CONS.RE TENTONI DA REGIONE PIEMONTE 1
Carissimi,
da tempo Vi trasmettiamo di volta in volta le comunicazioni più significative relative alle decisioni della Giunta, del Consiglio Regionale e dei vari Uffici, con l'intento di fornirVi informazioni utili per le Vostre attività e per la quotidianità.
Registrato un sensibile interesse e apprezzamento, abbiamo deciso di rendere sistematica e ovviamente sintetica la comunicazione sulle iniziative avviate dalla Regione Piemonte di cui d'ora innanzi riceverete una veloce segnalazione via mail a metà di ogni settimana.
Ovviamente, per maggiori approfondimenti, Vi rimandiamo al sito :
restando a disposizione come Segreteria.
Intanto ecco alcune segnalazioni.
Sostegno al reddito per i disoccupati .
Per coloro che si trovano in stato di disoccupazione da almeno 12 mesi e da non più di 24, con almeno un figlio a carico e con dichiarazione rilasciata al Centro per l'Impiego di competenza per l'immediata disponibilità all'inserimento lavorativo o su politiche attive del lavoro c'è l'opportunità di presentare domanda dal 2 al 31 maggio domanda di sostegno al reddito per una cifra di 3.000 o di 2.000 €. secondo le condizioni sociali e di reddito. Verrà stabilita una graduatoria.
Ausili tecnologici per disabili gravi.
La Regione ha stanziato 600.000 € per tutto il 2011 per l'acquisto di sussidi tecnologici come personal computer, periferiche, touch screen a favore di persone con grave disabilità per favorirne l'autonomia e l'inclusioen sociale. le domande vanno presentate al Servizio di Assistenza protesica dell'ASL del proprio territorio.
Una pesante eredità.
Ormai è ufficiale e il Presidente della Regione Roberto Cota ha scelto di dire ai cittadini la dura verità: nel bilancio della Regione mancano risorse per oltre 2 miliardi. Infatti, la Giunta precedente presieduta da Mercedes Bresso,aveva stimato a bilancio entrate superiori a quanto fruttato dalle tasse regionali per 614 milioni di euro, ora inesigibili, perchè tali entrate tributarie non ci sono mai state. Quando a maggio dello scorso anno si insediò il nuovo governo regionale, approvò il bilancio che ora si è appurato contenesse, oltre a tale incongruenza, anche debiti fuori bilancio per altri 509 milioni di euro, ovvero un credito dello Stato verso la Regione che la Giunta dell'epoca si fece anticipare da Unicredit senza mettere a bilancio la so mma da restituire. Insomma, un'eredità di debiti di cui i Piemontesi avrebbero fatto volentieri a meno e che ora bisognerà affrontare con un serio e e rigoroso piano finanziario.
Maggiori informazioni sul sito www.regione.piemonte.it
Con i migliori saluti
Ufficio di segreteria del Consigliere Regionale Tentoni
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