Ivrea - 26/11/2010 |
Presentato il progetto R2D2: nuove politiche per la gestione dei rifiuti di Marco Campagnolo |
In occasione della Settimana europea per la diminuzione dei rifiuti è stata ieri presentato in Sala Santa Marta a Ivrea il progetto europeo R2D2 di cui fa parte il Consorzio Canavese Ambiente che si occupa della gestione della raccolta dei rifiuti in Canavese, attraverso le due aziende Asa e Csc. Il progetto si pone l'obiettivo di offrire agli enti partecipati, attraverso lo scambio di esperienze e l'attuazione di iniziative pilota, modelli e strumenti per migliorare la politica locale di minimizzazione dei rifiuti urbani, con particolare riguardo al tema della prevenzione della produzione. Oltre al Cca, sono partner di R2D2 l'analogo consorzio di Ciriè (il Cisa, che è anche capofila del progetto), il Cosrab di Biella, la Comunità Montana del Giovo nel savonese, la Direzione Ambiente della Regione Piemonte, Francesi sono invece l'Association du Pays Sisteronais-Buëch e l' Association Gesper, ieri presenti con delle delegazioni. In Santa Marta, ieri, molti sindaci e amministratori del territorio che hanno ascoltato le iniziative realizzate nel Cca, la cui illustrazione è stata preceduta da una introduzione del presidente del consorzio, il Sindaco di Banchette Maurizio Cieol. Sei le sperimentazioni condotte in Canavese e che potrebbero diventare delle "best practice" e delle linee guida da implementare in maniera definitiva, e non più solo sperimentale, sia sul territorio, sia nei bacini degli altri partners, se non addirittura per altre zone che possono essere interessate. A spiegare le "azioni " intraprese è stato Riccardo marchesi di Corintea, partener tecnico del progetto. L'analisi della realizzazione del compostaggio domestico è stata la prima attività intrapresa, visto anche la sua diffusione avanzata in Canavese. Alla fine del progetto si cercherà di calcolare anche, attraverso misurazioni campionarie, la quantità di rifiuti che attraverso il compostaggio vengono sottratti dal normale ciclo di raccolta. Sta ora per iniziare una sperimentazione sull'uso dei pannolini lavabili. Come interlocutori privilegiati si sono scelti i reparti di maternità degli ospedali locale e gli asili. L'asilo nido Olivetti di Ivrea è già pronto a usarli al proprio interno. Si è poi realizzata una checklist per realizzare manifestazioni e sagre eco-compatibili. A fare da "cavie" la sagra del pignoletto rosso di Banchette e del cavolo verza di Montalto Dora. Si sta poi realizzando un tavolo con alcune catene della grande distribuzione presenti in Canavese per cercare di ridurre gli imballaggi, l'uso delle buste di plastica e l'invio di pubblicità cartacea. Con la collaborazione della Caritas e della cooperativa Coopernico si sta anche per attivare un recupero degli alimenti invenduti che, con l'aiuto del consorzio sociale In.Re.Te. verranno distribuiti a famiglie bisognose del Canavese. Infine, in collaborazione con Asa, si sta sperimentando a Noasca l'uso di contenitori di rifiuti ad accesso controllato: per depositare i rifiuti indifferenziati occorre "farsi riconoscere" attraverso un badge. Il Progetto R2D2 ha avuto la sua genesi nel 2008, è stato approvato dall'Unione Europea a inizio 2009, è stato avviato verso la fine del medesimo anno e si concluderà alla fine del 2011. |
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venerdì 26 novembre 2010
polemiche x la gestione rifiuti.....
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