Evolvendo per la liberta'..L'informazione libera rende piu' consapevoli e libera
Cari amici,
vi ricordo che entro oggi, 31 gennaio 2011, data di scadenza del tesseramento, i moduli cartacei e la relativa quota o bonifico devono essere, improrogabilmente consegnati ai Coordinatori/Presidenti Provinciali.
Contando ancora sul vostro aiuto vi saluto.
On. Antonio De Poli
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Anonimo ha detto... I DINOSAURI DELLA POLITICA NON SI ESTINGUONO MAI. IL SIGNORE NON DICEVA DI ESSERE GRAVEMENTE AMMALATO? MA IL "CADREGHIN" E' UNA MEDICINA INFALLIBILE GUARISCE TUTTO E TUTTI...
un VERO amico ha detto... certamente che non lasciano il potere, con tutto quello che sta succedendo ed emergendo dal caos sangiustese, è meglio "pilotare" l'informazione e controllare le situazioni x' chissa' quanti scheletri "politici" potrebbero uscire dagli armadi comunali e dalle associazionni presiedute dagli amministratori...? e quindi i giovani, troppo curiosi ed intraprendenti, è meglio siano lontani da certe cariche x' troppo giovani ed acerbi, devono "ascoltare, credere,combattere" e stop...slogan gia' sentito in tempi passati e bui...
Ragazzi se a voi va bene cosi'...bene...pero' se ci fossero problemi, "cacchi" vostri, se non vi dissociate, sarete "chiamati" in correita' e dovrete rispondere con "loro" di eventuali " CASINI,PORCATE..." commesse. "UOMO AVVISATO MEZZO SALVATO"
PS. ricordatevi che avete espresso un voto( in consiglio comunale),quindi eravate al corrente dei problema FC, tutto andava bene e tutto era fatto x l'interesse comune e della comunita' nel rispetto di legge e regole...,assumendovi cosi' la piena titolarita' e responsabilita'(penale ed in solido) di cio' che potrebbe succedere, x' irregolare...riflettere..riflettere controllare le informazioni e le spiegazioni che vengono propinate...
"PREVENIRE E' MEGLIO CHE CURARE"...la questione FC CANAVESE e le dimissioni del v. sindaco insegnano?...mah...non ho visto cabiamento o svolta politica o di carica...x'?...la situazione a me pare sia drammatica e gestita in modo superficiale, arrogante, come se qualcuno non fosse stato
eletto dai cittadini, ai quali deve rendere conto... ma " X IMPOSIZIONE DIVINA"...
Pensateci...pesate ragazzi...forse siamo solo all'inizio e queste situazioni sono solo la punta dell'"iceberg"...un amico VERO......
Anonimo ha detto... ragazzi' sveglia o ca've futtuno...se non siste gia' fottuti...
Anonimo ha detto... il nuovo vice, si dice sia incompatibile perche'è presidente del centro anziani ed abbia PURE avuto problemi con la finanza x irregolarita'DELL'ASSOCIAZIONE che presiede...e problemi giuridici sempre come presidente del C.R.A. ED HA, pare, RISCHIATO UNA INCRIMINAZIONE X FALSO e CALUNNIA, dopo una pseudo FASULLA denuncia fatta da lui ad altri...
robe sempre legate al centro anziani, cosi' si mormora in giro; e come premio lo promuviamo? mentre i nostri giovani li ignoriamo? boh non capisco ste C.........
taru ha detto... ue'guaglio lu gigante du piddi de tera sta pe crulla' o ve scanate o ve se spicciaca addosso e schiaccia pure a voi come u merly e france....cacci vustri....guaslio'
| Il ballo di San Vito. Fassino ospite d'onore della vipperia casalinga |
| Sabato 29 Gennaio 2011 14:19 |
Il candidato piddino è atteso tra qualche ora nel salotto collinare di Evelina Christillin. Con il presidente della Compagnia di San Paolo Benessia, il direttore della Stampa Calabresi e le rispettive consorti
A omaggiare il sindaco in pectore saliranno la collina torinese il presidente della Compagnia di San Paolo Angelo Benessia, accompagnato dalla consorte Cristiana Maccagno, e il direttore della Stampa Mario Calabresi con al suo fianco Caterina Ginzburg, nipote dell'autrice di "Lessico famigliare".
Ancora incerta la presenza del marito della Christillin, Gabriele Galateri di Genola, attuale presidente di Telecom e amico di vecchia data, con l'ex ad di Fiat Paolo Cantarella, dell'ex segretario diessino. Se qualcuno avesse ancora dubbi sull'orientamento del coriaceo establishment cittadino ora non avrà più incertezze: Fassino piace alla gente che piace. |
Lunedì 31 gennaio 2011 dalle ore 13,00 alle ore 13,30 il Consigliere Regionale Roberto Tentoni parteciperà in diretta alla trasmissione "Aria Pulita" in onda su Telecity 7 Gold.
Il tema della puntata saraà: Il Federalismo Fiscale
Per ulteriori dettagli potete consultare l'allegato.
Un cordiale saluto
Uff.segr.Consigliere Regionale Tentoni
Lunedì 31 gennaio 2011 alle ore 16,30 presso il Centro Congressi Torino Incontra, in Torino, Via Nino Costa 8, il Convegno “Il Lavoro rinasce a Torino” vedrà la presenza del Ministro del Lavoro e delle Politiche Sociali Sen. Maurizio SACCONI.
Chi avesse piacere di partecipare al Convegno potrà contattare questa segreteria.
Un cordiale saluto.
Ufficio Segreteria Consigliere Regionale Roberto Tentoni
Provincia di Torino
CONVOCAZIONE DEL CONSIGLIO COMUNALE
S I R E N D E N O TO
che il giorno 28 del mese di GENNAIO 2011 alle ore 18,30 nella solita sala delle adunanze avrà luogo la seduta del CONSIGLIO COMUNALE in sessione STRAORDINARIA - Seduta pubblica – di 1° Convocazione, per deliberare sul seguente ordine del giorno:
| Nr. | OGGETTO |
| 1 | MUSICA POPOLARE E AMATORIALE ITALIANA. RICONOSCIMENTO IN OCCASIONE DEI 150 ANNI DELL'UNITA' D'ITALIA ALLA FILARMONICA SANGIUSTESE E ALLA CORALE PARROCCHIALE. |
San Giusto C.se, 25.01.2011 IL SINDACO
Giosi BOGGIO
| Chivasso - 27/01/2011 |
| L'allarme degli ambientalisti: cementificazione e rischio idrogeologico di Annarita Scalvenzo |
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| Dopo le ultime decisioni del Consiglio comunale in materia di urbanistica, torna a farsi sentire il grido d'allarme degli ambientalisti, preoccupati per lo stretto legame che unisce il fenomeno della cementificazione al rischio idrogeologico. E' stato Piero Meaglia di Pro Natura, ad analizzare i dati relativi ai nuovi grandi insediamenti residenziali che sono appena stati varati: si tratta del Ppe "del Mauriziano", dei nuovi appartamenti previsti in via Berruti, e l'edificio di sette piani che prenderà il posto del Consorzio Agrario di via Isonzo, mentre proprio per ospitare la nuova sede del Consorzio, è stato aperto il cantiere in Stradale Torino, nella zona della Rivoira. Questo nella parte ovest e nord-ovest della città, mentre ad est, qualche mese fa è stato approvato il Pec chiamato della "Madonna del Rosario", dal nome della Parrocchia vicina, nei pressi della rotonda di corso Galileo Ferraris. In questa, che è stata definita "l'inarrestabile cementificazione a cui l'Amministrazione comunale sottopone la città", verranno costruiti 86 nuovi appartamenti in via Berruti, un edificio si sette piani in via Isonzo, mentre il Ppe "del Mauriziano" è pari a 56 mila metri cubi di edifici alti sette piani, per 500 nuovi abitanti, con una stima di circa 200 nuovi appartamenti, oltre ad una palestra privata e la strada vicino al Parco del Mauriziano, che costituirà la circonvallazione Nord-Ovest. Quest'ultimo insediamento, è quello che ha sempre preoccupato maggiormente gli ambientalisti dal punto di vista idrogeologico. «Tutti questi progetti – avverte Meaglia -, hanno un elemento negativo in comune: eliminano terreni permeabili alle piogge e aumento la superficie del territorio chivassese che, cementificata e asfaltata, non assorbirà più le acque». Il nostro territorio, ricorda Meaglia, è ricco di falde acquifere "alte" e le precipitazioni stanno aumentando di intensità: perciò, ogni nuova costruzione aumenta il rischio di dissesto idrogeologico cui sono esposti i chivassesi. E questo accade in una città che ha già conosciuto due gravi eventi alluvionali, nel 1994 e nel 2000. «L'Amministrazione non sa, o non vuole rendersi conto del pericolo – è il grido d'allarme di Meaglia -: la cementificazione, non è solo distruzione del paesaggio, ma anche rischio idrogeologico. In tutta Italia i Comuni continuano a rilasciare permessi di costruire e incassano gli oneri di urbanizzazione, che servono a far funzionare la macchina comunale». Ma quando i fiumi esondano, è l'avvertimento, i costi per rimediare al disastro annullano in un colpo solo i vantaggi derivati dall'incasso degli oneri di urbanizzazione, costi legati alla ricostruzione, sia delle opere pubbliche e delle infrastrutture, sia delle abitazioni private. |
Giovedì 27/01/2011 ore 18.30
Presentazione libro "DALLA PARTE DEL POPOLO – La Settimana del Governatore" – Autore: Roberto COTA, presso Libreria Lazzarelli, Via Rosselli (portici Teatro Coccia) – NOVARA.
"Oggi alle 13.33 è pervenuta alla presidenza della Camera da parte della Procura della Repubblica di Milano ulteriore documentazione integrativa di quella già inviata il 14 gennaio scosto in relazione alla domanda di autorizzazione ad eseguire perquisizioni domiciliari nei confronti dell'on. Berlusconi". E' quanto si legge in un comunicato stampa della Camera. "Tale documentazione - prosegue la nota - è stata immediatamente trasmessa dal presidente della Camera Gianfranco Fini al presidente della Giunta per le autorizzazioni Pierluigi Castagnetti"
Il consigliere regionale Nicole Minetti, indagata nell'inchiesta sul caso Ruby, ha ricevuto un invito a comparire. Lo si legge in una nota della procura della repubblica di Milano. Premier impietrito: "Non ho nulla da dire su questo. E' tutto scandaloso". Risponde così Silvio Berlusconi, dopo aver votato alla Camera sulla mozione di sfiducia al ministro Bondi, ai cronisti che gli chiedono un commento sulle nuove carte trasmesse dalla Procura di Milano alla giunta per le autorizzazioni di Montecitorio.
Il fulcro, però, non sta tanto nella colpevolezza o nell'innocenza di Berlusconi, che verrà stabilita dai giudici dopo aver valutato le tesi dei Pm e del pool difensivo, quanto nelle modalità in cui la vicenda si sta, ahinoi, espandendo a macchia d'olio in ogni ambito. Televisivo e non. Le suddette modalità, ovvero un martellamento mediatico che arriva da tutti i fronti in gioco, sono praticamente l'antitesi di come andrebbe strutturato un processo e, in questo, la colpa sta anche dalla parte dello stesso Berlusconi. Abbiamo Santoro che scade inverosibilmente, intervistando una escort o presunta tale che racconta balle clamorose e non riesce a risultare credibile nemmeno durante le interviste, con le sue incertezze e le sue contraddizioni. Abbiamo gli esponenti dell'evanescente sinistra che cercano di aggrapparsi ad ogni minimo dettaglio per attaccare a priori il premier, dimenticando che non sono loro ad indossare una toga (fra poco si aggrapperanno anche al colore di capelli e all'acconciatura di Ruby, che verrà definita "chiaramente da prostituta"), e che non hanno le facoltà di condannare o assolvere nessuno, men che meno di citare Bagnasco quasi come loro magister solo perché gli conviene farlo. Abbiamo i negazionisti-estimatori di stampo centrodestra che, o dichiarano che non è mai successo nulla, o addirittura manifestano il loro stimare maggiormente Berlusconi perché a settantasei anni riesce ancora a divertirsi sessualmente. Abbiamo Ruby che va, con opportunismo, a raccontare la sua triste vicenda da piccola fiammiferaia al programma Kalispèra di Alfonso Signorini.
Abbiamo infine lo stesso Berlusconi (al quale associo la Santanché) che interviene telefonicamente in vari programmi televisivi raggiungendo l'apogeo dell'insensatezza nella telefonata al programma di Gad Lerner "L'Infedele" durante la quale lancia improperi e offese a Lerner e agli altri presenti, invitando con tono di voce perentoreo e imperativo (celato dietro un "chiedo cortesemente") alla deputata Iva Zanicchi di "alzarsi e andare via", la quale Zanicchi ha invece dato prova di stile e intelligenza rimanendo invece nel partèrre di invitati, chiudendo poi la telefonata senza concedere alcuna risposta.
La problematica fondamentale risiede, come al solito, nel meccanismo comunicativo e giornalistico. Silvio Berlusconi è il Presidente del Consiglio e, in quanto tale, non deve poter godere dello stesso livello di riservatezza dei comuni cittadini in quanto il popolo deve avere la possibilità di vigilare sulle sue attività, decidendo se queste sono legittime o disprezzabili, ovviamente da un punto di vista esclusivamente etico e morale. Il presidente del Consiglio non ha più diritti dei cittadini, al contrario di quello che cerca di sostenere e realizzare con il suo governo. Ha anzi più doveri, ricoprendo una carica istituzionale e rappresentativa del nostro paese. Un presidente del Consiglio deve essere una figura immacolata e intonsa, sulla quale non devono aleggiare ombre e che non deve mai trovarsi in situazioni del genere. Alcuni estimatori di questo stile di vita sostengono che "lavora tanto, quindi ha il diritto di divertirsi la sera". Certamente, con quattro amici e un bicchiere di vino a chiacchierare di calcio e altre amenità, non invitando puttane che, al di là dell'immoralità della vicenda, possono poi ricattarlo tranquillamente. Un presidente del Consiglio non deve mai essere ricattabile. Se lo diventa, perde automaticamente un requisito fondamentale per ricoprire quel ruolo.
Il problema è l'attenzione morbosa dei media - di destra o di sinistra che siano - focalizzata unicamente sul via vai di puttane da Arcore, su quali gioielli ha regalato Silvio, su quanti fossero i dischi di Apicella usati per passare il denaro, su quanto denaro è stato versato per ogni scopata (restando quest'ultima pur sempre un'ipotesi, perché non sta a me emettere una sentenza, né a questo o quel programma televisivo). Non ho visto, però, nessun telegiornale e nessuna rubrica di approfondimento che abbia detto, ad esempio, che il costo della benzina ha sfondato la cifra record di 1.54€, fatto che in altri paesi europei avrebbe generato un pandemonio. In Italia, tutti sono invece sintonizzati sullo scandalo di puttane e festini.
I problemi del Paese, ormai, sono solo una locuzione trita e ritrita usata dalla classe politica. Evidentemente, l'Italia è un popolo di santi, poeti, navigatori e sognanti puttanieri. E un puttaniere non conosce scandalo, ma solo cameratismo verso altri puttanieri
| Concorsi della Provincia nel mirino della magistratura amministrativa |
| Lunedì 24 Gennaio 2011 07:21 |
Arriva davanti al Tar la travagliata selezione di personale dell'ente di via Maria Vittoria. Prove d'esame errate, controlli saltati, isterismi dei commissari. Ora tredici candidati ricorrono contro Palazzo Cisterna
Dopo infinite discussioni, dopo una scena isterica della responsabile del procedimento, Francesca Ricciarelli, grazie l'intervento in extremis del segretario generale della Provincia, Benedetto Buscaino, e del capo del personale, Vincenzo Colletta, si era ripiegato su una prova formulata sul momento. Altre polemiche erano scoppiate al momento della valutazione dei compiti, ma alla fine si è giunti ad una graduatoria con i 20 vincitori. Che è stata comunicata a fine anno.
Adesso 13 dei partecipanti, con l'appoggio di un'altra trentina di "bocciati" che però non intendono comparire in prima persona, si sono rivolti all'avvocato Roberto Longhin, che l'11 gennaio ha presentato un ricorso al Tar chiedendo l'annullamento di tutto il concorso, a partire dal decreto di nomina della commissione esaminatrice e della segreteria tecnica, i cui errori sarebbero all'origine del clamoroso pasticcio al Palatorino.
Il legale ricorda, fra le altre cose, che «per il principio di imparzialità e trasparenza le commissioni esaminatrici dei concorsi di selezione pubblica devono essere nominate dopo la scadenza del termine previsto per la presentazione delle domande da parte dei candidati». Cosa che non è accaduta. Emblematica è la descrizione della «sollevazione di tutti i candidati presenti» il 28 ottobre quando si accorsero che la prova proposta non aveva alcuna attinenza con le materie d'esame. Il ricorso parla di un'aula «abbandonata nella più totale ingovernabilità con un viavai per ore di gente, con l'introduzione in aula di telefoni, libri e materiale vario, con l'allontanamento di parecchi candidati». Ora tocca al Tar decidere se il concorso è stato regolare. |
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Anonimo ha detto... "poverino"...tutti contro di lui...la lega troppo burocratica...la minoranza troppo personalistica...e se i giudici lo condannassero?...(VEDI-CONDANNA-TELEFONINO)COSA DIRA' DEI GIUDICI?...FARA' COME FA IL "becco giallo?" CHE CONTINUA A LAMENTARSI ED HA IL CORAGGIO DI AFFERMARE DI NON ESSERE MAI STATO CONDANNATO ED INTERDETTO DAI PUBBLICI UFFICI?...E PUR DI AVERE IL "cadeghin" (ANCHE SE, SOLO X QUALCHE MESE,) HA COMMESSO UN SACCO DI PRESUNTE "IRREGOLARITA'?"...mah il potere rende presuntuosi ed incapaci di capire quando è ora di togliere il disturbo quando si è finiti politicamente...bisogna cambiare...largo ai giovani...
UN AMICO ha detto... FRANCESCO X FAVORE VEDI DI EVITARE L'ESTERNAZIONI SUI GIORNALI X' QUANDO SI E' NELLE SABBIE MOBILI PIU' CI SI AGITA PIU' SI AFFONDA ANCHE X' OLTRE A TE SUI GIORNALI FINISCE ANCHE IL NOME DI S.GIUSTO E QUESTE VICENDE PORTANO TUTT'ALTRO CHE ONORE E PRESTIGIO AL PAESE...COME DA ALCUNI ESTERNATE..........GRAZIE
Anonimo ha detto... UN PERSONAGGIO COSI'...PER VOLER STRAFARE E FARE IL PASSO PIU' LUNGO DELLA GAMBA...PERCHE' TUTTI STI PASTICCI...INTRUGLI...TUTTO PER L'APPARIRE E "BLAGHE'"..."TANTA BLAGA MA POC TABAC" CHE PENA...ED ORA PERCHE' DOVREBBERO PAGARE ALTRI PER LA SUA INEFFICENZA INCAPACITA'E SPROVVEDUTEZZA...HA VOLUTO LA BICI ORA PEDALI INVECE DI PIAGNUCOLARE...
VERGOGNA ha detto... QUELLO CHE EMERGE FORTE E CHIARO SECONDO ME, E'CHE:il paese non ne esce bene da queste vicende...che a pagare, con le tasse o con la coperture dei bebiti o fidejussioni sono sempre e solo i soldi dei contribuenti...inoltre si dice che i sangiustesi sono ricchi ma non collaborano a tutelare il "GIOCATTOLO" calcio?...ma veramente si è fuori di melone...qualcuno a me pare è stato ed è "presidente" con i nostri soldi?...io pago...io pago...pago...ma veramente qualcuno ha solo il pallone in testa o la testa nel pallone?...non mi pare che l'amministrazione si sia attivata cosi'tanto come col la "SRL CALCIO" e con cosi' tanti e cospiqui investimenti, x salvaguardare il lavoro, i lavoratori le famiglie in difficolta' o x chi non riesce ad "arrivare" a fine mese...ecc...ma di che stiamo parlando...? caro sindaco MI PARE che ci sia una sola parola x spiegare le vicende...e va gridata forte e chiara...VERGOGNA...VERGONA...E ANCORA VERGONA....x favore pensate anche a chi non ha l'indispensabile...non solo a chi vuole e pretende il superfluo?...BASTA...BASTA...BASTA...........è ora di CAMBIARE....
Anonimo ha detto... Il Ferraris dice "....non so se rimarrò la prossima stagione......".
A me sebra tanto il preambolo per preparare il terreno al fallimento di FC Canavese s.r.l. Tanto che gli frega? Al massimo ci rimette 10.000 Eurini di capitale sociale mentre i 500.000 circa di debiti verso il lungimirante Comune li pagheremo NOI ! Preparatevi gente , preparatevi a scucire 150 Euro a testa neonati compresi o se preferite 500 - 600 Euro a famiglia.
Alegher alegher che l' bus d'l cul l'è negher.........
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Anonimo ha detto... Prima le fanno, poi accusano gli altri di irresponsabilità nel non collaborare con loro a ripetere gli stessi errori. Se la cantano e se la suonano da soli!
Il calcio già c'era e mi ricordo che era povero, ma quasi di tutti, ora solo di pochi eletti, che, a parole, sono solidali ad oltranza, ma con il portafogli molto meno!
Scusate la disinformazione, ma qualcuno mi spiega come e che cosa ha fatto il Signor Ferraris per far approdare Videodelta a San Giusto? Conoscenze personali,o che altro?
A me risulta, da fonte sicura, che il Sig. Burgai (Videodelta) sia approdato a San Giusto durante l'Amministrazione Cantello e che lo stesso Geometra Cantello si fosse prodigato per trovargli i terreni necessari alla costruzione degli studi!
Altri personaggi se ne attribuiscono i meriti. Ovviamente nessuno di questi si assumerebbe responsabilità nel caso si riscontrassero irregolarità …………. ! Sarebbe da chiarire!
Non esistono attività commerciali o servizi che si possano definire creati ex novo, anzi quelli in essere ultimamente chiudono! Un paese dormitorio, senza alcuna attrazione se non la calma piatta interrotta dai funerali, dalla messa la domenica, qualche trattore carico di m...... e qualche bilico considerato fuorilegge!
Non rispondetemi di cambiare paese perché ci sono nato e alla mia età non sono più in grado di farlo, anzi devo trovare qualche anima buona (e a spese mie)per farmi portare alle visite fuori San Giusto. In compenso ci soffro ad essere preso in giro.
E poi, perché dovrei cambiare io e non può cambiare il paese?
Purtroppo io sono invecchiato e cambiato, ma intorno a me vedo sempre le stesse cose! Dov'è questo tessuto vivace conosciuto in tutta l'Italia? Qualcuno mi spieghi!
Un anziano sangiustese,forse già anche un po' rinco.......
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Non è stata una settimana serena, in casa Canavese, con gli ulteriori tre punti di penalizzazione inflitti ai Blaugrana dalla commissione disciplinare per irregolarità burocratiche.
