<<L'ULTIMO DANNO DELLA GELMINIi: 650 MILIONI AGLI ISTITUTI PRIVATI: UN DECRETO F
IRMATO IN EXTREMIS POCO PRIMA DELLE DIMISSIONI DEL SUO PADRONE.>> Un decreto firmato in extremis prima delle dimissioni di Berlusconi regala una valanga di finanziamenti alle scuole private. In Campania il Suor Orsola Benincasa riceverà quasi gli stessi soldi della Federico II.
ROMA - La Flc e la Cgil Campania denunciano l'ultimo colpo dell'implacabile ex ministro Gelmini: un maxifinanziamento agli istituti privati approvato in extremis prima della caduta di Berlusconi. Una corsa contro il tempo, quella per firmare il decreto, che regala 650 milioni di euro alle strutture private. "Ancora un duro colpo al sistema pubblico di formazione e ricerca della nostra regione" commennta in una nota della Flc-Cgil Campania.
IN EXTREMIS - "Con un decreto firmato in extremis venerdì sera, prima delle dimissioni di Berlusconi – afferma il sindacato – la ministra Gelmini ha devoluto una fetta consistente dei finanziamenti (650 milioni di euro), previsti dal Pon Ricerca e competitività 2007-2013 per le Regioni della cosiddetta convergenza (Campania, Calabria, Puglia e Sicilia), a strutture private o consortili. Dei 185 milioni di euro previsti per le infrastrutture di ricerca in Campania soltanto 43 vanno alle università pubbliche (Federico II, SUN, Sannio e Salerno) e 12 al CNR ed al Dohrn. Un ulteriore schiaffo che impoverisce ulteriormente quei settori che la ministra avrebbe dovuto difendere e qualificare. Ancora una volta - concludono - dopo i tagli alla scuola campana più alti su scala nazionale, il nostro sistema pubblico di formazione e ricerca viene penalizzato".
GLI ISTITUTI - Più precisamente: Salerno ha ottenuto 11 milioni e 400 mila euro, idem la Federico II, mentre il Secondo ateneo di Napoli ha avuto 9 milioni e 400 mila euro. "E non c'è proporzione - spiega il rettore dell'università di Salerno, Raimondo Pasquino - con quanto incasserà l'università privata Suor Orsola Benincasa: 8 milioni e 700 mila euro". Quasi 20 milioni di euro se li sono aggiudicati la fondazione Sdn; Cnr e stazione Dohrn avranno 13 milioni e 400 mila; il Pascale oltre 14 milioni; 10 milioni e mezzo sono per il Ceinge; infine, 9 milioni e 400 mila vanno alla Biogem (insieme ad altri enti).
FONTE:http://www.campaniacentro.it/home.asp?ultime_news_id=1686
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