Canavese, l'ultimo appello del presidente Ferraris
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A San Giusto Canavese, malgrado il gran da fare di tutto quello che ruota in seno all'entourage blugranata, regna una calma piatta. Ed il tempo purtroppo stringe. Continuano incessanti i colloqui che il presidente Francesco Ferraris intrattiene con personaggi dello sport e dell'imprenditoria sia locale che regionale, colloqui che però terminano tutti con la stessa frase: "Darò una risposta nei prossimi giorni". Ma le risposte, almeno fino a questo momento, o non sono arrivate o non hanno portato a nulla di positivo. "Siamo ormai in zona Cesarini", ammette senza mezzi termini il presidente Ferraris, che in ogni caso non demorde dal tentativo di iscrivere la squadra al prossimo campionato, anche in considerazione di alcune situazioni oggettive.
"Con il perfezionamento dell'iscrizione - fa sapere Ferraris - nelle nostre casse entreranno i denari derivanti dalla cessione di Rozzio alla Fiorentina ed anche una cospicua somma frutto dell'ultima tranche del contributo che la Lega Pro ripartisce per premiare le società che hanno utilizzato i cosiddetti calciatori 'giovani'. Tutti denari che si riferiscono alla stagione ancora in corso e che quindi nulla tolgono a quella che verrà. Una cifra globale assai vicina al mezzo milione di euro che, anche se non lo pareggia, va abbastanza vicino al deficit di bilancio della stagione che va a terminare. Contando poi sul fatto che esiste un settore giovanile di prim'ordine - continua Ferraris - e che ci sono delle buone offerte per altri pezzi pregiati della rosa, quali Pascarella, Curcio e Germano, nel ribadire che non voglio un euro dalla cessione della società, mi chiedo: possibile che nessuno si faccia avanti per darmi una mano o per rilevare in toto una società che rappresenta ad ottimi livelli l'intero territorio canavesano? Malgrado questa situazione io non mi fermo e fino all'ultimo cercherò di trovare una soluzione positiva alla vicenda".
Lo dimostra il fatto che venerdì 17 Ferraris ha in agenda un altro incontro, da lui stesso definito importante, mentre nei prossimi giorni verrà ascoltato dai vertici di un importante sodalizio di Serie A. Il tentativo di Ferraris è quello di coinvolgerlo nella gestione del Canavese al fine di valorizzare i propri giovani, chiusi dall'abbassamento dell'età nel campionato Primavera.
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