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giovedì 5 giugno 2008

Finalmente qualcosa di estremamente utile

Original Message -----From: Ales.Paho@katamail.comTo: segreteria.tapparoudc.tapparoudc@blogger.comSent: thu, june 5, 2008 11:58 AMSubject: Finalmente qualcosa di estremamente utile Mamme disperate e terrorizzate dalla possibilita' che un magnate del commercio possa dedicedere di aprire una rivendita di oggetti proibiti ..state assolutamente tranquille. San Giusto almeno nel centro del paese ha detto no alle sconcerie.. Il Comune con grande pudore e senso civico ha deciso di porre un seria ipoteca sulla possibilta' di rianimare il network commerciale cittadino: nessuno tipo di Sexy Shop potra' essere posto nella zona centrale del paese, ma al di fuori si.. Grazie! ne sentivamo la necessita', infatti tutti si chiedevamo come mai a palazzo nessuno spendesse una parola su questo annoso problema che affligge la nostro comunita'. E se si fosse davvero messo in piazza qualcuno a rivendere cose che difficilmente potremmo spiegare ai nostri bimbi.. cosa avremmo potuto pensare di una amministrazione che non si preoccupa di una integrita' morale del solo centro cittadino? L'importante e' che in centro non si vedano le cose brutte e indicibili e , se, anche fosse bisogna relegarle in periferia... Beh allora ringraziera' chi a fianco di casa sua in periferia, in completo anonimato e con fare meno puritano e dissoluto, vedra' posizionarsi una attivita rivendita di gadget e coadiuvanti erotici di ogni sorta: cosi facendo infatti loschi ceffi e coppie disinibite avranno meno problemi a soddisfare le loro morbosita'. Da una statistica tutto quello che ruota attorno al sesso l'unica attivita' ancora valida per rilanciare il commercio e la nostra Ammistrazione la stronca sul nascere... Questo, perdonatemi, e ' dirigismo di basso profilo : sono provvedimenti che lasciamo l'amaro in bocca dal disgusto della pochezza di contenuti che porta in se. Avete mai visto un vetrina di intimo? Una videoteca ? Un giornalaio? ebbene a volte sono piu' pruriginose queste cose che un telone vellutato blu posto dietro ad una vetrina.... In Comune perdono tempo a prevenire questo annoso problema che attanaglia la civilta contemporanea e non si preoccupano di fornire alla cittadinanzae ai commercianti gli strumenti per un vero sviluppo del tessuto commerciale urbano. Semplici dichiarazioni. Fanno delle dichiarazioni opposte della minoranza veri cavalli di battaglia sui quali concetti non rimane che da domandarsi cosa si pensa di ottenere se non una campagna prelettorale di mediatico di scarso valore.. L'italia pare essere una Repubblica fondata sul lavoro e ahinoi sul calcio: la seconda per noi sembra essere l'unica fonte di ogni bene. Peccato che, quelle poche volte che la sinergia alchimistica che avrebbe potuto nascere tra il Centro Sportivo Comunale e Centovetrine, rianiamando il paese sotto il profilo commerciale- turistico, e' stata disattesa e vista con grande disgusto dall' Amministrazione tutta; poiche' il rischio di rovinare calpestando per due ore il campo da pallone e' maggiore di un senso del bene comune ormai poco diffuso tra gli ammistratorio. Ma poi esiste un centro storico a San Giusto Canavese.? Ma se non esiste un piano del colore .... Basta provare a chiedere di poter fare una partita scapoli ammogliati.... per vedere se acconsentono all'uso della struttura...provare per credere.

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