SETA RACCOLTA RIFIUTI....FINIRA' COME ASA?...

Torino, 29 febbario 2012

SAREMO VITTIME DEL PATTO DI STABILITA'O DEL PATTO DI STUPIDITA'?

E' INACCETTABILE CHE LAVORATRICI E LAVORATORI VEDANO MESSO IN DISCUSSIONE IL PROPRIO POSTO DI LAVORO PERCHE' GRAN PARTE DEI COMUNI NON PAGANO I CANONI DELLA RACCOLTA RIFIUTI                 SE QUESTA E' LA MODERNITA'...ALLORA RIDATECI LE VECCHIE ABITUDINI:

IL CITTADINO PAGAVA  LA TASSA RIFIUTI AL COMUNE, IL QUALE PAGAVA I CANONI DI SERVIZIO A SETA  (SOCIETA' CHE SVOLGE IL SERVIZIO DI RACCOLTA RIFIUTI), CHE A SUA VOLTA PAGAVA GLI STIPENDI AI PROPRI DIPENDENTI!               PURTROPPO AD OGGI LA REALTA' E' UN'ALTRA:

IL CITTADINO PAGA LA TASSA RIFIUTI, IL COMUNE CHE DOVREBBE AVERE I SOLDI IN CASSA, NON PAGA I CANONI PER LA RACCOLTA RIFIUTI. SETA PER NON INTERROMPERE IL SERVIZIO E POTER PAGARE GLI STIPENDI DEVE CONTRARRE CREDITO  CON LE BANCHE, ALLE LORO CONDIZIONI. E SE POI LE BANCHE CHIUDONO IL CREDITO……SI PARLA DI ESUBERI FINO AL LICENZIAMENTO DEI LAVORATORI!...TANTO PAGANO SEMPRE I PIU' DEBOLI!!      QUESTO E' IL DESTINO DI TUTTI I FORNITORI DELLA PUBBLICA AMMINISTRAZIONE COMPRESE LE SOCIETA' PARTECIPATE!!!    QUESTA E' ANCHE LA SITUAZIONE DI SETA S.P.A., CHE OPERA NELLA RACCOLTA DEI RIFIUTI NEL TERRITORIO DI COMPETENZA DEL CONSORZIO DI BACINO 16, CIRCA 30 COMUNI DELLA CINTURA TORINO-NORD.  NONOSTANTE L'ECCELLENTE GRADO DI SERVIZIO EROGATO AGLI UTENTI, GRAZIE AL LAVORO DEI DIPENDENTI DI SETA E DELLE AZIENDE CHE RUOTANO NEGLI APPALTI, LE TARIFFE PROPOSTE AI CITTADINI ASSOLUTAMENTE CONCORRENZIALI IN AMBITO REGIONALE E NAZIONALE, IL RAGGIUNGIMENTO DELLE PERCENTUALI DI LEGGE SULLE RACCOLTE DIFFERENZIATE IMPOSTE DALLA PROVINCIA, CONTINUA INESORABILMENTE IL SUO "VIAGGIO" VERSO IL DISSESTO FINANZIARIO.  SETA E' L'AZIENDA DEI COMUNI, L'AZIENDA PUBBLICA DI TUTTI I CONTRIBUENTI.    IN QUESTI ANNI SI E' CONTRADDISTINTA PER AVER DATO RISPOSTE CONCRETE A DONNE E UOMINI ESPULSI DAL MONDO DEL LAVORO, GARANTENDO LORO IL DIRITTO COSTITUZIONALE  AL LAVORO, (CIRCA 150 ASSUNZIONI).VA DETTO ANCHE CHE SETA SPA E' TRA LE POCHE AZIENDE SIMILARI DELLA PROVINCIA DI TORINO CHE NON HA DIRIGENTI E CHE HA GESTITO TUTTE LE ATTIVITA' ANCHE AMMINISTRATIVE,  AL PROPRIO INTERNO,  CON QUADRI ED IMPIEGATI SEMPRE ALL'ALTEZZA DELLA SITUAZIONE. INSOMMA UN BEL RISPARMIO!!!    LANCIAMO ALLA POLITICA UN ACCORATO APPELLO AFFINCHE' SI ASSUMANO SUBITO I NECESSARI PROVVEDIMENTI E COGLIENDO UNA DELLE POCHE OPPORTUNITA' DATE DAL DECRETO "SALVA ITALIA", SI PROCEDA SPEDITI CON LE AGGREGAZIONI FRA LE AZIENDE DELLA PROVINCIA (AMIAT- ACEA- ASA - CIDIU-SETA-SCS-ACSEL-ECC..)TANTO PAVENTATE SUI GIORNALI E POCO PERSEGUITE NEI CONSIGLI COMUNALI E PROVINCIALI, PERCHE' QUESTE SONO LE AZIENDE PUBBLICHE DEI COMUNI E NON POSSONO ESSERE REGALATE ALLE BANCHE!

FP CGIL \ FIT CISL \ UIL TRASPORTI E FIADEL MANIFESTANO CON I LAVORATORI E IN FAVORE DELL'AZIENDA PUBBLICA, DEL LAVORO E DEI DIRITTI DEI CITTADINI. IN ASSENZA DI PROVVEDIMENTI TANGIBILI INTENSIFICHEREMO LE AZIONI DI PROTESTA E DI LOTTA.                                                                                                                                                   GRAZIE A TUTTI!!!!

FP-CGIL                                FIT-CISL                                               UILTRASPORTI                                   FIADEL