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domenica 6 marzo 2011

carnevale di Ivrea LA VEZZOSA MUGNAIA.....

Carnevale - Ivrea - 04/03/2011
Irene Quaglia Ferraris: dopo la lunga vigilia, ecco la Mugnaia 2011!
di Federico Bona
«Sarai Mugnaia!». Un regalo di compleanno più bello non poteva attenderselo Irene Quaglia in Ferraris, la Mugnaia del Carnevale d'Ivrea 2011, che ha ricevuto la fatidica chiamata proprio all'indomani del suo quarantesimo compleanno.

Sposata con Stefano Ferraris (titolare della Pama, l'azienda di famiglia che opera nel settore dello stampaggio) mamma di due ragazzi (Filippo e Federico, 13 e 10 anni), è vicedirettore della filiale eporediese del Monte dei Paschi di Siena e racconta così quel 24 gennaio: «Era lunedì mattina e Stefano mi ha chiamata in ufficio, dicendo che sarebbe passato a prendermi. Nessun'altra spiegazione, nemmeno quando gli ho fatto presente che, per assentarmi dal lavoro, avevo bisogno di una ragione valida. Niente da fare, non ha aggiunto nulla e poco dopo era lì. Ci siamo incamminati verso casa di mio zio Cesare, ma Stefano continuava a non dire niente, se non di stare tranquilla. Ovviamente, qualcosa nella mia testa iniziava a prendere forma: un'idea che, però, non osavo nemmeno esprimere. Una volta dallo zio, è arrivato il cercaMugnaie Giampiero Frigo, con un garofano bianco e… siamo scoppiati tutti in lacrime».

Irene Quaglia Ferraris saluta il "popolo dei berretti rossi"
Nel racconto subentra Stefano, che ha vissuto anche la parte di preparazione nella quale Irene non è stata coinvolta: «Era il 18 gennaio, quando gli organizzatori mi hanno chiamato per dirmi che avevano bisogno di vedermi. Ci siamo parlati, poi mi sono confrontato con Cesare e, in quattro e quattr'otto, abbiamo deciso che quel sogno accarezzato per anni, doveva diventare realtà».


Foto E. Cacciola

Lo "zio Cesare", così importante in questa vicenda, è un personaggio ben noto in città e nel contesto carnevalesco: è Cesare Verlucca, vulcanico editore eporediese, fratello di Giuseppina, la mamma di Irene. Verlucca è stato Mugnaio nel 1973, quando la moglie Monique fu chiamata a interpretare il ruolo di Violetta al fianco del Generale Giuseppe Curto ed è poi stato l'ideatore e il fondatore dell'Ordine della Mugnaia: «Per noi, in famiglia, lui "è" il Carnevale. E questa sua autorità è stata determinante per convincere, quest'anno, il Toniotto ad accettare l'avventura che ci aspetta. Stefano aveva qualche legittima perplessità, quelle che sorgono a ogni Mugnaio quando si trova di fronte alla "proposta" e zio Cesare è stato fondamentale per far svanire dubbi e incertezze».

Il Cocchio… un traguardo al quale Irene guardava da anni, com'è normale che sia per una donna eporediese che ama il Carnevale: «Sembra persin banale dirlo, ma l'emozione è qualcosa di incredibile. Per una settimana, dopo la nomina, non sono riuscita a dormire e anche oggi, che siamo ormai alla vigilia della presentazione, mi sembra impossibile che sia arrivato quel giorno atteso da tanto, forse da sempre. Anche per questo mi sono raccomandata con Giampiero Frigo: chiamami i tutti i giorni, altrimenti rischio di non credere che sia vero».

> > > vai alla seconda parte


In famiglia, con il marito Stefano e i figli Federico e Filippo



Il ballo in piazza con il Generale Roberto Petri

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