ATTIVITA' CONSIGLIERE E PROVVEDIMENTI GIUNTA E CONSIGLIO REGIONE PIEMONTE 14

Consigliere Tentoni da Regione Piemonte Comunicazioni 14



Carissimi,
 
ecco le informazioni della settimana dal giorno 15 luglio al giorno 21 luglio sulle principali attività del Consigliere Regionale Roberto Tentoni e sui più interessanti provvedimenti del Consiglio e della Giunta della Regione Piemonte, anticipati da una breve nota.


RIFLETTENDO

L’esperienza di venerdì 15 luglio, che, se avete la bontà di proseguire nella lettura, troverete più avanti, mi offre l’occasione per la riflessione di questa settimana.
In questi periodi di ristrettezze economiche è il settore delle attività culturali il primo a fare le spese dei tagli alla spesa pubblica: le proteste degli addetti ai lavori non si contano, ma, aldilà dei luoghi comuni , occorre soffermarsi su alcune considerazioni.
La riduzione dei finanziamenti genera una sclerotizzazione dell’offerta culturale prima ancora che un suo impoverimento: si finanziano infatti gli eventi maggiori, quelli consolidati, magari anche i più costosi.
La cultura rischia quindi di diventare un rituale istituzionale, un appuntamento per pochi spettatori privilegiati di grandi città .
Invece, a mio avviso, la contrazione delle risorse deve essere l’occasione per scoprire coraggiosamente che la cultura è contaminazione, diffusione di idee, sviluppo di iniziative anche piccole e poco costose: è inutile impiegare tutte o quasi le disponibilità finanziarie per sostenere attività già consolidate, forse sarebbe meglio utilizzarle per organizzare più iniziative a basso costo, ma che hanno il pregio di poter uscire agevolmente dai grandi teatri, dai maggiori Musei e raggiungere anche le periferie, i piccoli quartieri, i Comuni della provincia e alla fine proporsi dunque a più persone ed essere finalmente più efficaci sotto il profilo della ricaduta finale.
Sarebbe bene dunque che la crisi economica fosse un’opportunità non per riproporre i soliti piagnistei sulla cultura violata, ma per avviare una riflessione positiva e coraggiosa su che cosa debba essere la cultura nell’attuale mondo della comunicazione diffusa e globale : una cultura che esiste in quanto contaminazione e diffusione.
Bisogna poi interrogarsi su dove fisicamente portare prevalentemente la cultura, per verificare quanto positiva possa essere la spinta verso le aree periferiche sia delle città che delle province e su come infine sia possibile utilizzare al meglio le ridotte risorse, senza sprechi e doppioni, ma anche senza forzature.
Si veda il caso dell’arte contemporanea e di Musei che assorbono grandi risorse regionali quali il Castello di Rivoli e il relativo e scarsamente frequentato Museo d’Arte contemporanea: si tratta di eccessi di spesa per un’ offerta troppo fuori dei canoni estetici tradizionali che non giovano a una crescita culturale dei cittadini, i quali si ritrovano perplessi e disorientati rispetto a questo tipo di proposte atipiche e trasgressive.
Non a caso, appunto, fra le attività di seguito segnalate per questa settimana troverete anche il resoconto di una felice serata torinese in barriera di Milano per la presentazione dell’ultimo libro di una nota scrittrice : un evento a basso costo e con effetto moltiplicatore sicuro, proprio come deve essere oggi intesa la cultura, forse un poco meno appariscente e immaginifica negli effetti, ma nella sostanza davvero vitale, aperta e quindi di sicuro effetto sulle intelligenze e sulle emozioni delle persone.


CONSIGLIERE TENTONI: ATTIVITA’ DELLA SETTIMANA


COMMERCIO : UNA NUOVA LEGGE REGIONALE CHE PIACE A TUTTI.

Il Consigliere Tentoni ha contribuito giovedì 21 luglio alla discussione Consiglio regionale che si è conclusa con l’approvazione con voto unanime di maggioranza e opposizione della nuova legge sul commercio.
In attesa di maggiori ragguagli e approfondimenti che vi forniremo nelle prossime comunicazioni, vi segnaliamo le due caratteristiche della nuova normativa : in primis, l’esclusione del commercio ambulante piemontese dalla temuta normativa europea nota come “Bolkenstein” dal nome del Commissario europeo estensore, per cui nella nostra Regione si eviterà che vengano messi a bando i posteggi degli ambulanti. Con questa deroga il Piemonte si propone come modello e come apripista a livello nazionale.
L’altro punto importante e atteso è il blocco di un anno delle autorizzazioni dei centri commerciali superiori ai 4500 metri quadrati, fatta eccezione per le strutture in ristrutturazione e le domande che riguardano il riutilizzo di aree dismesse. Viene inoltre definito un tempo massimo di realizzazione delle strutture di vendita fissato a 5 anni dall’autorizzazione per quelle di grandi dimensioni e a 3 anni per quelle medie . La legge stabilisce pure il rifinanziamento del “Fondo regionale per la rivitalizzazione del commercio” che viene finanziato anche con un contributo imposto alla grande distribuzione : tali risorse previste in entrata saranno utilizzate per sostenere il commercio di vicinato, quello cioè di città , quartieri e dei centri storici.
“ Con l’approvazione di questa legge – ha osservato Roberto Tentoni – si è onorato un impegno elettorale importante, recependo tante istanze del nostro commercio, da quello ambulante, che si opponeva a un’ingiusta direttiva europea a quello fisso, che da almeno due anni è alle prese con la contrazione dei consumi e che trova crescenti difficoltà nel far fronte alla concorrenza inarrivabile della grande distribuzione, alla cui smisurata crescita si è posto un freno. Un eccellente lavoro svolto a tutela del nostro commercio – ha concluso Tentoni – Penso sia stato dato oggi un segnale politico forte e positivo di attenzione ai problemi concreti della gente che lavora e del nostro Piemonte operoso e produttivo”.


PEDEMONTANA OVEST : STRADE PIU’ ADEGUATE PER IL CANAVESE .

Roberto Tentoni, in una pausa dei lavori del Consiglio regionale, ha partecipato martedì 20 luglio all’incontro, ospitato nella Sala dei Presidenti di Palazzo Lascaris, fra alcuni Sindaci del Canavese e alcuni Consiglieri regionali. Si è trattato di un’iniziativa cosiddetta “bipartisan” di Sindaci ed eletti in Regione: accanto ai primi cittadini di Cuorgnè, Salassa, Forno Canavese, Pertusio e San Ponso e altri ancora c’erano infatti, oltre a Tentoni, i consiglieri regionali Gariglio e Goffi e l’Assessore regionale Claudia Porchietto.
Al centro del dibattito il completamento dei lavori di adeguamento della ex SS460, via strategica di collegamento fra il Canavese e Torino che da tempo risulta inadeguata ai volumi di traffico e a tratti soprattutto pericolosa. La variante della cosiddetta Pedemontana Ovest per ora è ancora bloccata dalla mancanza di fondi, ma i Sindaci la ritengono un intervento strategico per sostenere un’area industriale e turistica che deve migliorare le sue arterie di comunicazione con Torino e con l’area metropolitana in generale. Al termine dell’incontro è stata predisposta una mozione con la quale i rappresentanti regionali chiedono alla Giunta di inserire nel prossimo assestamento di bilancio un apposito capitolo di spesa per il completamento della variante alla ex 460, stanziando una prima parte dei fondi necessari, da rimpinguare in periodo successivi per il completa mento. Contemporaneamente si impegneranno i parlamentari piemontesi per un’analoga azione nei confronti del Ministero dei Trasporti, sempre a sostegno della realizzazione dell’opera.
Tentoni ha poi condiviso, e si è impegnato a farsene portavoce, la sollecitazione del Sindaco di Cuorgnè Beppe Pezzetto, sostenuta anche dai colleghi Ansinello, Boggia, Cresto e Moretto e da altri amministratori presenti, affinchè la Regione avvii al più presto opere di pulizia dell’alveo dei fiumi e di ripristino dei tratti stradale gravemente danneggiati dal maltempo di giugno e luglio.

FORMAZIONE PROFESSIONALE : PIU’ ATTENZIONE AI GIOVANI

Il Consigliere Roberto Tentoni ha visitato la sede di Rivoli del centro di Formazione Professionale Salotto e Fiorito, accompagnato dall’anima della scuola, Suor Teresita Pavarello e dalla Direttrice Suor Giustina.
Suor Teresita, una vita di lavoro e di competenze acquisite nella formazione professionale, non solo come educatrice e formatrice, ma come apprezzata progettista, tanto da essere una presenza di riferimento nelle Commissioni Regionali dedicate a indirizzare e monitorare la formazione piemontese, ha esposto al Consigliere alcune questioni ancora aperte alla vigilia dell’apertura, il prossimo settembre, del nuovo Anno formativo.
“Il nostro sistema di formazione professionale – ha osservato Tentoni al termine della visita - è fra i migliori in Italia per offerta e qualità , ma per il prossimo futuro deve essere maggiormente bilanciato: nell’ultimo anno sono state investite infatti ingenti risorse sul cosiddetto “Progetto crisi”, ovvero sull’offerta di riqualificazione e formazione denominata “calda” destinata cioè ai lavoratori e alle lavoratrici che hanno perduto il posto di lavoro o che sono stati collocati in cassa integrazione.
Questo impegno, pur fondamentale, non deve sottrarre risorse alla formazione cosiddetta “Fredda”, ovvero rivolta ai giovani in uscita dall’obbligo scolastico e che scelgono di non iscriversi a un corso di 5 anni, ma intendono formarsi per un ingresso più immediato nel mondo del lavoro dopo un corso di due o di tre anni.
Programmi, contenuti e metodi di questa formazione devono essere valutati non solo, come è accaduto negli ultimi anni, sulla base delle esigenze della Agenzie formative più grandi, che hanno molti dipendenti e spesso si propongono per i percorsi più lunghi per far fronte ai loro problemi gestionali e occupazionali. Sarebbe tempo di guardare invece maggiormente alle reali esigenze del mondo artigianale e professionale in cui questi giovani saranno inseriti.
La formazione deve essere più duttile e più cucita su misura per il mondo del lavoro, progettata per essere utilizzata nei laboratori e non appesantita da attività spesso solo teoriche e poco incisive che finiscono per sottrarre tempo prezioso alla preparazione degli studenti.
Tentoni ha poi ribadito l’importanza del progetto - pilota, avviato da quest’anno in Piemonte, di introdurre il Quarto Anno di corso per i ragazzi e le ragazze che hanno ottenuto la qualifica professionale dopo tre anni di corso, ma che vogliono approfondire meglio la loro formazione: anche il Centro di Salotto e Fiorito proporrà questa specializzazione, in particolare per i corsi di Acconciatrice e Operatore dei trattamenti estetici in cui vanta una consolidata tradizione ,mentre è previsto l’avvio del corso Operatore del benessere, indirizzato a formare personale per un settore in notevole sviluppo.


UN NUOVO ASILO NIDO: INAUGURAZIONE A SAN GIORGIO CANAVESE.

Il Consigliere Tentoni ha partecipato sabato 16 luglio a San Giorgio Canavese all’inaugurazione del nuovo Asilo Nido Comunale, sito in Via Giulio 22 nella casa donata al Comune dal Cav. Giovanni Giovetti , agricoltore e allevatore sangiorgese scomparso nel 2004.
L’Amministrazione locale ha deciso che la struttura ospitasse un Asilo Nido, servizio importantissimo per le famiglie alle prese con la conciliazione fra lavoro e cura dei figli piccoli: affidata per 15 anni alle educatrici del Baby Club AICS, la struttura è stata adattata ad accogliere i bambini da 6 mesi a tre anni, con 24 posti riservati in prelazione alle famiglie di San Giorgio e tariffe concordate con il Comune.
La Regione Piemonte ha finanziato oltre la metà delle spese di ristrutturazione, il resto si è concordato fosse a carico delle educatrici e al Comune è rimasta in capo la sola piccola spesa del collaudo.
Nel portare il suo saluto e quello del Consiglio Regionale, Roberto Tentoni ha ricordato la passione per l’allevamento dei colombi che caratterizzò la vita di Giovanni Giovetti, il quale fece nascere a San Giorgio ben tre società colombofile nazionali.
“Da questa casa – ha detto il Consigliere – un tempo spiccavano in volo i colombi, d’ora innanzi saranno i bambini a prendere il volo verso la vita, forti della prima educazione che, oltre a quella data loro dalle famiglie, riceveranno fra queste mura”.

UN PREMIO NAZIONALE PER LA MONTAGNA A CERESOLE.

Roberto Tentoni ha portato il saluto ufficiale della Regione Piemonte e della Presidenza del Consiglio Regionale al Premio nazionale Fedeltà alla Montagna, promosso dall’ANA, l’Associazione Nazionale Alpini, giunto alle 31^ edizione e che quest’anno, dopo la premiazione dello scorso anno in Carnia, sulle aspre montagne del Friuli, ha fatto tappa a Ceresole Reale, per premiare, come avviene puntualmente ogni anno, una persona che si sia distinta per la passione, l’attaccamento e la fedeltà alle proprie montagne. Quest’anno la scelta è caduta su Marco Solive, già alpino e poi , insieme con moglie e figlia, capace di far rivivere un alpeggio sui monti del Gran Paradiso: l’incontro è avvenuto nel salone delle Feste del Grand Hotel locale, in presenza del Vice Presidente Nazionale dell’ANA Carlo Bionaz e sotto l’attenta regia della sezione ANA di Ivrea, guidata dal Presidente Marco Barmasse .
Roberto Tentoni ha salutato il vincitore e gli organizzatori anche a nome del Presidente della Regione Roberto Cota, sottolineando come il Premio non solo intenda ribadire la vicinanza degli alpini alla montagna, ma sia anche una spinta per far capire l’importanza di non abbandonare il territorio montano e le proprie radici.
Rivolgendosi a Marco Solive, Tentoni l’ha definito un “uomo che non ha smesso di essere alpino quando è andato in congedo, ma che anzi ha mantenuto la sua alpinità nelle scelte di ogni giorno, nel suo essere marito, padre e imprenditore, rappresentando dunque quei valori semplici di onestà, dignità e impegno cui tanto dobbiamo fare appello in momenti come questi, partendo dagli esempi di vita più umili e limpidi per trarre testimonianze coinvolgenti e convincenti.”
Anche le Istituzioni per parte loro, ha concluso il Consigliere Tentoni, devono dimostrare nei fatti la fedeltà alla montagna, con politiche adeguate alla tutela e alla valorizzazione delle cosiddette “terre alte”.

IL NUOVO LIBRO DI MARGHERITA OGGERO E LA CULTURA IN PERIFERIA.

La cultura deve essere contaminazione, stimolo alla crescita e al miglioramento della persona, occasione di conoscenza, curiosità positiva e vitale: in questo modo ha esordito nel suo intervento Roberto Tentoni lo scorso venerdì 15 luglio in occasione della riuscitissima presentazione del nuovo libro di Margherita Oggero “L’ora di pietra”.
L’appuntamento era presso la sede torinese della Libreria Cossavella, sorta dove un tempo era la bottega di un ciabattino, al pianterreno di in un fabbricato piccolo e stretto che sembra incunearsi dal civico 90 di Corso Vercelli in una traversa interna al quartiere di “Barriera di Milano”, proprio come la cultura si insinua nelle periferie, uscendo dai “salotti” eleganti del centro torinese.
Da tale suggestione ha preso spunto il saluto di Roberto Tentoni che ha ringraziato gli organizzatori, a cominciare da un imprenditore sensibile come Italo Cossavella e ha ringraziato per l’attenzione Rocco Zito, Vice Presidente della 3^ Commissione della Circoscrizione VI e Daniela Todarello, Assessore alla Cultura nella medesima Circoscrizione, che hanno contribuito a portare in periferia un evento di grande interesse, con la generosa collaborazione e la speciale sensibilità della scrittrice Margherita Oggero, una vera “signora delle parole” che, ha ricordato Tentoni, parla indifferentemente a un pubblico scelto di 500 persone come a pochi abitanti di un quartiere di barriera.
In questo orizzonte, si sviluppa quel gusto del libro e della parola che iniziative come questa intendono promuovere perché, è Tentoni a citare la stessa Margherita Oggero, “ leggere è come mangiare: quando assapori le cose non le lasci più. Il problema è superare la barriera del primo libro”.
Nel merito della nuova opera della nota autrice, il Consigliere ha ricordato che vi si narra la storia di Imma, fuggita dall’hinterland napoletano a causa delle minacce della camorra e costretta a vivere dietro i vetri di una finestra perché braccata anche in città da coloro che vogliono metterla a tacere. “Il prefisso Imma è anche quello della parola “immaginazione” – ha commentato Tentoni – per cui mi è venuto spontaneo pensare a Emily Dikinson e alla poesia che nasce anche attraverso una vita passata a guardare il mondo da dietro i vetri.”
Ogni tanto le barriere sono positive “ ha concluso il Consigliere Tentoni , che, parafrasando Nietzche, ha definito le periferie di questi anni come dei “laboratori”, luoghi “melting pot” dove c’è una sorta di quella “confusione” originaria che da origine alle stelle.


PONT CANAVESE: L’ANTICO CONCERTO DAI BALCONI.

Il Consigliere Roberto Tentoni ha partecipato sabato 16 luglio al tradizionale “Concert dla Rua” che si svolge a Pont Canavese ogni anno in luglio. Il tempo incerto ha consigliato agli organizzatori la cornice più raccolta e chiusa della Parrocchiale di San Costanzo, anziché la centrale Via Marconi (l’antica Rua) che, nella tradizione ottocentesca, è il suggestivo scenario dell’esibizione dei musici affacciati ai balconi delle case del piccolo centro: tuttavia, nonostante il frettoloso cambio di “scena”, non è mancata l’atmosfera suggestiva e coinvolgente di una notte molto speciale fra musica e canto che era dedicata quest’anni al 150^ dell’Unità d’Italia e portava il significativo sottotitolo di “Notte tricolore”.
Roberto Tentoni, che ha ricevuto peraltro l’investitura di Socio Onorario dell’Associazione “J’Amis dla Rua” , nel suo intervento ha ringraziato gli organizzatori, il Presidente del sodalizio Sandretto, la Signora Cecilia Rastel Bogin, che ha voluto continuare con l’entusiasmo del marito Prof. Pietro a seguire l’evento, il Segretario Michele Nastro, sempre attivo e diligente e il Presidente della Filarmonica “Aldo Cortese” nella persona di Daniele Cortese. Ai componenti la Filarmonica, diretta dal giovane e valente Maestro Andrea Ferro, Tentoni ha rivolto una sottolineatura speciale per la duttilità dimostrata nel trasferirsi in un luogo diverso come una Chiesa senza perdere né la concentrazione, né la disciplina e tanto meno la sistematicità e il rigore stilistico proprie di questa e di tante Filarmoniche locali. La Filarmonica Cortese, ha rilevato il Consigliere, ha dato ottima prova di s&eacu te; nonostante le iniziali difficoltà ambientali, proponendo un concerto di altissimo livello, salutato da ripetuti applausi e che è stato arricchito anche dagli intermezzi affidati alla già da tempo nota e apprezzata pianista pontese Michela Varda e al giovane tenore Amedeo Folco che ha magistralmente eseguito alcune notissime “arie “ dalle più note opere ottocentesche.

LOCANA: LA RICCHEZZA DEL MIELE.

Il Consigliere Roberto Tentoni ha partecipato domenica 17 luglio alla Sagra del miele di Pratolungo, bella frazione di Locana. Nel suo saluto, Tentoni ha lodato l’impegno dell’organizzatore, il produttore Marco Pezzetti, conosciuto per il suo miele del Gran Paradiso a base di rododendro, e ha salutato il Sindaco di Montezemolo, Presidente Nazionale delle città del miele d’Italia, ospite della manifestazione.
Il Consigliere ha sottolineato l’importanza dell’apicoltura per tutto il Canavese, poiché la produzione di un miele tanto eccellente diventa volano per la promozione dell’intero territorio e ha rimarcato come la Sagra locale si muova nella direzione giusta di trasformare il prodotto miele in un’ occasione di richiamo per i visitatori e quindi di valorizzazione turistica.
Infine, Tentoni ha invitato tutte le Associazioni che si sono formate per promuovere i produttori a perseguire una “armoniosa dolcezza” di intenti e di azioni nel sostenere lo sviluppo di questa importante e strategica attività.

SETTIMO VITTONE: IN RICORDO DI VITO GROCCIA.

Il Consigliere Tentoni ha partecipato con intensa commozione domenica 17 luglio a Settimo Vittone alla Festa in Piazza promossa dal Circolo Molino Lingarda promotore della Sagra delle olive e dell’olio extravergine della riviera settimese. Nel suo saluto, Tentoni ha voluto ricordare l’amico Vito Groccia, recentemente scomparso e di cui erano presenti, destinatari di un affettuoso saluto del Consigliere, la moglie Mariella e i figli Enrico e Corrado.
Tentoni ha evidenziato la felice intuizione di Vito Groccia che ha saputo e voluto riprendere l’antica tradizione dell’olivicoltura in questo lembo del Canavese bagnato dalla Dora Baltea e caratterizzato da un clima straordinariamente favorevole.
L’importanza dell’operato di Groccia sta nell’aver voluto rinnovare e infoltire il numero di alberi e stimolato la crescita della sensibilità e della cultura nei confronti dell’ulivo e della coltivazione delle olive. Ora, ha detto Tentoni, l’opera di Vito deve essere proseguita e rafforzata anche in armonia con le l’ altra similare Associazione che opera sul territorio, la “settima Pietra” poiché, ha ribadito il Consigliere, dovrà essere presto avviato il frantoio per la lavorazione delle olive raccolte e la produzione dell’olio extravergine locale. Anche la Regione, ha concluso Tentoni, “ farà la sua parte, e il mio personale impegno è che una produzione di grande qualità e di eccellenza per il Canavese e l’intero Piemonte possa essere sostenuta e trovare adeguata valorizzazione”.

MURATORI IN FESTA A MONTANARO.

Roberto Tentoni ha partecipato la scorsa domenica 17 luglio alla Festa dei Muratori che per tradizione si svolge da sempre a Montanaro, dove da quasi 20 anni è stato inaugurato a Ca’ Mescarlin un monumento alla categoria e dove una via è intitolata ai muratori.
Tentoni nel suo intervento di saluto ha sottolineato come la Società dei Muratori, presieduta da Luciano Ferraris e che ogni anno organizza l’evento, abbia raccolto un’antica tradizione nata grazie alla terra argillosa di questi luoghi che ha consentito la nascita di una fiorente attività svolta da tanti valenti artigiani i quali ogni anno rinnovano l’usanza di ritrovarsi per una festa che ha radici lontane e solide nel tempo.


ATTIVITA’ GIUNTA E CONSIGLIO DELLA REGIONE


OPERE PUBBLICHE DI INTERESSE LOCALE : FINANZIAMENTI DALLA REGIONE.

La Regione Piemonte, ai sensi della Legge 18/1984, nei girni scorsi ha stanziato circa 50 milioni di euro a favore di interventi per opere pubbliche da realizzare o da mantenere e ristrutturare in piccoli e medi Comuni del Piemonte.
Saranno 719 i Comuni piemontesi che riceveranno finanziamenti per progetti riguardanti la viabilità locale, l’illuminazione pubblica, i cimiteri, i palazzi municipali.
Si tratta di un provvedimento molto importante perché evidenzia la vicinanza del Governo regionale agli Enti locali di piccole e medie dimensioni che, a causa delle ristrettezze di bilancio, spesso non riescono a far fronte ai pur necessari interventi di manutenzione e ammodernamento delle opere pubbliche di loro competenza.
Nella provincia di Torino sono stati finanziati i progetti di 140 Comuni: a carico delle amministrazioni locali resterà la copertura del solo 10% dell’opera finanziata.
Il Consigliere Tentoni, dopo una serie di contatti con i Sindaci del territorio che avevano presentato i progetti ammessi al provvedimento, ha osservato che si tratta di un intervento molto positivo da parte della Regione, accolto con sollievo da parte degli amministratori e che sarà di stimolo anche per le attività edilizie e quindi per tutto un indotto economico messo anch’esso a dura prova dalla crisi.
Gli uffici regionali competenti in questi giorni hanno già comunicato formalmente ai Comuni interessati la concessione del finanziamento e hanno fornito loro le indicazioni procedurali ed operative da seguire.

EDILIZIA SCOLASTICA : UN BANDO PUBBLICATO E UNO IN ARRIVO.

Novità importanti dalla Regione per l’edilizia scolastica: è già stato pubblicato sul sito il bando per la concessione di finanziamenti per la ristrutturazione o la costruzione di edifici scolastici di proprietà comunale.
Ai molti amministratori del territorio che si sono rivolti in questi giorni al Consigliere Tentoni per avere dei chiarimenti è stato specificato in particolare che:
i destinatari del bando sono i Comuni con meno di 10.000 abitanti;
ogni Comune può presentare una sola domanda di finanziamento;
se gli edifici scolastici sono più di uno si richiede che siano comunicanti con la stessa recinzione: in caso contrario è meglio consultare direttamente l’ufficio regionale competente di cui è responsabile l’Architetto Naselli e che risponde al numero
011 432 14 79 .
Le domande vanno presentate dal 1^ al 29 settembre prossimo.

Per quanto riguarda invece il finanziamento delle attività di bonifica di edifici scolastici nelle parti contenenti amianto di cui abbiamo dato notizia nelle comunicazioni delle scorse settimane, il bando verrà pubblicato ad inizio agosto dagli Uffici dell’Assessorato all’Ambiente che abbiamo contattato per avere ulteriori informazioni. Vi daremo conto di qualche anticipazione la prossima settimana.

AGRICOLTURA: CONTRIBUTI IN ARRIVO

C’era molta preoccupazione fra gli agricoltori per il ritardo dei pagamenti relativi ai Piani Agricoli.
Lo scorso martedì 19 luglio, su sollecitazione di numerosi Consiglieri Regionali fra i quali Roberto Tentoni, la Giunta regionale ha autorizzato l’anticipazione dei contributi per il regime di pagamento unico.
Sarà l’ARPEA, l’ente regionale che si occupa del sostegno alle attività agricole, ad essere titolare delle operazioni di finanziamento e potrà utilizzare 120 milioni di Euro attingendo principalmente al Fondo Aiuti di Stato e al Fondo di confinanziamento del Piano di Sviluppo Rurale.
In proposito, il Gruppo PDL ha sollecitato l’erogazione dei contributi entro e non oltre il 31 luglio 2011, poiché molte aziende si trovano in grave crisi di liquidità.
Con le disposizioni della Giunta sarà erogato il 50% del sostegno alla conduzione e al reddito agricolo per l’anno 2011: il saldo delle spettanze è previsto intorno al 31 dicembre prossimo.
Invitiamo gli imprenditori agricoli che ricevono queste comunicazioni a segnalarci eventuali criticità nella fase di erogazione prevista per fine mese.




Informazioni più dettagliate su :
www.regione.piemonte.it/piemonteinforma
o scrivendo a:
info@tentoni.it
Con i migliori saluti
Uff. Segr. Cons. Reg. Roberto Tentoni
335 8003812 
  
 

--