme sui sigilli