GLI INTRECCI PERICOLOSI TRA SCOPELLITI, FLESCA E BARBIERI. A VINCENZO BARBIERI IL COMUNE HA DATO L'APPALTO PER RISTRUTTURAZIONE DI "CASA CONDELLO". SECONDO GLI INQUIRENTI FLESCA AVREBBE FATTO ASSUMERE LA MOGLIE DI BARBIERI ALLA REGES IN CAMBIO DI VOTI. E SCOPELLITI CHE FACEVA? 18 NOVEMBRE 2011 ARTICOLO su CORRIERE della CALABRIA .pdf : CorCal n. 23 visual (trascinato)
Venerdì scorso, prima di infilarsi la toga ed entrare in aula bunker per l'udienza del processo Meta, il giovane pm Giuseppe Lombardoha depositato agli atti un accertamento che aveva richiesto ai Carabinieri della stazioni di Archi.
Il risultato di questo accertamento potrebbero cambiare le sorti di alcuni indagati e di alcuni illustri personaggi che l'indagine ha solo lambito, per ora.
Uno dei documenti che il maresciallo Luigi Isgrò ha fornito, è un atto composto da due fogli di carta con intestazione del Comune di Reggio Calabria – Settore Lavori Pubblici – Progettazione, che ha per oggetto: "Lavori di rifacimento prospetti nell'immobile in Contrada Mercatello" ovviamente si parla dei lavori di ristrutturazione di "palazzo Condello" per i quali la Regione Calabria nel 2006, ha elargito 500.000 Euro al Comune di Reggio Calabria. E fin qui nulla di straordinario. Ma cìò che balza agli occhi è ben in evidenza qualche rigo più in basso, ed è il nome dell'impresa a cui sono stati affidati i lavori: Barbieri Vincenzo. Il documento è firmato, per il Comune, dal responsabile del procedimento, l'ingegner Giuseppe Granata, che è anche il direttore lavori, e da Vincenzo Barbieri per la ditta appaltante. La data è il 22 febbraio 2010.
Quattro mesi pìù tardi il 23 giugno 2010, i carabinieri del ROS del GeneraleGiampaolo Ganzer davano esecuzione all'Operazione Meta, l'indagine coordinata dal Procuratore Giuseppe Pignatone e dal sostituto Giuseppe Lombardo, che svela proprio i legami tra imprenditori, politici e 'ndrangheta.
I fratelli Barbieri, noti imprenditori reggini con importanti amicizie politiche, sono indagati per associazione mafiosa. Nel corso dell'indagine sono emersi i loro intensi legami con personaggi di spicco della 'ndrangheta, comeAntonino Imerti di Villa San Giovanni, i Buda di Fiumara e ai fratelli Alvaro di Sinopoli, in particolare di Carmine Alvaro, di cui avrebbero anche gestito la latitanza. La riprova degli stretti rapporti tra la famiglia Barbieri e la 'Ndrangheta viene fornita agli inquirenti, in occasione del cinquantesimo anniversario di matrimonio dei genitori che si svolge al ristorante "Villa Fenice " di Gallico il 15 ottobre 2006. Per festeggiare questo importante evento i Barbieri, naturalmente, invitano gli amici più cari. Alla cerimonia i carabinieri notano la presenza dei capi cosca come Cosimo Alvaro e Pasquale Buda, ma il dato più preoccupante è che i militari annotano la presenza anche di importanti politici locali come Giuseppe Scopelliti, all'epoca sindaco di Reggio Calabria, che arriva con la Lancia K di servizio e Manlio Flesca, all'epoca Consigliere Comunale.
Viene spontaneo chiedersi cosa ci facesse un consigliere comunale con delega ai Lavori Pubblici e il Primo Cittadino, ora Presidente della Regione Calabria ad un ricevimento con noti boss di 'ndrangheta. Reggio Calabria, anche se "Città Metropolitana", non è così grande da non permettere al sindaco Scopelliti di non saper riconoscere i più conosciuti capicosca della zona. Eppur festeggiano tutti insieme. E i carabinieri del Ros intanto scrivono: "La presenza di esponenti politici, nonché di personaggi appartenenti ad agguerrite associazioni mafiose, non lasciava alcun dubbio sulla centralità di Barbieri nelle dinamiche criminali e politiche della città di Reggio Calabria."
Ma queste intense relazioni tra Vincenzo Barbieri e il consigliere Flesca vengono seguite attentamente dagli inquirenti e a marzo 2011 il Procuratore Giuseppe Pignatone e il pm Giuseppe Lombardo fanno notificare avvisi di garanzia a Manlio Flesca, Vincenzo Barbieri e sua moglie Vincenza Musarella, per corruzione elettorale e abuso d'ufficio. Dalle indagine dei carabinieri della Sezione Anticrimine del ROS erano emersi dati inquitetanti: "l'appoggio incondizionato dei fratelli Barbieri nei confronti del candidato Manlio Flesca – scrivono gli inquirenti – oltre ad essere dettato dalla necessità di avere un loro candidato all'interno dell'Amministrazione Comunale, con delega ai Lavori Pubblici, settore in cui i citati fratelli operavano con le loro imprese, era dettato anche dalla necessità di fare assumere Vincenza Musarella , moglie di Vincenzo Barbieri, presso la società "Re. G.E.S.", in cambio di un nutrito numero di voti, pari a circa200, a favore di Flesca e, comunque, della coalizione di appartenenza di quest'ultimo"
Quindi secondo le ricostruzione della Dda e dei carabinieri, Vincenzo Barbieri amico dei boss, procacciava voti per manlio Flesca e la sua coalizione in cambio dell'assunzione della moglie nella società partecipata dal Comune, la REGES. Ma Flesca da solo poteva esercitare un'influenza tale? Secondo le indagini del ROS il coinvolgimento dei massimi esponenti del Comune, diventa ancor più evidente.
Nell'informativa Meta, i carabinieri scrivono: "Il Flesca si prometteva di contattare Barbieri, allorquando il Sindaco Scopelliti avrebbe dato la sua disponibilità per incontrarlo, aggiungendo che, in ogni modo, lo avrebbe accompagnato personalmente e, nella circostanza, il Barbieri avrebbe parlato con il Sindaco anche della questione relativa alla propria consorte, Musarella Vincenza." L'occasione si presenta il 26 aprile 2007 "alle ore 15:18, BARBIERI Vincenzo invitava FLESCA Manlio a recarsi al Cimitero di Bocale, ove sarebbe arrivato il Sindaco, gli assessori ed altre persone. Il Flesca – scrivono gli inquirenti – declinava l'invito per via di un impegno. Barbieri gli chiedeva, inoltre, se avesse visto Zoccali ed Flesca rispondeva di averlo sentito al telefono e che avevano parlato di una determinata faccenda d'interesse per il Barbieri. A tal proposito, Zoccali avrebbe riferito al Flesca di stare tranquillo e che la "cosa" gli era stata rappresentata anche dal Sindaco. In effetti, nel prosieguo delle attività investigative, si accertava che anche lo Zoccali aveva avuto un ruolo determinante in ordine all'assunzione di Musarella Vincenza, come del resto lo stesso Sindaco Scopelliti". Sempre il fatidico 26 aprile 2006, i carabinieri ascoltano una conversazione telefonica di Vincenzo Barbieri e annotano:"alle ore 17:18, Barbieri Vincenzo comunicava alla moglie, Musarella Vincenza di essere stato con il Sindaco, a Bocale, per la consegna del Cimitero e nell'occasione, quest'ultimo, gli aveva chiesto di lei. Il Barbieri affermava che ancora non era arrivato niente: il discorso era riferito all'assunzione della donna, presso la società Re.G.E.S."
Alla luce di tutto ciò il documento in cui il Comune di Reggio Calabria affidava i lavori di ristrutturazione dell'ex "fortino" dei Condello, appare quasi come un suggello ai patti. Un altro lavoro alla società di Barbieri , il raccatta voti della coalizione di Flesca.
Ma leggendo attentamente il documento, si nota come l'importo dei lavori sia di 74.088,40 Euro. Ma la cifra erogata dalla Regione al Comune di Reggio Calabria per la ristrutturazione di quel preciso immobile era di 500.000 Euro. E il resto dei soldi, ossia 425.911,60 Euro che fine hanno fatto?
Tag:Antonino Imerti, Carmine Alvaro, cosca Condello, Domenico Barbieri, fondi ristrutturazione casa Condello, Francesco Zoccali, generale Giampaolo Ganzer, Giuseppe Granata, Giuseppe Lombardo, Giuseppe Pignatone, Giuseppe Scopelliti, Luigi Isgrò, Manlio Flesca, Natale Buda,Pasquale Buda, processo Meta, Sezione Anticrimine Reggio Calabria, società REGES, Villa Fenice,Vincenza Musarella, Vincenzo Barbieri
2 commenti:
leggete attentamente questo articolo...io lo letto piu' volte...a vostro parere, vi sono e se si...quante e quali analogie con il comune di s.g...? forse, in analogia solo qualche nome, vicenda, luogo, situazione...forse qualche intercettazione chiarira' il dilemma?...forse nei prossimi mesi vi saranno nuovi sviluppi?...delle vicende paesane ultimamente giunte alla ribalta?..le vicende non sono ancora terminate?...mah...si vedra'...
PS.consiglio: chi di notte non dorme x i troppi "cattivi" pensieri...pensi...pensi...che, "FAR BEN LE' AN BUCUN DA GUGLIARD"...
SI, ANCH'IO MI CHIEDEVO IL PERCHE' QUALCUNO AVESSE INVIATO QUESTO ARTICOLO<<< "COSI' DISTANTE DA S.G."<<< PERO', QUALCHE COINCIDENZA OLTRE AI NOMI FORSE C'E'<<<<<<STAREMO A VEDERE<<<<<<
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