La prossima settimana la procura invierà l'avviso di conclusione indagini - ex articolo 415 bis - Oltre a consiglieri regionali della passata legislatura (di tutti i gruppi) nell'inchiesta sono coinvolti anche segretari di partito editori di giornali politici. QUE' DICONO CHE TU NON SEI ... SEI un FACCENDIERE, INCIUCIATO, PROTETTO, RACCOMANDATO, intrallazzato..che SE LA CAVA SEMPRE?.. e dire che ti riteniamo "pirla, ignorante, incapace ecc..alla faccia dello sprovveduto, incompetente, fasullo, politicamente nullo..chapeau.. | ||
Inchiesta
sui costi della politica, Mineccia: «lecito domandarsi se siano sprovveduti o se
si credevano non punibili» clicca qui x VIDEO -
«Grande confusione tra attività del gruppo consiliare e quella del partito». I
soldi del gruppo usati per acquisti al mercato, viaggi, campagne elettorali e
per finanziare un giornale non pubblicato 11/02/2014 AOSTA. Farebbe piacere pensarla formata da abili manipolatori, scaltri e calcolatori [segue..]Tutto è partito dal clamoroso autogol del Partito Democratico che ha pubblicato su internet spese finanziate dal gruppo consiliare che di fatto sono diventate notizie di reato: dall’ingaggio di 24 attori per la Festa della Calabria, per un totale di 40mila euro di spese totali..poi allargate a tutti i gruppi.. |
I POLITICI COINVOLTI - Coinvolti nell'inchiesta vi sono: 12 esponenti del Pd, 6 Alpe, 5 Uv, 4 Pdl, 4 Stella alpina e 2 della Fédération. I consiglieri regionali indagati sono: Gianni Rigo (ex consigliere), Raimondo Donzel e Carmela Fontana del Pd; Francesco Salzone, Dario Comé (entranbi ex consiglieri), Adré Laniece e Marco Vierin (Stella Alpina); Robert Louvin, e Giuseppe Cerise (ex cons.) Patrizia Morelli e Albert Chatrian (Alpe); Claudio Lavoyer (ex cons. Federation autonomiste), Leonardo La Torre passato all'Uv; del Pdl sono indagati tutti gli ex consiglieri: Enrico Tibaldi, Cleto Benin, Alberto Zucchi e Massimo Lattanzi. Diego Empereur è l'unico ex consigliere regionale dell'Uv indagato.
Vi sono poi esponenti di partito, in particolare del Pd. Per tutti gli indagati l'accusa è di peculato e di finanziamento illecito ai partiti. Vi è poi l'accusa di indebita percezione di erogazioni pubbliche. "Da quest'inchiesta è emersa molta confusione tra l'attività del gruppo consiliare e quella del partito. Spesso i fondi del gruppo venivano usati per finalità di partito". «Seguendo il flusso del denaro abbiamo ricostruito dove sono andati a finire tutti i contributi -ha aggiunto ancora il procuratore capo Ora è lecito domandarsi se si tratta di sprovveduti o di persone che si credevano non punibili>>.
3 commenti:
anche il querciot è come la magg. è solo questione di tempo.."(ci va la gatta al lardo finchè ci lascia lo zampino?)"..il tenpo è galantuomo non preoccupatevi..vero querce..o no?..
SIAMO PROPRIO SICURI CHE IL QUE' SIA PROPRIO "demone?"O VI E' TANTA RETORICA, LEGGENDA METROPOLITANA O VOCI E PETTEGOLEZZI FATTI CIRCOLARE AD ARTE?--MAH--VEDREMO--VEDREMO--
E PENSARE CHE FONTI BEN INFORMATE DICEVANO CHE SI FOSSE RECATO BEN 2 VOLTE IN PROCURA AD AOSTA PRESSO LA GUARDIA DI FINANZA ED INTERROGATO, PARE COME PERSONA INFORMATA SUI FATTI...DICONO CHE GLI INTERROGATORI NON ABBIANO SOLO RIGUARDATO I GRUPPI VDA MA DICONO PURE L'AMMINISTRAZIONE DI S.G.?... GIO' E COMPARI SE TANTO MI DA TANTO SONO CACCHI AMARI?...BUONA FORTUNA...CHE FORSE NE TENETE TANTO DI BISOGNO...
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