La strage di Capaci vent'anni dopo, due giorni di memoria alla Provincia Protagonisti gli studenti delle scuole superiori. In programma la proiezione di un film documentario, la presentazione di un libro e la rappresentazione di una performance teatrale
di Francesco Sicilia 2012
Si comincia lunedì 21 maggio al teatro Dante alle 9,30. Dopo i saluti del presidente della Provincia, Giovanni Avanti, e dell'assessore alla Legalità, Piero Alongi, i giovani assisteranno alla proiezione di "Adieu", un film documentario scritto e diretto da Alberto Castiglione che si pone un interrogativo principale: la mafia è stata sconfitta o no? Rispondono, a modo loro, la fotografa Letizia Battaglia e il procuratore aggiunto della Direzione distrettuale antimafia, Vittorio Teresi. Lo stesso Teresi col regista Castiglione e il vicedirettore della rivista Antimafia 2000, Lorenzo Baldo, rifletteranno con gli alunni sul tema "Legalità e antimafia a Palermo a vent'anni dalle stragi".
Martedì 22 maggio, due appuntamenti. Di mattina alle 9,30, nella sala Martorana di Palazzo Comitini, dopo i saluti di Marcello Tricoli, presidente del consiglio provinciale, e di Giacomo Balsano, presidente della commissione provinciale Cultura, sarà presentato il quarto quaderno della memoria "Cultura antimafia - didattica comunicazione memoria per contrastare la mentalità mafiosa" scritto da Carmelo Botta, insegnante di Filosofia e Storia, Francesca Lo Nigro, insegnante di Lettere e Michelangelo Ingrassia, docente di Storia contemporanea dell'Università. Proprio loro tre saranno i protagonisti di un dibattito con Anna Maria Ajovalasit, presidente dell'associazione Scuola e cultura antimafia, che sarà moderato dal giornalista Mario Azzolini. Nel corso della giornata saranno esposti i quadri realizzati dagli allievi del liceo artistico Catalano, concessi dall'associazione Libera di Palermo. Spazio anche per la mostra fotografica "I luoghi della memoria" di Nino Giordano.
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