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sabato 5 febbraio 2011

il carnevale di s. giusto si fara' ...o sara' l'ennesima piccola,insulsa manifestazione...atta solo alla celebrazione del potere amministrativo?....

Carnevale - Ivrea - 04/02/2011
Fondazione Carnevale: il vicepresidente Candellieri si dimette. Anzi, no…
di Federico Bona
Giornata movimentata, quella di ieri, per la Fondazione dello Storico Carnevale di Ivrea: sul tavolo del Presidente (e Sindaco della città) Carlo Della Pepa sono giunte in mattinata le dimissioni del vicepresidente Marco Candellieri, poi rientrate nel giro di poche ore.

Una decisione dettata dalla volontà di evitare qualsiasi accusa di "conflitto di interessi".

Già lo scorso anno la Fondazione è stata accusata di essere "filoscacchiana", anche per il fatto che Candellieri, prima di essere il "numero due" dell'ente che organizza la manifestazione, era il presidente degli Scacchi. A fomentare le polemiche era giunta la vittoria della squadra bianco-nero-arancio nella Battaglia delle Arance 2010, malgrado la Fondazione avesse messo on line tutte le schede di valutazione espresse dai carri da getto per certificare la trasparenza della graduatoria.

In questi giorni, la goccia che ha fatto traboccare il vaso e la pazienza di Candellieri: la presentazione del francobollo emesso dalle Poste Italiane per celebrare il Carnevale di Ivrea, che presenta in primo piano un Arancere che indossa proprio i colori degli Scacchi.

Anche in questo caso la Fondazione garantisce che non sono stati fatti favoritismi di sorta: «Avevamo chiesto alla direzione romana delle Poste di realizzare un'immagine "neutra" – spiega Della Pepa -, nella quale non fosse identificabile alcuna formazione, ma non abbiamo avuto la possibilità di visionare il bozzetto o di intervenire sulla sua realizzazione».

L'indicazione sulla "neutralità" dell'immagine aveva già caratterizzato il concorso per il manifesto ufficiale 2011, che rappresenta proprio una fase della Battaglia delle Arance. In questo caso, essendo la scelta fatta "in loco", i parametri sono stati rispettati, mentre a Roma hanno fatto scelte diverse: «Probabilmente la divisa a quadretti è stata considerata positivamente sotto il profilo del design, sicuramente da parte di qualcuno che nemmeno sa chi siano gli Scacchi o le altre squadre».

Il Presidente Della Pepa, dopo aver parlato con Candellieri e aver accettato la revoca delle dimissioni, torna sulla "questione francobollo": «Credo che, in fondo, non sia importante chi è raffigurato: si tratta innanzitutto di un'occasione di grande visibilità, a livello nazionale, per la nostra manifestazione e sarebbe ingiusto, in questo momento, sminuire il valore di questa operazione per ragioni di campanilismo. Credo che tutti gli Aranceri, gli Eporediesi e gli appassionati debbano essere contenti di vedere il Carnevale in francobollo,pensando che quell'immagine sarà vista ovunque in Italia».

Ieri pomeriggio a Candellieri è giunto anche un attestato di stima da parte dell'Associazione Aranceri, ancora ignara del fatto che le dimissioni erano ormai rientrate: «In seguito alla notizia pervenutaci, riguardante la volontà di presentare le dimissioni dalla Fondazione organizzatrice dello storico Carnevale di Ivrea da parte del Vicepresidente Marco Candelieri, la nostra associazione, visto l'impegno profuso e la costruttiva collaborazione con Marco Candelieri, gli rinnova la fiducia e la voglia di collaborare, ritenendolo persona insostituibile nel ruolo di interlocutore. Per queste ragioni si auspica in un ripensamento del suo proposito».

Il ripensamento è giunto, si può tornare a pensare al Carnevale: manca poco più di un mese alla Battaglia delle Arance e ci sono ancora tante questioni di discutere e definire…

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