CELENTANO AD ANNOZERO: "REFERENDUM QUESTIONE DI VITA O MORTE", MA FA PIU' DANNI CHE ALTRO (Il Fatto Quotidiano)
Un simpatico siparietto annuncia l'arrivo di Adriano Celentano da Santoro, che irrompe ad Annozero accolto da tutto lo staff con un bonario Santoro che riprende in diretta per la scena. La puntata è sul nucleare, un tema caro al molleggiato impegnato in una campagna elettorale senza sosta per il voto al referendum.
ARRINGA - Cresce l'attesa e dopo Travaglio ecco il Molleggiato: "E' questione di vita o di morte. Non possiamo permettere che ci facciano loro il quorum a pezzi". "Bisogna andare a votare – dice Celentano – anche se siete al mare fate un sacrificio!". Non nasconde quindi la sua idea, che si appella agli elettori "per il bene nostro e dei nostri figli. Faccio appello al vento del cambiamento." Celentano si riferisce alle elezioni di Milano e Napoli, in cui il Pdl ha clamorosamente perso occasione di piazzare due sindaci importantissimi: poltrone perse contro candidati che hanno fatto dell'ecologia una parte importante della loro campagna elettorale. E su Pisapia: "Cretino fargli delle critiche prima che avesse iniziato a lavorare. Lui e De Magistris possono farci cambiare. De Magistris aiuterà i napoletani con la differenziata, sull'ambiente: e loro vinceranno la battaglia contro qualunque lega". Siparietto con la Santanché, che confessa di essere grande fan del Molleggiato e lo trova "sexy".
TEMI - Pregevole dibattito con Testa e gli altri ospiti sul tema del nucleare, dall'alto valore scientifico: Testa in pratica definisce Celentano un vecchio eremita, si parla di disinformazione del Governo, ma ci fosse uno che si degna di spiegarci i reali pericoli delle centrali. Oggi tutta la trasmissione è un alternarsi di emozionalità assortita: lo spettatore, che dovrebbe sentirsi tirato per la giacchetta da una parte e dall'altra, è invece annoiato da uno spettacolo già visto. Fazioni che si combattono più o meno veracemente. A prescindere dalla bontà o meno delle posizioni, forse il "grande cambiamento" dettato dall'asse Napoli Milano è un altro: smettere di giocare alla guerra e iniziare a dire alla gente quello che deve sapere. E oggi vuole sapere. Forse. Esempio di un'argomentazione del discorso: "E allora la diga del Vajont? Erano energie pulite quelle!" (è il rappresentante dei giovani pidiellini) a cui Celentano risponde: "hai ragione. Anche l'energia pulita può essere ad impatto diverso da zero. Ma insomma, qualcosa va fatta. Il meno peggio. Le centrali nucleari sono cose che si accendono e non si possono più spegnere".
QUELLO CHE ABBIAMO CAPITO - Insomma, dall'intervento di Celentano ad Annozero in tema di nucleare ci ha fatto capire che: Celentano vuole che andate a votare. Il Pdl non si schiera perché teme che come dice, il popolo fa il contrario a sfregio. La Santanché prova strane pulsioni per Celentano, che tace imbarazzato alle sue avances. Celentano ha idee geniali come le tegole fotovoltaiche, che ti fanno anche il caffé la mattina quando ti alzi. Altra cosa che abbiamo capito: mai far scrivere al molleggiato pezzi che saranno poi musicati con le sue canzoni: abbiamo assistito stasera a qualcosa che ha provocato danni permanenti nella mente di ignari spettatori quasi quanto l'esplosione di una centrale nucleare. Con la differenza che avremo una lunga vita per ricordarcelo. Non riesco a capacitarmi di quanto sia orribile l'insieme fra parole e immagini: come si fa poi a dire che la Santanché non ha ragione ad arrabbiarsi? Mi ha quasi fatto passare la voglia di andare a votare. Quasi, ho detto.
di Maddalena Balacco
Il Fatto Quotidiano su Freedom24 il 3 giugno 2011
1 commento:
Caro Celentano,ascoltandoti su Rai2, giovedì sera,ho capito che tu sei il messaggio mediatico più forte che si possa dare agli Italiani.Se fossi potuto intervenire,ti avrei suggerito un argomento importante,di cui ancora non ho sentito parlare;si tratta dell'esperimento fatto dall'ing.Rossi e dal prof.Focardi a Bologna nel gennaio di quest'anno.Si tratta di fusione fredda,ma la notizia viene data col contagocce.Volevo a tutti i costi fartelo sapere in qualche modo(se ancora non lo conoscessi),ma non sapevo come fare;ho pensato di pubblicare il mio pensiero in rete.Se per caso leggessi questo messaggio,mi raccomando,fallo conoscere a tutti,lo sai l'Italia ti sta a sentire.Considerato che tu hai detto che noi Italiani dobbiamo dare l'esempio per non avere più il nucleare,cogliamo l'occasione,visto che sono proprio gli Italiani ad aver aperto le porte per primi a questa scoperta rivoluzionaria.Un grazie in anticipo.Un tuo ammiratore.
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