Lunedì 21 novembre 2011
Le poesie dei poliziotti
L'Agente Lisa dedica una rubrica ai poliziotti poeti. Ogni lunedì verrà pubblicata una poesia diversa. Oggi conosceremo l'eleganza e la leggerezza dei versi dell'Ispettore capo Vittorio Masala.
del mare disgiunto
e salici chini su bioccosi
tappeti d'acero
rossi.
Gocce…scroscio che unisce
Labbra serrate, umide
Tra stracci di selciati scivolosi
E piedi tra le pozze d'acqua
Freddi
Brani non scritti
Su tele incompiute
Nel profumo di sapone sulla pelle
Locuzioni di mani
Armoniose
Cristalli che colorano l'eterico
I corpi in ferma di respiro
A correnti d'anima
Luminescenti
Groviglio d'occhi
Tra nudi ascetici
Dentro templi chiusi
In aroma di una stretta
Nel caldo sospiro vigoroso
Dell'ultimo the d'autunno
Le luci disegnano le strade della sera
Tra scrosci d'acqua
Ed il bavero del cappotto nasconde le gote rosse
Del bacio rubato
Nell'ultimo sguardo L'ultimo the d'autunno
Attimi di sospensioni tra note lievi di vento
Vittorio Masala - poliziotto
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