(ASCA) - Torino, 7 dic - Il Piemonte e' la prima Regione d'Italia che si e' dotata di una Carta Etica.
Il documento, approvato collegialmente dall'Ufficio di presidenza dell'assemblea legislativa e dall'Esecutivo regionale, e' stato presentato e sottoscritto, il 7 dicembre a Palazzo Lascaris, dai presidenti del Consiglio e della Giunta Valerio Cattaneo e Roberto Cota.
''Si tratta di una risposta concreta agli impegni presi all'inizio della legislatura e alle aspettative dell'opinione pubblica, per ridare credibilita' e dignita' alla politica'' - ha spiegato il presidente Cattaneo, aggiungendo che la Carta potra' essere sottoscritta dai singoli consiglieri ed assessori regionali e che il suo scopo e' di ''perseguire una sempre maggiore trasparenza e correttezza dell'operato degli eletti e di chi e' nominato a cariche pubbliche regionali''.
''Aderirvi non costituisce un obbligo di legge - ha sottolineato il presidente Cota - ma ciascun amministratore o candidato amministratore puo' sottoscriverla quale impegno personale di fronte alla collettivita'. L'esperienza ci insegna che talvolta la legge non basta ad assicurare comportamenti eticamente corretti e dunque puo' essere utile l'adozione di un codice di condotta. Quest'iniziativa e' una prima pietra per contribuire a costruire una casa comune migliore''.
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(Asca)
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