Lega banfona: aumentate consulenze
e spese per l'immagine
La Corte dei Conti smentisce la propaganda del Carroccio. Nel primo anno al governo della Regione lievitano i costi per incarichi esterni e pubblicità. Un'interrogazione di Bresso e Artesio
Che fine ha fatto la campagna anti-sprechi, cavallo di battaglia tanto caro alla Lega Nord che proprio sulla riduzione di consulenze e spese in immagine ha costruito gran parte della propaganda elettorale? Se lo chiedono Mercedes Bresso e Eleonora Artesio, rispettivamente ex presidente ed ex assessore alla Sanità della precedente Giunta regionale, in un'interrogazione presentata a Palazzo Lascaris.
La Corte dei Conti, infatti, nel primo anno di governo regionale guidato dal centrodestra ha rilevato un aumento significativo del ricorso a incarichi esterni e un incremento altrettanto sensibile dei costi in promozione e convegnistica. «Nel 2010 si evidenzia un consistente aumento delle consulenze del 35,4 per cento, passando dai 2.811.545 del 2009 ai 3.808.271 nel 2010 – spiegano le due esponenti del centrosinistra -. Stesso discorso emerge nell'altra voce di spesa: per pubblicità, mostre e convegni si è passati dai 13.511.990 del 2009 ai 15.156.657 del 2010, con un aumento percentuale di 12,1».
Ma la vera anomalia si registra in ambito sanitario: Asl e le Aso hanno aperto i cordoni della borsa, arrivando a sborsare oltre 172mila euro contro i modesti 10mila dei predecessori (in percentuale un aumento del 1.608 per cento.
Nessun commento:
Posta un commento