"Ieri passeggiavo con Caos, un lagotto di otto mesi.
Ieri passeggiavo con Caos.
Ieri non passeggiavo più.
Caos è morto, tra le mie braccia, folgorato da un faretto della luce nel centro di Milano.
Ultimo non è stato un sospiro, ma un grido di dolore disperato."
Mancanza di sicurezza dovuta forse ad imperizia e insufficienza di controlli hanno portato alla morte di molti cani a Milano e provincia.
Uno dei cinque casi in continuo aumento, che in pochi giorni si sono verificati in tutta la Lombardia, dalla provincia di Milano fino a Lodi e Como, dopo le abbondanti nevicate che hanno imbiancato la regione, e messo a nudo una carente manutenzione della rete elettrica che corre sotto i piedi dei cittadini, e le zampe dei nostri cani.
Questo Il caso di Caos, un cucciolo di otto mesi, morto a Milano in pieno centro:
"Mentre stavo passeggiando con un'amica, Caos è morto, dopo una breve ma intensissima agonia, a causa di una violenta scarica elettrica sprigionatasi da un faretto pubblico davanti al colonnato.
Caos è stato folgorato da una scarica da 170 Volt la quale poi mi è stata passata tenendolo in braccio mentre era bagnato.
Caos purtroppo non ce l'ha fatta mentre io, Lapo Mamoli Aprile, ragazzo di vent'anni, dopo aver corso verso la clinica veterinaria più vicina con lui in braccio, mi sono dovuto precipitare al pronto soccorso dove mi hanno fatto dei controlli per verificare che il mio cuore non fosse stato danneggiato.
Fortunatamente io sto bene, nonostante a distanza di tre giorni continuo ad avvertire corrente nelle dita e un generale scompenso fisico oltre che ovviamente, un dolore e uno shock emotivo che non potrò mai risolvere e dimenticare."
Una metropoli come Milano, che punta a consolidarsi tra le migliori a livello europeo non può permettere che fatti come questi avvengano.
Fermiamo questo scempio e aiutiamoci per verificare dove stanno le colpe e fare in modo che tragedie del genere non si ripetano più.
Caos, Axel, Chloe, Eragon, Hurley sono alcuni dei cani che si sono immolati. Nel 2021 questo non può accadere. La stessa sorte poteva toccare a bambini o qualunque altro malcapitato.
FACCIAMOCI SENTIRE PER EVITARE CHE LA QUESTIONE VENGA INSABBIATA E FINISCA NEL DIMENTICATOIO O CHE DIA ADITO A SPECULAZIONI POLITICHE.
RESTIAMO UNITI.
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