FACCIAMO CHIAREZZA SUL REFERENDUM

Prendo spunto dallo scritto anonimo titolato "Lega coerenza zero" per cercare di spiegare le conseguenze politiche che deriverebbero dalla eventuale vittoria dei referendari. Tanto per cominciare chiariamo che il referendum cancellerebbe l' attuale legge elettorale (il PORCELLUM ) ma assolutamente NON SI RITORNEREBBE automaticamente al vecchio sistema delle PREFERENZE , come i disinformati credono . Quindi continueremmo ad avere in Parlamento i NOMINATI dalle Segreterie dei Partiti. L' aggravante stà nel fatto che si ritornerebbe al precedente accordo Veltroni/Berlusconi che prevedeva un premio di maggioranza al SINGOLO partito (non alla coalizione come con il Porcellum) che abbia preso un voto in più del secondo classificato. Stando le cose come stanno oggi significherebbe che il PDL avrebbe da solo il 55 % dei parlamentari ! Tutti i gli altri (Lega , UDC, Italia dei Valori , e pure il PD) sarebbero penalizzati ben oltre l' effettivo volume di voti espressi da noi elettori. Infatti anche il PD vista la crisi in cui si trova , grazie alla disastrosa guida Veltroni , oggi che ha capito che le elezioni non le vince nemmeno se piange cinese , appoggia molto timidamente la campagna per i referendum , anzi, nemmeno troppo velatamente , non ne vuole sapere e preferirebbe come tutti allontanare l' amaro calice il più possibile. La cosa più ovvia sarebbe fare una nuova legge che ripristinasse la possibilità ,per noi elettori , di sciegliere il candidato e non comportasse il rischio , con la scusa dei premi di maggioranza, di trovarci in una mezza dittatura da Repubblica delle banane. Pertanto bene ha fatto Bossi per una volta slacciare il guinzaglio che lo vincola al Berlusca e a fare l' interesse non solo del proprio partito, ma della stessa Democrazia , bene ben più prezioso dei 120 milioni di Euro (questa è la cifra vera e non le balle sparate dai referendari) che si potrebbe risparmiare col referendum accorpato alle elezioni amministrative. Terremoto o non terremoto All' anonimo scrivente de "lega coerenza zero" chiedo se , visto che vuole fare interventi politici , non ritenga opportuno informarsi anzichè passare le serate a guardare il grande fratello o al bar . A meno che non sia un fervente Berlusconiano per cui sarebbe di suo gradimento un regime da REPUBBLICA DELLE BANANE. Quindi , come vedi , la coerenza c'è sia a livello locale che nazionale . Quando si tratta di battagliare per i principi di equilibrio democratico non ci si ferma e.........SI VINCE Franco