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martedì 13 settembre 2011

"tutto il mondo è paese"...x il denaro si discute sempre....

Il "tesoretto" olimpico vada all'Scr

Pubblicato Lunedì 12 Settembre 2011, ore 17,43

Per il consigliere Laus (Pd) è la società di committenza regionale l'organismo titolato a gestire i fondi avanzati dai Giochi invernali. "Il centrodestra discute sul nulla" e rischia di farseli scippare

Non vi sono dubbi, almeno per il consigliere regionale Mauro Laus (Pd), sul soggetto istituzionale a cui attribuire i 40 milioni "avanzati" dalla gestione di Torino 2006, il famoso tesoretto olimpico che una manovra parlamentare bipartisan ha sottratto dalle grinfie del Governo che era sul punto di incamerarseli. «La diatriba sulla gestione del "tesoretto" olimpico non ha alcuna consistenza di merito – spiega Laus -: una volta ancora le fazioni interne alla maggioranza si dilettano a discutere sul nulla perché la legge istitutiva di Scr, la numero 19 dell'agosto 2007, all'articolo 10 indica chiaramente che la competenza di quei fondi dev'essere attribuita alla Società di committenza regionale. Bisogna procedere quindi a mettere al sicuro i 40 milioni in arrivo da Roma se non vogliamo che il governo se li riprenda».
Insomma, per l'esponente democratico che, nella precedente legislatura, è stato vicepresidente della Commissione post-olimpica di Palazzo Lascaris, carta canta e deve essere la stazione appaltante della Regione a disporre le procedure per l'utilizzo dei fondi. «Il passaggio di testimone tra l'Agenzia Torino 2006 e la società Scr è sancito da una norma approvata dal Consiglio regionale, quindi ogni discussione ulteriore è pretestuosa. Anzi, non sono solo pretestuose, ma pericolose dato che, a sentire i parlamentari che si sono battuti perché i soldi venissero sbloccati, il rischio di vederseli scippare non è tramontato del tutto. E qualora quei 40 milioni prendessero il volo per colpa dell'incertezza nell'azione politica della Regione, come pensano i colleghi della maggioranza di giustificarsi in aula e agli occhi dell'opinione pubblica?»

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