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giovedì 21 luglio 2011

ANCHE A S.G. SI CHIEDERA' LA SFIDUCIA AL SINDACO E AMMINISTRATORI..? DIAMO UN SEGNALE AL PAESE?..MINOR. UNA MOZIONE, CONSIGLIO STRAORDINARIO..NO?...

Chivasso - 21/07/2011
Questa sera in Consiglio la "sfiducia" ad Alessandro
di Annarita Scalvenzo

L'estate si fa meno torrida anche per la neo insediata amministrazione comunale guidata dal sindaco Gianni De Mori (foto piccola).

Il Primo Cittadino e la sua maggioranza, nella seduta di Consiglio di questa sera, giovedì 21, convocata per le 20.30 nella sala consiliare al piano terra di Palazzo Santa Chiara, avrebbero dovuto, infatti, affrontare le due mozioni di sfiducia nei confronti dell'assessore al bilancio, Giovanni Alessandro, ultimo nominato della Giunta. Ma così non sarà e il punto sulle mozioni è stato derubricato a generiche "comunicazioni". Il motivo per la mancata discussione delle mozioni, deriverebbe dal fatto che i documenti, secondo il regolamento del Consiglio comunale, non sarebbero stati presentati in tempo per entrare nell'ordine del giorno della seduta di questa sera.

Ma la questione relativa alle mozioni di sfiducia potrebbe anche non concludersi così e trascinarsi nei prossimi mesi. Il primo documento era stato presentato dal segretario provinciale e cittadino dell'Udc, Massimo Striglia, che, secondo gli accordi pre elettorali del ballottaggio, avrebbe dovuto ricoprire, in caso di vittoria di De Mori, proprio la carica di assessore al bilancio, incarico poi sospeso "per cautela", in seguito alle note vicende di cronaca legate all'operazione "Minotauro" dei Carabinieri e che hanno portato al coinvolgimento del vice di Striglia a livello cittadino, Bruno Trunfio. Striglia, la cui amarezza per l'esclusione dalla compagine di governo non aveva mancato di trapelare anche durante l'ultimo Consiglio comunale, chiede ora chiarimenti al Sindaco circa la posizione di Alessandro, dopo che la stampa locale ha riportato la notizia di un suo coinvolgimento in un indagine per abuso d'ufficio, in veste di segretario comunale di Strambino.

Al documento del segretario dell'Udc, ha fatto seguito quello dell'opposizione: «De Mori chiarisca la vicenda – ha detto più volte l'ex sindaco Bruno Matola -: non può non onorare i patti pre elettorali sospendendo la nomina di Striglia "per cautela" e poi però accettare di essere stato eletto con voti sui quali c'è comunque un'ombra. Non comprendiamo la "cautela", dal momento che Striglia non è minimamente stato coinvolto nelle vicende di cronaca giudiziaria che hanno toccato il suo vice coordinatore».

Nella seduta di Consiglio di questa sera, che si aprirà proprio con il "piatto forte" delle comunicazioni del Sindaco e dell'Assessore, si discuteranno anche l'approvazione del Regolamento comunale per il conferimento della cittadinanza onoraria, una relazione sulla situazione finanziaria della società partecipata Chind spa e una serie di informazioni al Consiglio circa il progetto Corona Verde 2 che riguarda tutta l'area della confluenza fluviale fra Po ed Orco.

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