NO AI BANCHIERI....

Marco Traverso................ No ai Tecnici, No ai banchieri. NO A MARIO MONTI PREMIERNo ai Tecnici, No ai banchieri. NO A MARIO MONTI PREMIE Lettera aperta al Presidente della Repubblica, ai Deputati ed ai Senatori. Egregio Presidente, Egregi Onorevoli e Senatori, La situazione in cui si trova la nostra, spero da tutti, amata Italia sappiamo benissimo che è preoccupante, se non drammatica. Gli errori degli ultimi mesi sono molti, e a parer mio trasversali, ma per favore, non facciamo ora tutti assieme il più grave di tutti! La politica non deve abdicare, non possiamo permettere che la nostra Nazione subisca il ricatto degli speculatori internazionali e ceda la sua sovranità ad un tecnico come Mario Monti. Sicuramente il professor Monti è un uomo intelligente e preparato, un professionista stimato e serio, ma è la peggiore scelta possibile per la nostra Nazione. E' uno dei massimi rappresentanti di quei poteri che stanno speculando a nostre spese, rappresenta quello che oggi è il nemico più subdolo dei popoli e dell'Europa tutta, ovvero quelle consorterie internazionali che hanno causato con le loro speculazioni la crisi iniziata negli USA nel 2008! Oggi i mercati entrano in fibrillazione se si paventano le elezioni! Ci rendiamo conto che le elezioni sono l'ABC della Democrazia? Cosa significa infatti democrazia? Democrazia deriva dal greco Démos (popolo) Cràtos (potere) ed etomologicamente significa per l'appunto governo del popolo. Fa così paura il governo del popolo? Dobbiamo diventare tutti sudditi di banchieri e finanzieri spregiudicati? Fa così tanto gola il risparmio di generazioni di cittadini italiani a questi vampiri? Così tanto gola da portarci sull'orlo del fallimento per poterci imporre un loro uomo e la loro ricetta? Visto tutto ciò, oggi la democrazia in Italia è veramente a rischio, e trovo strano che oggi siano silenti tutti quei soloni che negli ultimi anni sono scesi in piazza più volte perché vedevano in pericolo la Democrazia in Italia perché premier era Berlusconi (nonostante avesse preso i voti dei cittadini). Vi prego, difendiamo con le unghie e con i denti la nostra sovranità, conquistata 150 anni fa grazie al sangue ed al sacrificio di tanti Eroi, nelle guerre d'Indipendenza e nelle trincee della Prima Guerra Mondiale. Difendiamo tutti assieme la nostra Patria, l'Italia del Piave e di Vittorio Veneto! Così come dopo Caporetto, grazie al valore dei nostri nonni abbiamo tenuto duro, e dalle sponde insanguinate del Piave partì la nostra riscossa, dobbiamo oggi come allora tenere la linea del Piave, lottare con le unghie e con i denti contro la speculazione e poter da qui sferrare poi la nostra offensiva! Non cediamo ai ricatti, non temiamo per il nostro futuro, difendiamo la nostra Terra, la nostra Civiltà! Difendiamola con il sacrificio di tutti… Sono sicuro che se non si cederà in queste ore al ricatto dei tecnocrati gli italiani sapranno ancora una volta stupire il mondo!

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