SAN GIUSTO SCONGIURATA, ALMENO PER UN ANNO LA CRISI DI.....

- San Giusto Canavese - 21/01/2012

Centovetrine: confermate ancora per il 2012 le riprese di Marco Campagnolo

Scongiurata, almeno per un anno, una nuova crisi occupazionale in Canavese: Centovetrine proseguirà almeno per tutto il 2012. Mediaset, che trasmette su Canale 5 la soap realizzata a San Giusto, ha ieri raggiunto e firmato con Mediavivere (la società che realizza lo sceneggiato) l'accordo che supera il blocco alla produzione iniziato alla fine dello scorso anno. Fermo che era arrivato proprio nell'anno del decimo anniversario dalla prima messa in onda della trasmissione e contro il quale si erano mobilitati quanti partecipano alla produzione della soap realizzata negli studi di Telecittà, che a ridosso di Natale, scrissero direttamente al vice presidente Mediaset Pier Silvio Berlusconi. «Dopo undici anni di lavoro – scrivevano allora le maestranze -, gli studi di Telecittà, alle porte di Torino, chiuderanno i battenti, lasciando a casa 300 persone, senza considerare tutto l'indotto. Persone che hanno lavorato a questo prodotto sempre con grande professionalità, passione e senso di responsabilità». Le ragioni della chiusura non erano dovute alla mancanza di gradimento da parte del pubblico, visto che Centovetrine gode di telespettatori affezionati con picchi di oltre il 36 per cento di share ed è mediamente seguita da circa 5 milioni e mezzo di persone. Il problema era l'alto costo di produzione: «E' vero che Centovetrine va bene – aveva qualche giorno fa evidenziato il vicepresidente Mediaset -, ma ha costi altissimi per soli 20 minuti al giorno, insostenibili» E proprio sui costi si è intervenuti cercando di limare il più possibile, giungendo così all'accordo di ieri, salutato con favore dall'azienda televisiva: «In controtendenza con la crisi economica e con l'evidente difficoltà del mercato dei media, Mediaset - si legge in una nota dell'azienda - ha deciso di affrontare lo sforzo necessario per continuare a sostenere un prodotto di qualità che il pubblico dimostra ogni giorno di gradire. La scelta di Mediaset, che non produce direttamente la soap, non si è basata solo su fredde logiche economiche, che avrebbero sconsigliato, a qualsiasi azienda tv, la prosecuzione dell'impegno». Soddisfazione per la decisione è giunta anche dalle istituzioni Piemontesi. Il Presidente della Regione Roberto Cota giudica in modo positivo l'accordo: «Lo dico – ha precisato Cota – soprattutto per ciò che riguarda la tutela dei posti dei lavoro su un territorio che in questi anni ha già sofferto molto da questo punto di vista». «Sono molto soddisfatta per l'accordo raggiunto sul proseguo di Centovetrine – ha dichiarato da parte sua l'assessore al lavoro regionale Claudia Porchietto - : l'auspicio è che l'accordo non si fermi ad un anno che Mediaset e la società Mediavivere si metta al lavoro anche su nuovi format da sviluppare sempre negli studi di Telecittà». «E' il riconoscimento della validità di un progetto televisivo che per il Piemonte è un progetto con importanti ricadute occupazionali», ha commentato l'assessore regionale alla cultura Michele Coppola. Soddisfazione anche dalla Provincia di Torino. «L'impegno di Mediaset per prolungare la fiction Centovetrine è un'ottima notizia – ha sostenuto il Presidente Antonio Saitta -, non solo per i telespettatori, quanto per l'occupazione diretta e l'indotto che nel Canavese ruota intorno al polo televisivo di San Giusto». Saitta evidenzia poi come la Provincia di Torino abbia sempre sostenuto con convinzione il polo di San Giusto, anche attraverso i patti territoriali. Ricorda anche come all'inizio della produzione televisiva della fiction Centrovetrine la Provincia avesse creato, attraverso il proprio Centro per l'Impiego di Ivrea, uno sportello specializzato nella ricerca delle professionalità necessarie. Dal fronte più prettamente televisivo, intanto, per festeggiare le 2.500 puntate realizzate e messe in onda, per la prima volta Centovetrine sarà in prima serata, sempre su Canale 5, domenica 22, per una maratona di due ore dalle 21.15 alle 23.30.