| Pdl, Grimilde e i sette nani |
| Venerdì 17 Dicembre 2010 16:22 |
Al via le primarie farlocche del centrodestra. Sono del tutto inutili, i risultati non serviranno a proclamare l'investitura dello sfidante che con la casacca berlusconiana correrà contro il candidato del centrosinistra. Ghigo si sfila e l'esito è scontato: vincerà Ghiglia
Il fatto che siano primarie burletta è confermato dal panel che ha deciso di sottoporsi alle consultazioni. Non c'è Enzo Ghigo, ovvero l'esponente che per tasso di notorietà sarebbe uno dei pochi credibili a poter ingaggiare la sfida. Non c'è Daniele Cantore, il capogruppo uscente pidiellino in Sala Rossa che, almeno per dovere d'ufficio, dovrebbe essere uno dei naturali candidati al "sacrificio". Non ci sono Caterina Ferrero, Angelo Burzi, Giampiero Leo, i rappresentanti più in vista del centrodestra cittadino. E neppure, se si volesse proprio esagerare, Claudia Porchietto e Fabrizio Comba, consiglieri regionali protagonisti di una recentissima (buona) performance elettorale.
Si è preferito stilare un elenco di nanetti – sette, per l'esattezza – per evitare di impensierire colui che è designato in partenza ad ottenere la maggioranza dei consensi virtuali: Agostino Ghiglia che, non a caso è il vero artefice dell'ambaradan. A contendergli l'incoronazione una serie di più o meno illustri Carneade: Andrea Tronzano, Carlo Giacometto, Maurizio Marrone, Roberto Ravello, Barbara Bonino, Gian Luca Vignale. Più Fronzolo, il nano glamour Michele Coppola, che otterrà un buon risultato nei cliccaggi ma non tale da offuscare Ago Grimilde. Specchio, specchio delle mie brame chi è il più fico del reame? |
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