10 nov 2012 Vittorio Macioce
di di Che fai mi riaccetti? Gianfranco Fini osserva quello che sta accadendo nel Pdl e spera di ritrovare una casa. O almeno, ci prova. L'idea è questa: Alfano liquida il Cavaliere e poi tutti insieme si costruisce il grande centro dei moderati. La risposta che arriva da destra e dintorni si può riassumere in quattro parole: tutti ma non Fini. Qui non conta neppure l'opinione di Berlusconi, di Alfano, degli ex colonnelli di An o di questo o quel parlamentare. Qui pesa il no dei suoi ex elettori, quelli che il presidente della Camera ha deluso, tradito, ripudiato. E perso. Quelli che si sono sentiti giudicati dal suo livore, dalla rabbia, dal disgusto. Quelli che ancora ricordano il suo «mi dimetto se la casa di Montecarlo appartiene a mio cognato». E stanno ancora aspettando.
NEL NUOVO PDL TUTTI MA NON FINI
Il leader Fli è all'angolo e si offre ad Alfano. Un suo ritorno sarebbe inaccettabile Berlusconi: all'ultimo vertice era meglio non andare.
La Gabanelli e Report hanno messo il dito nell'occhio di Di Pietro che si è pietrificato davanti alle sue telecamere e ha fatto una figuraccia senza se e senza ma. Conseguenza? La conseguenza è stata che Santoro su Servizio Pubblico e MarcoTravaglio sul Fatto sono partiti al soccorso (...) IN COPPIA La Gabanelli in tv smaschera l'ex pm, Santoro e Travaglio smontano l'inchiesta di Report
di di Che fai mi riaccetti? Gianfranco Fini osserva quello che sta accadendo nel Pdl e spera di ritrovare una casa. O almeno, ci prova. L'idea è questa: Alfano liquida il Cavaliere e poi tutti insieme si costruisce il grande centro dei moderati. La risposta che arriva da destra e dintorni si può riassumere in quattro parole: tutti ma non Fini. Qui non conta neppure l'opinione di Berlusconi, di Alfano, degli ex colonnelli di An o di questo o quel parlamentare. Qui pesa il no dei suoi ex elettori, quelli che il presidente della Camera ha deluso, tradito, ripudiato. E perso. Quelli che si sono sentiti giudicati dal suo livore, dalla rabbia, dal disgusto. Quelli che ancora ricordano il suo «mi dimetto se la casa di Montecarlo appartiene a mio cognato». E stanno ancora aspettando.
Da quando ha rotto con il Cavaliere, l'uomo in grigio si è perso in lunghe immersioni estive, ha messo su un partitino che non lascia (...)
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