Il servizio di Report fa infuriare l'Italia dei Valori
Dopo la puntata di ieri sera, l'Idv attacca: "il servizio è scorretto e denigratorio" Leggi anche:
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La puntata di Report di ieri sera, "Gli insaziabili", ha scatenato l'ira dell'Italia dei Valori, il partito nel mirino dell'inchiesta dei giornalista del programma condotto da Milena Gabanelli. L'inchiesta di Sabrina Giannini ha puntato il dito sui bilanci dei partiti: un sistema fuori da ogni controllo e che negli anni ha divorato miliardi di euro provenienti dalle tasche e dai sacrifici dei cittadini. Puntuale è arrivata la replica dell'IDV, che riportiamo di seguito, direttamente dal sito del partito.
"Il servizio di Report di ieri sera mi ha offeso per la sua costruzione palesemente denigratoria nei confronti del partito e per la scorrettezza nei miei". E' quanto afferma l'on. Ivan Rota, responsabile organizzazione nazionale Italia dei Valori, in merito al servizo "Insaziabili", andato in onda ieri sera su Report. "Cui Prodest? Anche i migliori possono sbagliare e quando accade il danno è generale". "Il servizio - afferma l'on. Rota - si compone di spezzoni di interviste raccolte 40 giorni fa, durante l'incontro di Vasto, intercalate con recite di squallidi personaggi, che già sono stati condannati per diffamazione come facilmente riscontrabile, e conclusioni forzate sull'acquisto di immobili, quando sarebbe bastato leggere le esaurienti risposte già fornite e ampiamente documentate". "A chi giova screditare un partito che ha fatto della legalità la sua stella polare e che oggi sarebbe il naturale riferimento dell'indignazione popolare?", chiede il Responsabile organizzazione nazionale Italia dei Valori. "A chi giova screditare Antonbio Di Pietro, un uomo che ha fatto il suo dovere e non ha voluto piegarsi alle convenienti lusinghe che dal 1994 lo vorrebbero 'normalizzato nel sistema'". "Oggi, più che mai, legalità, giustizia, trasparenza sono precondizioni per poter ridare prospettiva alla Nazione", afferma Rota. "Infangando Italia dei Valori si prepara il campo per un gattopardesco ricambio".
"Sono indignato, non solo come responsabile nazionale dell'organizzazione e membro dell'Ufficio di Presidenza IDV, ma anche personalmente. A Vasto - spiega l'on. Rota - ho risposto per 30 minuti di domande incalzanti senza che la giornalista sentisse la necessità di montare alcuna delle mie risposte nel servizio. Evidentemente non erano funzionali al suo scopo e la giornalista non ha trovato di meglio che far passare la mia foto con il commento che sono parente di Gabriele Cimadoro, e quindi del Presidente". "Qualcuno lo ha già insinuato in passato - afferma il Deputato - ma ribadisco che Ivan Rota è Ivan Rota e non c'azzecca nulla, a livello di parentela, con Antonio Di Pietro". "Al Presidente - afferma il Responsabile organizzazione nazionale IDV - sono, invece, legato da profondo rispetto e dalla condivisione di un progetto politico collettivamente utile".
"Il servizio di Report di ieri sera mi ha offeso per la sua costruzione palesemente denigratoria nei confronti del partito e per la scorrettezza nei miei". E' quanto afferma l'on. Ivan Rota, responsabile organizzazione nazionale Italia dei Valori, in merito al servizo "Insaziabili", andato in onda ieri sera su Report. "Cui Prodest? Anche i migliori possono sbagliare e quando accade il danno è generale". "Il servizio - afferma l'on. Rota - si compone di spezzoni di interviste raccolte 40 giorni fa, durante l'incontro di Vasto, intercalate con recite di squallidi personaggi, che già sono stati condannati per diffamazione come facilmente riscontrabile, e conclusioni forzate sull'acquisto di immobili, quando sarebbe bastato leggere le esaurienti risposte già fornite e ampiamente documentate". "A chi giova screditare un partito che ha fatto della legalità la sua stella polare e che oggi sarebbe il naturale riferimento dell'indignazione popolare?", chiede il Responsabile organizzazione nazionale Italia dei Valori. "A chi giova screditare Antonbio Di Pietro, un uomo che ha fatto il suo dovere e non ha voluto piegarsi alle convenienti lusinghe che dal 1994 lo vorrebbero 'normalizzato nel sistema'". "Oggi, più che mai, legalità, giustizia, trasparenza sono precondizioni per poter ridare prospettiva alla Nazione", afferma Rota. "Infangando Italia dei Valori si prepara il campo per un gattopardesco ricambio".
"Sono indignato, non solo come responsabile nazionale dell'organizzazione e membro dell'Ufficio di Presidenza IDV, ma anche personalmente. A Vasto - spiega l'on. Rota - ho risposto per 30 minuti di domande incalzanti senza che la giornalista sentisse la necessità di montare alcuna delle mie risposte nel servizio. Evidentemente non erano funzionali al suo scopo e la giornalista non ha trovato di meglio che far passare la mia foto con il commento che sono parente di Gabriele Cimadoro, e quindi del Presidente". "Qualcuno lo ha già insinuato in passato - afferma il Deputato - ma ribadisco che Ivan Rota è Ivan Rota e non c'azzecca nulla, a livello di parentela, con Antonio Di Pietro". "Al Presidente - afferma il Responsabile organizzazione nazionale IDV - sono, invece, legato da profondo rispetto e dalla condivisione di un progetto politico collettivamente utile".
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