Quattro terremoti in Pianura Padana: nessun danno ma la terra trema in molte città
Il sisma avvertito anche a Milano. Interrotta la circolazione dei treni tra Verona e Bologna per accertamenti tecnici
foto Istituto Nazionale di Geofisica e Vulcanologia
Le scosse di terremoto sono state particolarmente sentite nell'area dell'alto Polesine, e specie tra Castelmassa e Ficarolo. Secondo i primi accertamenti, non ci sono problemi alle persone o particolari danneggiamenti. I comuni più vicini all'epicentro sono stati Felonica (Mantova), Bagnolo di Po, Calto, Castelmassa, Ceneselli, Ficarolo, Gaiba, Giacciano, Salara e Trecenta, nel rodigiano.
Molte persone comunque dopo la prima scossa è scesa in strada e poi dopo pochi minuti hanno sentito la scossa più forte. I centralini dei Vigili del Fuoco sono stati tempestati di telefonate per richieste di conferme, ma non ci sono state domande di intervento, sempre secondo quanto risulta. La "coda" della scossa è stata avvertita anche a Milano, Genova, Como, Varese e Cremona.
Interrotta la circolazione dei treni
Le Ferrovie hanno comunicato che dalle 20.45, dopo la scossa di terremoto che avrebbe avuto epicentro in Lombardia, è stata sospesa la circolazione ferroviaria sulla linea tra Bologna e Verona per accertamenti. Squadre di tecnici sono al lavoro per le verifiche sull'integrità della struttura e degli impianti di circolazione. Le verifiche servono per capire se c'è bisogno di interventi o meno. La scossa è stata avvertita anche nel Ferrarese, in particolare a Bondeno, in alcune zone della bassa bolognese e anche a Bologna, in alcuni pianti alti. Diverse le chiamate ai vigili del fuoco, ma, almeno nel bolognese, non vi sarebbero danni.
Caos allo snodo di Verona
Treni cancellati e ritardi da 40 minuti a oltre un'ora si registrano allo snodo ferroviario di Verona, a causa della scossa di terremoto. Oltre ai convogli provenienti da Bologna sono di conseguenza bloccati anche quelli che proseguono verso il Brennero. I treni che avrebbero dovuto andare in quella direzione provenivano infatti da Bologna.
Nel Mantovano scossa poco profonda e molto avvertita
Il terremoto di magnitudo 3.1 è stato avvertito alle 20.22 anche nell'Alto Ferrarese, zona di Bondeno, nel Modenese, e anche nella bassa Bolognese. L'epicentro sarebbe stato localizzato, tra Castelmassa e Sermide, a cavallo delle province di Rovigo e Mantova. La scossa tellurica sarebbe stata superficiale secondo i tecnici, con un raggio di 20 km.
Paura nel Ferrarese e nel Modenese
Nell'Alto Ferrarese e nel Bondenese è stato sentito in modo distinto, per una decina di secondi con i mobili delle case che hanno traballato, diverse persone sono scese in strada preoccupate. La scossa si è avvertita anche nel Modenese. E' stata soprattutto la parte più a nord della provincia quella in cui più distintamente si è notato l'effetto del sisma. I comandi dei vigili del fuoco sul territorio non segnalano comunque al momento interventi legati al terremoto.
Lieve scossa anche in Trentino
Una lieve scossa sismica è stata avvertita intorno alle 20.30 anche in Trentino, oltre che in Lombardia, Veneto ed Emilia Romagna. Il terremoto ha interessato le zone dell'Alto Garda e di Ledro, quindi a sud di Trento. A segnalarlo e' la Provincia Autonoma, in base alle rilevazione della Protezione Civile.
Molte persone comunque dopo la prima scossa è scesa in strada e poi dopo pochi minuti hanno sentito la scossa più forte. I centralini dei Vigili del Fuoco sono stati tempestati di telefonate per richieste di conferme, ma non ci sono state domande di intervento, sempre secondo quanto risulta. La "coda" della scossa è stata avvertita anche a Milano, Genova, Como, Varese e Cremona.
Interrotta la circolazione dei treni
Le Ferrovie hanno comunicato che dalle 20.45, dopo la scossa di terremoto che avrebbe avuto epicentro in Lombardia, è stata sospesa la circolazione ferroviaria sulla linea tra Bologna e Verona per accertamenti. Squadre di tecnici sono al lavoro per le verifiche sull'integrità della struttura e degli impianti di circolazione. Le verifiche servono per capire se c'è bisogno di interventi o meno. La scossa è stata avvertita anche nel Ferrarese, in particolare a Bondeno, in alcune zone della bassa bolognese e anche a Bologna, in alcuni pianti alti. Diverse le chiamate ai vigili del fuoco, ma, almeno nel bolognese, non vi sarebbero danni.
Caos allo snodo di Verona
Treni cancellati e ritardi da 40 minuti a oltre un'ora si registrano allo snodo ferroviario di Verona, a causa della scossa di terremoto. Oltre ai convogli provenienti da Bologna sono di conseguenza bloccati anche quelli che proseguono verso il Brennero. I treni che avrebbero dovuto andare in quella direzione provenivano infatti da Bologna.
Nel Mantovano scossa poco profonda e molto avvertita
Il terremoto di magnitudo 3.1 è stato avvertito alle 20.22 anche nell'Alto Ferrarese, zona di Bondeno, nel Modenese, e anche nella bassa Bolognese. L'epicentro sarebbe stato localizzato, tra Castelmassa e Sermide, a cavallo delle province di Rovigo e Mantova. La scossa tellurica sarebbe stata superficiale secondo i tecnici, con un raggio di 20 km.
Paura nel Ferrarese e nel Modenese
Nell'Alto Ferrarese e nel Bondenese è stato sentito in modo distinto, per una decina di secondi con i mobili delle case che hanno traballato, diverse persone sono scese in strada preoccupate. La scossa si è avvertita anche nel Modenese. E' stata soprattutto la parte più a nord della provincia quella in cui più distintamente si è notato l'effetto del sisma. I comandi dei vigili del fuoco sul territorio non segnalano comunque al momento interventi legati al terremoto.
Lieve scossa anche in Trentino
Una lieve scossa sismica è stata avvertita intorno alle 20.30 anche in Trentino, oltre che in Lombardia, Veneto ed Emilia Romagna. Il terremoto ha interessato le zone dell'Alto Garda e di Ledro, quindi a sud di Trento. A segnalarlo e' la Provincia Autonoma, in base alle rilevazione della Protezione Civile.
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