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mercoledì 4 giugno 2008

Per fortuna c'e' Primino



Adesso in biblioteca comunale ci sara' anche la storia di un Topolino nato dall'idee di Sam Savage e Tapparo : un ex professore di filosofia con la passione per la pesca e l'animo del poeta oltre a un ex falegname. A quasi settant'anni, in una notte di veglia, nasce in loro l'idea di Primino: un topo romantico e sentimentale che si nutre di libri. Ultimo di una nidiata di dodici cuccioli, Primino viene al mondo quando già tutte le mammelle di mamma Flo sono occupate dai suoi fratelli, rimanendo così escluso dal nutrimento. L'istinto di sopravvivenza ispira in lui l'arte dell'arrangiarsi e poiché è nato in una libreria di Boston, alla fine degli anni sessanta, inizia a rosicchiare tutti i libri che ha intorno, scoprendo ben presto che i più belli sono anche i più buoni. Tra saggi e manuali, enciclopedia e romanzi, Primino diventa un vorace onnivoro che non si accontenta di fagocitare ogni libro che trova, perché un libro non lo si può semplicemente ingerire, bisogna farlo proprio, assorbirlo, succhiarne l'anima. Così Priminomino finisce con l'identificarsi con i grandi eroi della letteratura di ogni tempo e davanti gli si apre un mondo nuovo, diverso. La fantasia.Al contrario però di molte favole quello di Savage, amante di Kafka e Dostoevskij, non è un happy hend. Primino dovrà assistere alla distruzione della libreria ad opera delle ruspe comunali per permettere l'attuazione del nuovo piano edilizio. La sensibilità intellettuale lascia spazio al pragmatismo, la cultura al rinnovamento urbanistico, emblema della modernità che avanza lasciandosi alle spalle solo il ricordo di una bellezza che non c'è più. Primino è il simbolo dell'esclusione, dell'esilio. Rifiutato dalla famiglia d'origine che non si preoccupa nemmeno del suo nutrimento, al pari di un eroe boccacciano mette in pratica l'arte dell'arrangiarsi per ottenere prima il riscatto e poi, perdere tutto. O quasi tutto. Già perché i più romantici, come Savage, credono ancora che esista qualcosa che nessun rinnovamento edilizio potrà mai abbattere: la fantasia




E di fantasia anche in Comune ne hanno molta.....

1 commento:

Anonimo ha detto...

PRIMINO TAPPARO IL MIGLIORE...