 | | Sport - Ivrea - 14/03/2011 | Il Volpiano strapazza il Montalto-Ivrea e lo aggancia in vetta
di Federico Bona | | Brutta sconfitta del Montalto-Ivrea ieri a Volpiano, nello scontro diretto con i Torinesi che si sono imposti 4 a 1 e hanno agganciato gli Arancio-granata in vetta alla classifica.
Il clamoroso risultato rispecchia solo in parte l'andamento della gara e il passivo penalizza i ragazzi di Conta oltre le loro (comunque innegabili) colpe.
Lo stesso mister eporediese non cerca alibi: «Analizzando il match, non posso che evidenziare come siano stati gli episodi a condannarci, ma chi vive di calcio sa benissimo che sono i numeri che contano alla fine. E i numeri dicono che hanno vinto, con merito, i nostri avversari».
La partita si era messa bene: al 17' un eurogol di Nelaj, bravo a insaccare nel sette, aveva portato in vantaggio il Montalto-Ivrea: «In match come questi – commenta Conta -, se passi in vantaggio e riesci a mantenerlo per dieci minti, di solito la partita prende la piega giusta». Invece passano solo due minuti e Camoletto pareggia e, alla mezz'ora, il Volpiano passa in vantaggio con Delfino.
Gli Eporediesi non ci stanno e insistono alla ricerca del pareggio; lo sfiorano ripetutamente e al 41' l'occasione d'oro: Romaniello mette al centro, fallo di mani di un difensore e De Paola va sul dischetto, ma Geraci para il suo tiro.
Ripresa: dopo sette minuti il Volpiano segna il terzo gol con Talentino, anche se l'azione è viziata da un macroscopico fallo su Zublena che non viene ravvisato né dall'arbitro né dal guardalinee, che era a due passi. E' ancora Talentino, sei minuti più tardi a firmare il poker volpianese e le contromosse di Conta non sortiscono gli effetti sperati. Entrano Sapone e Bergantin, ma la rete non arriva e proprio Bergantin si infortuna un quarto d'ora dopo l'ingresso in campo, lasciando in pratica i suoi in dieci.
Finisce 4 a 1 e il Volpiano aggancia il Montalto-Ivrea in vetta alla classifica, con il Borgaro (vittorioso di misura sul Ciriè a un siolo punto).
«Abbiamo dilapidato cinque punti in una settimana – ammette amareggiato Conta –: ora restano cinque gare e dovremo tirare fuori grinta e carattere. E' stata una domenica amara e deludente per tutti, ma per quanto possa sembrare assurdo dirlo, ho visto una squadra più concreta rispetto alle ultime partite. Domenica abbiamo un'altra finale, contro il Real Sarre e non possiamo più sbagliare. Ci aspetta una settimana di lavoro duro, ma dobbiamo ripartire convinti delle nostre possibilità».
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