UDC CONTRO LEGA: "BOSSI TRAFFICANTE NELLE BANCHE"
Roma - "Che Bossi, noto trafficante inbanche e quote latte, insulti l'Udc lo riteniamo molto utile perfar capire agli italiani chi ostacola davvero i suoi progetti dioccupazione del potere". Dura risposta al Senatùr che ieri accusava Casini di essere un "trafficone". I centristi ribattono: "Si svegli chi ha votato questa legge sulfederalismo, che è solo uno spot per la Lega, e chi nel governoviene messo sempre più ai margini dal Carroccio".
Guardarsi da Tremonti e dalla Lega "Tremonti e Bossi: da loro si deve guardare Silvio Berlusconi. Non da Fini". In un'intervista al Corriere della Sera, il segretario dell'Udc, Lorenzo Cesa, parla di "opposizione repubblicana, pronta a votare con il governo di fronte a provvedimenti giusti e a fare una durissima opposizione su tuttociò che non riteniamo giusto".Cesa spiega che l'Udc non voterà la fiducia sui cinque punti del programma di governo, ma poi "tutto continuerà come prima: se la maggioranza ad esempio aprisse sul quoziente familiare, dasempre ostacolato da Tremonti, noi voteremmo certamente a favore". Sul processo breve, invece, "prima di decidere, si dovrà vedere la sostanza del testo che verrà elaborato dalla Camera".A Cesa non "risultano contatti significativi" fra il premier e l'Udc, anche se "è verosimile che Berlusconi cerchi una sponda perch‚ si trova in difficoltà". Ilsegretario centrista rifiuta l'ipotesi di "fare da stampella a Berlusconi come a nessun altro": "Puntiamo solo ad un fatto, che la politica torni ad occuparsi dei problemi veri dei cittadini, del bene comune, di quello delle famiglie italiane
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