il" bunga bunga"........

Il "bunga bunga" di Roberto Rosso Dopo la fuitina con Fini torna nell'harem di Papi

Giovedì 17 Febbraio 2011 20:20

Ennesimo cambio di casacca per il parlamentare vercellese. Abbandona Fli e rientra nel Popolo della Libertà. Un'encomiabile carriera da voltagabbana: Dc, Patto Segni, Forza Italia, Pdl, Futuro e Libertà, Pdl. La ricompensa? Si dice la poltrona di presidente della Provincia di Vercelli. Decapitato il vertice futurista piemontese Nessuno, almeno a Torino, ammazzerà il vitello grasso per festeggiare il ritorno a casa di Rosso, figliol prodigo che ravvedutosi della sbandata finiana è tornato sulla retta via berlusconiana. Fa comodo, per carità, è il colpo ferale inferto a Fli in Piemonte, già profondamente segnato dalle diserzioni di Maria Grazia Siliquini prima e di Beppe Menardi successivamente. Defezioni che hanno avuto, in un modo o nell'altro, a che fare con la rapida promozione di Rosso al ruolo di numero uno delle truppe piemontesi del presidente della Camera. Ma non è stato un fulmine a ciel sereno, alcune avvisaglie dell'irrequietezza del parlamentare vercellese si erano già manifestate nei giorni scorsi, soprattutto al momento del voto sulla richiesta di perquisizioni nei confronti di Silvio Berlusconi nell'ambito del caso Ruby, quando in virtù «dell'antica amicizia» Rosso si era rifugiato nei bagni di Montecitorio evitando di inguaiare il suo antico pigmalione.

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