Corrado, morto in Argentina

MAURO - sono Lidia e sono la sorella di Corrado. Corrado era una guida alpina che amava tantissimo la montagna. Qualche mese fa si trovava a scalare una montagna di oltre 3.000 metri situata in Patagonia, ma durante la scalata Corrado è stato colpito da una valanga ed è morto. Non si è potuta recuperare la salma di Corrado, e per questo le autorità Argentine non emettono il certificato di morte e quindi risulta ancora disperso. Senza quel certificato non potremo sostenere i diritti di sua figlia, di 13 anni. Per questo chiedo al Governo Argentino di non farci soffrire ulteriormente a causa della burocrazia: abbiamo già perso un fratello, un figlio, un padre e un marito, non dateci altri dolori per favore.  Mi aiuti con una firma a richiedere il certificato di morte? Aiutateci ad ottenere il certificato per Corrado 13.192 hanno firmato la petizione di Lidia Pesce. Arriviamo a 15.000 firme! Firma con un solo click Mi chiamo Lidia Pesce e sono la sorella di Corrado. Corrado era una guida alpina che amava tantissimo la montagna e che svolgeva con passione e dedizione il suo lavoro.  A fine gennaio Corrado si trovava a scalare il Cerro Torre, una montagna di oltre 3.000 metri situata in Patagonia. Purtroppo durante la scalata Corrado è stato travolto da una valanga ed è morto. Dalla sua morte non è stato possibile recuperare la salma, ogni tentativo è fallito e purtroppo sarà impossibile recuperarne il corpo. Oltre al grandissimo dolore per la perdita di Corrado, stiamo vivendo un'ulteriore dramma: il Governo argentino infatti non ratifica l'avvenuta morte di Corrado dal momento che per loro risulta ancora disperso. A noi familiari serve quanto prima il certificato di morte di Corrado per sostenere i diritti di sua figlia di soli 13 anni che è rimasta senza papà. Chiedo il vostro aiuto: firmate questa petizione per sensibilizzare il governo italiano e il governo argentino a risolvere questa spiacevole situazione. Grazie a tutti di cuore. Firma con un solo click