Amara sconfitta del Lecco, addio forse ai play off
Canavese – Calcio Lecco: 1 – 0 (Curcio 35 s.t.)
Canavese Calcio: Pascarella, Vettori, Riggio, Camilli, Rozzio, Carretto, Scutti (Germano 16 s.t.), Cristini (Borettaz 26° s.t.), Curcio, Gentile, Beretta (Mauri 46 s.t.). A disposizione: Giarnera, Moretto, Sandrone, Borettaz, Mauri, Germano, Bisso. All. Ezio Rossi.
Calcio Lecco: Durandi, Jidayi, Moracci, Petri, Pizzuti, Chiecchi, Ciasca (Martinelli 16 s.t.), Coletto (Fall 36° s.t.), Fabbro, Mattaboni (1 s.t. Zingari), Del Sante. A disposizione: Paredi, Martinelli, Goisis, Galli, zingari, Ferraresi, Fall. All. Giorgio Roselli.
Arbitro: Caso di Verona, Assistenti, Donini di Bergamo e Alassio di Imperia.
Note: giornata soleggiata campo in buone condizioni. Angoli 3 a 3. Spettatori 300 circa.
Ammoniti: Jidayi 30 p.t.°, Scutti 33° p.t., Del Sante 35 s.t.
San Giusto Canavese: Lecco schierato con un classico 442 con Fabbro Del Sante Sante. Partenza decisa del Lecco con Coletto che viene molto cercato in mezzo al campo. Al quarto minuto parata di Durandi su tiro di destro dell'attaccante del Beretta.
Da rilevare la posizione di Coletto che in mezzo al campo riceve e smista palla. Al sesto minuto fallo su Fabbro e punizione di sinistro di Moracci. Spunta Chiecchi in mezzo all'area e si posiziona davanti al portiere, ma non riesce a calciare di sinistro.
Al 12° minuto calcio d'angolo di Moracci, colpo di testa di Chiecchi che colpisce la traversa. Importante occasione da gol per il Lecco, tutte e due le volte con capitan di Chiecchi.
Al 15° clamorosa occasione per il Canavese che sfrutta un'ingenuità della difesa del Lecco che si fa sorpassare da un pallonetto. Palla avanti per Scutti che viene anticipato da Pizzuti. L'arbitro però aveva fischiato fuori gioco.
Al 16° ancora pericoloso il Canavese con Beretta che lanciato solo davanti a Durandi viene il meglio di fermato in fuori gioco. Fino a questo momento in mezzo Coletto è stato decisivo in quanto tutti i compagni lo cercano in fase di costruzione del gioco.
Al 26° fallo al limite dell'area di Coletto su Beretta che si stava lanciando a rete. Punizione alta. Al 27° tentativo di Gentile da fuori area, difesa del Lecco che respinge, palla ancora a Beretta e Durandi para a terra.
Al 29° nota a di colore. Primo passaggio sbagliato di Coletto. Al 30° brutto fallo di Jidayi sul numero nove del Canavese si becca l'ammonizione.
Subito dopo altro fallo di Coletto sempre sul Curcio. Calcio di punizione dai 35 m per il Canavese. Calcia Beretta, ma la palla finisce altissima sui pali di Durandi. Al 33° posizioni invertite, Jidayi subisce fallo e Scutti viene ammonito.
Per il Canavese si contraddistinguesulla destra vettori checontinua a tenere sotto pressione Moracci. Al 42° fallo su Fabbro al limite destro dell'area del Canavese. Solito tiro di Moracci, ma la palla finisce fuori sulla sinistra. Al 45° fuga sulla sinistra di Riggio che da fondo campo crossa in mezzo e Pizzuti devia in angolo.
Subito al primo minuto intervento di Durandi che para il colpo di testa di Vettori su cross di Scutti.
Al 4° clamorosa azione per il Lecco. La difesa del Canavese buca, palla a Ciasca che si trova davanti al portiere che para e devia in angolo. Occasione sprecata.
Subito dopo cross dalla sinistra di Moracci, colpo di testa di Del Sante per Fabbro che gira a rete con salvataggio sulla linea della difesa del Canavese. Sembra un Lecco volonteroso, pronto ad agire anche in contropiede.
Al 10° tentativo di sfondamento di Del Sante che cerca di perforare tutta la difesa del Canavese, ma viene atterrato ai 35 metri. Punizione di Fabbro e il portiere blocca in due tempi.
Al 20° colpo di testa di Cristini con palla abbondantemente fuori. Al 24° azioni veloce di contropiede del Canavese con Germano che fugge sulla destra, cross al centro e tentativo di destra al volo Cristini, ma la palla finisce alta.
Il Lecco è volenteroso e cerca per lo meno di portarsi avanti, ma oltre la tre quarti campo non riesce a rendersi pericoloso.
Al 35° doccia fredda per il Lecco. Palla filtrante in mezzo per Curcio che si trova solo davanti a Durandi e lo infila sulla sua destra. Alla prima vera grande occasione, complice il buco della difesa blu celeste, i piemontesi sono in vantaggio.
Un minuto dopo è del Sante a beccarsi l'ammonizione per un gran calcione rifilato a Borettaz. Al 36° esce Coletto, molto provato ed entra Fall. Al 38° ancora un pericoloso contropiede del Canavese e Beretta arriva in ritardo su cross di Riggio.
Al 41° azione di percussione del Lecco, mischia in area, con Fabbro che cerca la conclusione di destro che finisce fuori . Al 43° tentativo di Petri dai 35 metri con la palla rimbalza male davanti al portiere blocca che però blocca in sicurezza.
Al 43° Moracci è bravo a saltare un avversario sulla sinistra, scende crossa in mezzo ed è Fabbro a mancare di poco la deviazione. Sempre al 43° è ancora Moracci che crossa dalla sinistra per Del Sante il quale dal limite basso dell'area colpisce di testa e la difesa del Canavese libera sulla linea.
Al primo minuto di recupero, sui 5 dati dall'arbitro, gran rilancio di Pizzuti, palla sulla destra a Fall che fa partire un gran destro che il portiere non riesce a bloccare in presa e devia fuori dall'area. Immediato contropiede del Canavese sulla destra con Germano che calcia forte, ma la palla finisce fuori.
In sala stampa irrompe per primo il direttore Generale Werner Seeber che rimarca "in questo momento abbiamo qualche difficoltà il primo caldo non ci ha dato una mano. Comunque il messaggio che voglio lasciare oggi è che l'allenatore resterà fino alla fine della stagione".
"E' difficile capire come vi sia una tale differenza tra il secondo tempo giocato contro il Savona e quello di oggi, prosegue Seeber . E' evidente che Roselli non sia sereno, anche perche con la campagna di gennaio io e Invernizzi ci si aspettava di più. Mi aspettavo un Lecco diverso con più grinta".
"A gennaio – conclude Seeber - sono andati via giocatori che non giocavano e ne sono arrivati degli altri che sulla carta avrebbero rinforzato il Lecco. Poi i loro infortuni hanno condizionato la seconda parte della stagione. Ora la partita di domenica prossima è decisiva, in quanto se non si vince difficilmente si andrà ai play off".
"Potevamo far meglio – esordisce Mister Roselli subentrato a Seeber -, abbiamo avuto molte occasione da gol, ma non le abbiamo concretizzate. Il Canavese con meno azioni ha fatto gol. Dopo aver incassato la rete abbiamo fatto confusione e non siamo stati più incisivi".
"La reazione - prosegue il mister – c'è stata dopo il gol subito, ma è la classica reazione d'istinto, in quanto si era giocato meglio prima del gol subito".
"Le occasioni le abbiamo avuto con il primo palo e la successiva occasione entrambe di Chiecchi, ma non siamo stati capaci di far gol. Io son sempre tranquillo, so di aver lavorato molto quest'anno e di aver portato la squadra ad un livello che non si pensava, seguendo il programma, ricostruendo dalle macerie dell'anno scorso".
"Dal punto di vista dell'equilibrio – conclude Roseli - eravamo messi bene cì è mancato l'ultimo passaggio dalla tre quarti in avanti.. Fabbro è un nostro terminale e se non arriva vicino alla porta diventa difficile far gol. Ci sono ancora 5 partite, 4 per noi e bisogna fare i 12 punti e poi vedere. La sconfitta di oggi non è meritata, così come non meritavamo di vincere. Il problema è quello di riaver tutti i giocatori migliori. Ci prepariamo allo scontro diretto di domenica prossima con il Feralpi. Purtroppo sono mancati 4 5 giocatori decisivi nei momenti cruciali della stagione".
"I play off si allontanano parecchio – sottolinea Andrea Coletto - mancano 4 partite dove possiamo dare tutto fino alla fine e poi si vedrà. E' mancato sol il gol e se lo facciamo subito con Ciasca la partita cambia. Poi c'è stato l'incrocio dei pali colpiti da Chiecchi. Certo che se non facciamo gol è dura portare a casa i punti".
"Non siamo stati brillanti come il secondo tempo di domenica scorsa – evidenzia Leonardo Moracci -, non siamo riusciti a tirar fuori la stessa grinta, anche se abbiamo creato delle occasioni nitide. Queste partite sono importanti e sugli 11 che vanno in campo può esserci q1ualcuno sotto tono e quindi va incitato, questo significa fare squadra.
"Sotto il profilo del gioco il Lecco – esordisce Ezio Rossi - ha espresso qualità, ma il Canavese ha avuto più occasioni. Con questi tre punti la salvezza è raggiunta e chissà per i play off. I ragazzi sono stati grandi accettiamo la classifica per quello che è e senza questo macigno della penalizzazione chissà dover'eravamo".
Sembra di rivivere lo stesso finale di stagione drammatico dello scorso anno, con la squadra in caduta libera, allenatore difeso dalla società più per senso del dovere che per meriti e play off che hanno il sapore di un miraggio (così come lo furono i play out l'anno scorso).
Questa doveva essere la partita della svolta in quanto una vittoria in trasferta avrebbe dato morale e permesso di tener il passo delle rivali. Così non è stato. Questa volta a differenza del secondo tempo di domenica scorsa con il Savona i blucelesti non hanno brillato.
Unica nota confortante è stato il primo tempo del rientrante Coletto il quale ha dato i tempi a tutta la squadra, che lo ha spesso cercato ed è quando si è visto un Lecco più ordinato e manovriero. Poi nel secondo tempo la squadra è calata in corrispondenza del calo del centrocampista bluceleste.
Probabilmente, senza nulla togliere al valore degli assenti da lungo tempo, quella di Coletto è l'assenza che più ha pesato nell'economia della squadra. Si aggiunga, tuttavia, che oggi non si è capito come mai Roselli abbia sostituito Coletto con Martineli, con Ferraresi e Galli in panchina, che Roselli a giustificato con il fatto che ha più fiducia in quest'ultimo che di altri.
Altro segnale sconfortante è il fatto che Seeber in apertura di conferenza stampa abbia sottolineato che Roselli non è in discussione e resterà in panchina fino al 1° giugno. Certo che se domenica non si dovesse vincere anche se dovesse restare in panchina non cambierebbe nulla in quanto la frittata è fatta.
Dispiace vedere che dopo i 29 punti con cui ha chiuso il girone di andata il Lecco questo si sia perso nella seconda parte, dove avrebbe potuto sfruttare anche i punti di penalizzazione inflitti alle altre squadre. Addirittura se non vi fossero stati queste penalizzazioni il Lecco a questo punto si sarebbe trovato a metà classifica.
A questo punto se il Lecco non dovesse nemmeno raggiungere i play off gli scenari che si potranno prospettare sono molti, partendo dal fatto che lo stesso Invernizzi potrebbe lasciare la proprietà della società. Infatti dopo il marasma del finale della scorsa stagione,quest'anno si era intuito dalla dirigenza bluceleste che gli obiettivi, soprattutto dopo gli aggiustamenti del mercato di gennaio, fossero quelli del raggiungimento dai play off.
Purtroppo gli umori che emergono dalla squadra sono quelli di un certo scoramento come se si fosse perso il filo degli obiettivi, del gioco e della forza morale. Quello che resta è uno scatto di orgoglio di domenica prossima e delle prossime partite almeno per dare il segnale che tutti ce l'hanno messa tutto e poi il resto dipende dalle altre squadre.
2 commenti:
OGGETTO: MODIFICA PROPRIA DELIBERAZIONE N. 115 DEL 25-10-2010.
L’anno duemilaundici addì ventotto del mese di marzo alle ore 18,00 nella sala delle
adunanze, previa osservanza di tutte le formalita' prescritte dalla vigente legge, vennero oggi
convocati a seduta i componenti la Giunta Comunale.Il Sindaco assume la presidenza e dichiara aperta la seduta per la trattazione dell'argomento
indicato in oggetto.
LA GIUNTA COMUNALE
RICHIAMATA la propria delibera N. 115 del 25/10/2010 con la quale si è deliberato
le modalità di restituzione dei debiti della F.C. CANAVESE nei confronti dell’Ente;
DATO ATTO che la F.C. CANAVESE deve restituire all’Ente la somma di
€ 112.500,00 erogata quale compartecipazione alle spese dei lavori di adeguamento
del campo sportivo e successivamente revocata a fronte della concessione di
fidejussione di € 360.000,00 a favore della F.C. CANAVESE, per i lavori eseguiti
nell’impianto sportivo comunale;
DATO ATTO che con la suddetta deliberazione si era determinato di prorogare la
restituzione della suddetta somma sino alla scadenza della fidejussione (giugno
2013);
VISTE le comunicazioni pervenute dalla Banca Popolare di Novara il 29.11.2010, il
9.12.2010 e il 5.01.2011 dalle quali si evince che la F.C. CANAVESE non provvede
a pagare le rate di pagamento relative al mutuo di 360.000,00 € di cui l’Ente è
fidejussore;
VISTA la nota del 30.11.2010 inviata dall’Ente e la nota del 13.12.2010 inviata
dall’Avv. Pio CODA legale incaricato dall’Ente, con le quali si invita la F.C.
CANAVESE a regolarizzare la posizione debitoria nei confronti della Banca
Popolare di Novara onde evitare l’escussione della fideiussione;
CONSIDERATO che ad oggi la F.C. CANAVESE non ha provveduto a saldare la
posizione debitoria nei confronti della Banca Popolare di Novara e che tale
comportamento inadempiente rende nullo l’impegno dell’Ente in ordine alla proroga
della restituzione di € 112.500,00;
RITENUTO pertanto opportuno modificare la propria delibera 115 del 25.10.2010
nella parte in cui veniva concessa la proroga;
VISTI i pareri favorevoli, resi, ai sensi dell’art. 49 del D.Lgs. 18/08/2000, n. 267, dai
Responsabili in ordine alla regolarità tecnica e contabile;
CON VOTI unanimi e favorevoli
D E L I B E R A
1) DI ELIMINARE il punto “1” del dispositivo della propria delibera N. 115 del
25.10.2010 che testualmente recita:
“Di dare indirizzo ai Responsabili del settore sportivo e finanziario, di
concedere la proroga della compartecipazione di € 112.500,00 sino alla
scadenza della fideiussione di € 360.000,00 (giugno 2013), concessa a favore
della F.C. CANAVESE, dando atto che il Consiglio Comunale valuterà in
merito alla restituzione della compartecipazione;”
dando atto che non essendoci più la proroga viene richiesta la restituzione
immediata della somma;
2) DI AFFIDARE all’Avv. Pio CODA legale già incaricato dall’Ente di
intraprendere le azioni giuridiche necessarie per ottenere la restituzione del
credito vantato dall’Ente nei confronti della F.C. CANAVESE.
SUCCESSIVAMENTE, con voti unanimi e favorevoli, delibera altresì di rendere
il presente provvedimento immediatamente eseguibile, ai sensi dell’art. 134,
comma 4, del D.Lgs. 18/08/2000 n. 267.
VERBALE DI DELIBERAZIONE DELLA
GIUNTA COMUNALE
OGGETTO: MODIFICA PROPRIA DELIBERAZIONE N. 115 DEL 25-10-2010.
L’anno duemilaundici addì ventotto del mese di marzo alle ore 18,00 nella sala delle
adunanze, previa osservanza di tutte le formalita' prescritte dalla vigente legge, vennero oggi
convocati a seduta i componenti la Giunta Comunale.LA GIUNTA COMUNALE
RICHIAMATA la propria delibera N. 115 del 25/10/2010 con la quale si è deliberato
le modalità di restituzione dei debiti della F.C. CANAVESE nei confronti dell’Ente;
DATO ATTO che la F.C. CANAVESE deve restituire all’Ente la somma di
€ 112.500,00 erogata quale compartecipazione alle spese dei lavori di adeguamento
del campo sportivo e successivamente revocata a fronte della concessione di
fidejussione di € 360.000,00 a favore della F.C. CANAVESE, per i lavori eseguiti
nell’impianto sportivo comunale;
DATO ATTO che con la suddetta deliberazione si era determinato di prorogare la
restituzione della suddetta somma sino alla scadenza della fidejussione (giugno
2013);
VISTE le comunicazioni pervenute dalla Banca Popolare di Novara il 29.11.2010, il
9.12.2010 e il 5.01.2011 dalle quali si evince che la F.C. CANAVESE non provvede
a pagare le rate di pagamento relative al mutuo di 360.000,00 € di cui l’Ente è
fidejussore;
VISTA la nota del 30.11.2010 inviata dall’Ente e la nota del 13.12.2010 inviata
dall’Avv. Pio CODA legale incaricato dall’Ente, con le quali si invita la F.C.
CANAVESE a regolarizzare la posizione debitoria nei confronti della Banca
Popolare di Novara onde evitare l’escussione della fideiussione;
CONSIDERATO che ad oggi la F.C. CANAVESE non ha provveduto a saldare la
posizione debitoria nei confronti della Banca Popolare di Novara e che tale
comportamento inadempiente rende nullo l’impegno dell’Ente in ordine alla proroga
della restituzione di € 112.500,00;
RITENUTO pertanto opportuno modificare la propria delibera 115 del 25.10.2010
nella parte in cui veniva concessa la proroga;
VISTI i pareri favorevoli, resi, ai sensi dell’art. 49 del D.Lgs. 18/08/2000, n. 267, dai
Responsabili in ordine alla regolarità tecnica e contabile;
CON VOTI unanimi e favorevoli
D E L I B E R A
1) DI ELIMINARE il punto “1” del dispositivo della propria delibera N. 115 del
25.10.2010 che testualmente recita:
“Di dare indirizzo ai Responsabili del settore sportivo e finanziario, di
concedere la proroga della compartecipazione di € 112.500,00 sino alla
scadenza della fideiussione di € 360.000,00 (giugno 2013), concessa a favore
della F.C. CANAVESE, dando atto che il Consiglio Comunale valuterà in
merito alla restituzione della compartecipazione;”
dando atto che non essendoci più la proroga viene richiesta la restituzione
immediata della somma;
2) DI AFFIDARE all’Avv. Pio CODA legale già incaricato dall’Ente di
intraprendere le azioni giuridiche necessarie per ottenere la restituzione del
credito vantato dall’Ente nei confronti della F.C. CANAVESE.
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