Chivasso - 14/11/2011 Al governatore Cota le firme per l'apertura dell'Hospice di Foglizzo
di Annarita Scalvenzo 
«Come cittadini riteniamo che l'apertura dell'Hospice di Foglizzo sia un atto fondamentale per garantire l'assistenza ai pazienti affetti da patologie terminali».
E' quanto ha sottolineato il presidente della Samco, il dottor Libero Ciuffreda, presentando la lettera con la quale verranno inviate al Presidente della Regione, Roberto Cota, le 6.545 firme raccolte fra i cittadini a sostegno dell'apertura della struttura di Foglizzo. Una raccolta firme che ha colpito profondamente l'opinione pubblica e che è stata fatta grazie all'appoggio di numerose associazioni di volontariato che operano sul territorio quali la Samco, appunto, Adod Onlus di Ivrea, Amici dell'Hospice di Lanzo, Anapaca Chivasso e Ivrea, Casa Insieme Onlus Amici della Faro Onlus, Futuro Rosa, Tribunale dei diritti del malato – Cittadinanza attiva per le sedi di Ivrea e Ciriè, Ugi sezione di Ivrea-osta.
Inaugurato all'inizio del 2010, l'Hospice di Foglizzo, completo come struttura – che ospita anche la casa di riposo e in grado di funzionare fin da subito – per motivi inspiegabili, adducibili sostanzialmente ad una decisione politica, non è ancora entrato in attività. Come viene specificato nel documento che accompagna il cd contenente le firme scannerizzate, l'Hospice risulta ancora chiuso se pur attrezzato con arredi, letti e apparecchiature medicali. La struttura, che dispone di otto posti letto, sarebbe di supporto al territorio dell'ex Asl 7, comprendente Chivasso, Settimo Torinese e San Mauro, con la possibilità di erogare le cure palliative, mentre oggi bisogna rivolgersi ad altre strutture ospedaliere oppure hospice, con costi maggiori per ogni giornata di ricovero e con maggiori disagi per i pazienti e i loro familiari. Attualmente, spiega nella lettera il Presidente della Samco, l'attività assistenziale di cure palliative viene garantita dall'Asl in collaborazione con la stessa Samco, attraverso i suoi volontari e consente soltanto l'assistenza a domicilio.
«Siamo certi – evidenza il dottor Ciuffreda -, che l'apertura dell'Hospice di Foglizzo, oltre a garantire un diritto per i cittadini dell'ex Asl To7, rappresenti anche un segnale importante di "civiltà" e di rispetto delle esigenze fisiche e psichiche e spirituali dei pazienti, che per diversi motivi, siano essi di carattere clinico oppure sociale, non possono essere gestiti a domicilio».
La raccolta firme, ha spiegato ancora Ciuffreda, diventa un'attività di pungolo per i politici, che devono tenere conto di quanto poco meno di settemila cittadini stanno chiedendo. Di qui, l'auspicio di «Poter confidare nella sensibilità e capacità di gestione delle risorse pubbliche, affinché tale incomprensibile situazione venga superata e si possa, finalmente, dare una risposta positiva ai tanti cittadini che continuano a riporre la propria fiducia nella sanità pubblica e nei loro rappresentanti ai diversi livelli istituzionali».
Oltre che al governatore Cota, affinché tutte le istituzioni possano raccogliere questo segnale che viene direttamente dai cittadini, la lettera è stata inviata per conoscenza anche all'Assessore regionale alla Sanità Paolo Monferrino, al Direttore Generale della Sanità Sergio Morgagni, al Commissario dell'Asl To4 Renzo Secreto, ai consiglieri regionali dei diversi schieramenti politici Massimiliano Motta, Roberto Tentoni, Gianna Pentenero, all'onorevole Renato Cambursano, al senatore Andrea Fluttero, al consigliere provinciale ed ex sindaco di Chivasso Bruno Matola, al sindaco di Chivasso Gianni De Mori, al vicesindaco Claudio Castello, al sindaco Di Settimo Torinese Aldo Corgiat e all'assessore Caterina Greco, al sindaco di Foglizzo Tiziana Reinero, ad Amelia Argenta della Cooperativa Frassati che gestisce attualmente la Rsa all'interno della stessa struttura dell'Hospice e alla responsabile della Rsa Maria Grazia Caon.
«Come cittadini riteniamo che l'apertura dell'Hospice di Foglizzo sia un atto fondamentale per garantire l'assistenza ai pazienti affetti da patologie terminali».
E' quanto ha sottolineato il presidente della Samco, il dottor Libero Ciuffreda, presentando la lettera con la quale verranno inviate al Presidente della Regione, Roberto Cota, le 6.545 firme raccolte fra i cittadini a sostegno dell'apertura della struttura di Foglizzo. Una raccolta firme che ha colpito profondamente l'opinione pubblica e che è stata fatta grazie all'appoggio di numerose associazioni di volontariato che operano sul territorio quali la Samco, appunto, Adod Onlus di Ivrea, Amici dell'Hospice di Lanzo, Anapaca Chivasso e Ivrea, Casa Insieme Onlus Amici della Faro Onlus, Futuro Rosa, Tribunale dei diritti del malato – Cittadinanza attiva per le sedi di Ivrea e Ciriè, Ugi sezione di Ivrea-osta.
Inaugurato all'inizio del 2010, l'Hospice di Foglizzo, completo come struttura – che ospita anche la casa di riposo e in grado di funzionare fin da subito – per motivi inspiegabili, adducibili sostanzialmente ad una decisione politica, non è ancora entrato in attività. Come viene specificato nel documento che accompagna il cd contenente le firme scannerizzate, l'Hospice risulta ancora chiuso se pur attrezzato con arredi, letti e apparecchiature medicali. La struttura, che dispone di otto posti letto, sarebbe di supporto al territorio dell'ex Asl 7, comprendente Chivasso, Settimo Torinese e San Mauro, con la possibilità di erogare le cure palliative, mentre oggi bisogna rivolgersi ad altre strutture ospedaliere oppure hospice, con costi maggiori per ogni giornata di ricovero e con maggiori disagi per i pazienti e i loro familiari. Attualmente, spiega nella lettera il Presidente della Samco, l'attività assistenziale di cure palliative viene garantita dall'Asl in collaborazione con la stessa Samco, attraverso i suoi volontari e consente soltanto l'assistenza a domicilio.
«Siamo certi – evidenza il dottor Ciuffreda -, che l'apertura dell'Hospice di Foglizzo, oltre a garantire un diritto per i cittadini dell'ex Asl To7, rappresenti anche un segnale importante di "civiltà" e di rispetto delle esigenze fisiche e psichiche e spirituali dei pazienti, che per diversi motivi, siano essi di carattere clinico oppure sociale, non possono essere gestiti a domicilio».
La raccolta firme, ha spiegato ancora Ciuffreda, diventa un'attività di pungolo per i politici, che devono tenere conto di quanto poco meno di settemila cittadini stanno chiedendo. Di qui, l'auspicio di «Poter confidare nella sensibilità e capacità di gestione delle risorse pubbliche, affinché tale incomprensibile situazione venga superata e si possa, finalmente, dare una risposta positiva ai tanti cittadini che continuano a riporre la propria fiducia nella sanità pubblica e nei loro rappresentanti ai diversi livelli istituzionali».
Oltre che al governatore Cota, affinché tutte le istituzioni possano raccogliere questo segnale che viene direttamente dai cittadini, la lettera è stata inviata per conoscenza anche all'Assessore regionale alla Sanità Paolo Monferrino, al Direttore Generale della Sanità Sergio Morgagni, al Commissario dell'Asl To4 Renzo Secreto, ai consiglieri regionali dei diversi schieramenti politici Massimiliano Motta, Roberto Tentoni, Gianna Pentenero, all'onorevole Renato Cambursano, al senatore Andrea Fluttero, al consigliere provinciale ed ex sindaco di Chivasso Bruno Matola, al sindaco di Chivasso Gianni De Mori, al vicesindaco Claudio Castello, al sindaco Di Settimo Torinese Aldo Corgiat e all'assessore Caterina Greco, al sindaco di Foglizzo Tiziana Reinero, ad Amelia Argenta della Cooperativa Frassati che gestisce attualmente la Rsa all'interno della stessa struttura dell'Hospice e alla responsabile della Rsa Maria Grazia Caon."MINORANZA ATTIVA"
CONCRETEZZA, non solo "SPATUS" e apparire sui giornale con argomenti "FRIVOLI" o "BEGHE" personali...
1 commento:
"gio-gio" e "biunnda" x' non vi attivate pure voi con le vostre "conoscenze" e le "fasulle" associazioni di s.g...x aiutare la definitiva apertura di questa utile struttura? o le non sapevate neppure l'esistenza di questo problema? o non avete neppure uno straccio di conoscenza?...in compenso "millentato e spatusate tanto" x favore smettete di far ridere i "POLLI"...che pena fate...
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