From: Ales.Paho@katamail.com
To: segreteria.tapparoudc.tapparoudc@blogger.com
Sent: MONDAY, JUN 30, 2008 14:58
AMSubject: [Bulk] Un medico e una cura : ma forse e' meglio un prete con i sacramenti !
Quando una cosa non la si ha piu' la si apprezza molto di piu'.
Cosi' con un gesto politico,che agli sprovveduti puo' risultare di grande irresponsabilita', le Minoranze Sangiustesi hanno finalmente dato un segno di una strategia comune, capace di valorizzare e far risaltare la piena incapacita' dełl'Amministrazione Boggio di trasmettere agli assessori e ai consiglieri il senso civico, morale,solidale e di coesione che chi regge un Comune dovrebbe avere ma non ha.
Noi sangiustesi siamo stanchi di dover assistere sempre alle lamentele e alle lacrimuccie della maggioranza ogniqualvolta si veda incalzata da una minoranza apostrofata come irresponsabile - come affermato nell'articolo - ma, si sa, sta nel senso della parola stessa 'opposizione' quella di essere i guardiani e i controllori ma anche capaci di proporre.
Non possiamo credere che l'atteggiamento verbale e del Sindaco Boggio e del Vicesindaco Ferraris sia frutto di una strategia politica figlia della consapevolezza. Svolgere un ruolo istituzionale non permette svarioni, cadute di stile e corporativismi di varia natura che ormai troppo spesso si succedono.
Le disgrazie non vengono mai da sole.
Sono in difetto a Palazzo, perche' non ricordano che in occasione della vittoria delle scorse elezioni, l'andare a festeggiare dietro alla abitazione del compianto Avvocato Ozzello ha dato come risultato una sua denunzia e l'inasprisi del confronto fino a portarli nelle aule di un tribunale con relative condanne.
Adesso la Maggioranza non puo' pretendere che questi mettano dei fiori dentro ai cannoni perchè a loro fa comodo.
Noi sangiustesi iniziamo a credere che ci sia bisogno di un medico e di una cura.
Serve qualcuno che somministri del fosforo capace di far ricordare a chi, al pari dello smemorato di Cologno, continua a vivere una realta' alterata dalla propria convinzione di onnipotenza.
Un farmaco che faccia ricordare che le condanne inflitte dalla Magistratura non sono una mera invenzione ma una triste ineluttabile realta'; disattendendo persino le disposizioni di Partito (PD) ,del quale di sono apertamente e pubblicamente schierati , che non gradivano indagati,condannati e chi possa avere conflitti di interesse .
Per quanto riguarda la cura potranno bastare le prossime elezioni e gli effetti collaterali potrebbero essere purificanti e purganti.
Passando alla questione della fidejussuone di 360.000 euro (meglio identificabile come finanziamento a copertura del debito di competenza dell'F.c Canavese srl per i lavori al Cerutti) non e' alle minoranze che ne deve rendere conto, piuttosto ad ogni singolo contribuente sangiustese, cioe' a tutti noi ,e alla propria coscienza civica e morale di chi dice di amministare per tutti , ma a volte se ne dimentica.
Del livore non ce ne facciamo nulla: piuttosto che il Presidente mantenga la promessa fatta dove diceva di restituire di tasca sua 112,500 euro. Quando sapremo dalla tesoreria del mandato di pagamento effettuato sara' un vero piacere dirlo: con la stessa enfasi con la quale i giornali di Palazzo lasciavano sottointendere che il pagamento fosse gia' stato fatto.
Ma poi perche' chiedere una Fidejussione di 360.000 € per restituirne 112.500? Misteri gloriosi e della fede.... che non e' dato di sapere ..a noi poveri comuni mortali.
Un grazie vorrei spenderlo per Sindaco Giosi Boggio che attraverso la terminologia colorita si e' permessa di apostrofare come "stupidi" gli assenti al Consiglio : assenze per le quali sarebbe normale produrre le motivazioni e renderle pubbliche (anche se tutti sappiamo quali sono).
Tale ennesima caduta di stile e ' per ognuno dei sangiustesi una vera rivelazione ,quasi copernicana ,della pochezza di contenuti politici e del rispetto che si ha verso prossimo che non si adegua al volere della politica di Palazzo.
La minoranza sebbene poco raffinata, da cio' dovrebbe prendere una decisa posizione di distanza e di condanna.
Per quanto riguarda la presunzione: sara' la stessa che punira' chi ne fa un abnorme uso, ma non ne faccio che menzione.
Se fosse stato chiesto l'ausilio della Minoranza , senza usare terminologie portuali, il supporto gli sarebbe stato prestato.
Ormai possiamo solo piu' scrivere di queste cose e di una tristezza immensa nel saper che per certe cose si mobilita tutto il meccanismo e per altre cose di utilita' pubblica si lasciano all'improvvisazione.
Dell'accanimento terapeutico forse il Ferraris ha ragione : una Amministrazione Comunale del genere ha il vantaggio di estinguersi in maniera del tutto autonoma senza che nessuno ne accelleri l'agonia.
A.R.
Argomento aperto inviando una mail : segreteria.tapparoudc.tapparoudc@blogger.com
1 commento:
Tapparo sindaco di tutto il Canavese
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