Un illuminante esempio di recupero ambientale
l'alternativa esiste
12 gennaio 2012.
Inaugurato a San Giorgio Canavese l'impianto fotovoltaico che Asja Ambiente Italia ha progettato e costruito all'interno di una ex cava d'argilla. Un esempio virtuoso di recupero ambientale che presenta un duplice vantaggio: la possibilità di produrre energia elettrica completamente pulita e l'utilizzo di uno spazio che, ormai dismesso da diversi anni, rischiava il degrado oltre che rappresentare un potenziale costo per il Comune di San Giorgio.
L'impianto, già attivo da circa due settimane, ha una potenza di 1,7 MW e si estende per circa 3,2 ettari. I 21.312 pannelli di nuova generazione e ad alta producibilità di cui è composto, coprono interamente la voragine lasciata dalla cava; la loro sistemazione annulla completamente l'impatto visivo, dando l'impressione che l'impianto "galleggi" sul terreno.
Si calcola che l'energia prodotta durante le 1.380 ore di sole previste in media all'anno, basterà a soddisfare il fabbisogno energetico di circa 2.700 persone/anno, numero equiparabile all'intera popolazione di San Giorgio! L'impianto permetterà di risparmiare, nei prossimi 20 anni, circa 26.000 tonnellate di CO2 e 240.000 tonnellate di petrolio che sarebbero state necessarie per produrre una pari quantità di energia utilizzando fonti fossili.
>> scarica l'invito e il programma
>> scarica il Comunicato stampa
>> scarica la scheda tecnica dell'impianto fotovoltaico
Inaugurato a San Giorgio Canavese l'impianto fotovoltaico che Asja Ambiente Italia ha progettato e costruito all'interno di una ex cava d'argilla. Un esempio virtuoso di recupero ambientale che presenta un duplice vantaggio: la possibilità di produrre energia elettrica completamente pulita e l'utilizzo di uno spazio che, ormai dismesso da diversi anni, rischiava il degrado oltre che rappresentare un potenziale costo per il Comune di San Giorgio.
L'impianto, già attivo da circa due settimane, ha una potenza di 1,7 MW e si estende per circa 3,2 ettari. I 21.312 pannelli di nuova generazione e ad alta producibilità di cui è composto, coprono interamente la voragine lasciata dalla cava; la loro sistemazione annulla completamente l'impatto visivo, dando l'impressione che l'impianto "galleggi" sul terreno.
Si calcola che l'energia prodotta durante le 1.380 ore di sole previste in media all'anno, basterà a soddisfare il fabbisogno energetico di circa 2.700 persone/anno, numero equiparabile all'intera popolazione di San Giorgio! L'impianto permetterà di risparmiare, nei prossimi 20 anni, circa 26.000 tonnellate di CO2 e 240.000 tonnellate di petrolio che sarebbero state necessarie per produrre una pari quantità di energia utilizzando fonti fossili.
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"minoranza attiva"
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