GOAL MAG 📬 Iniziano gli ottavi di finale

Qatar 2022 entra nel vivo con la fase ad eliminazione diretta

Fischio d'inizio! In questo numero: 1° Tempo - Il power ranking della fase a gironi del Mondiale 2° Tempo - Tutti gli accoppiamenti degli ottavi di finale Extra Time - Il naufragio della Serbia: zero vittorie e fuori ai gironi Il volto - L'ultimo Mondiale di Müller: fallimento e addio Il power ranking della fase a gironi del Mondiale di Qatar 2022 Diego Maradona, Ronaldo, Zinedine Zidane. Alcuni tra i più grandi nomi della storia del calcio hanno illuminato i Mondiali: chi sarà nominato miglior giocatore del torneo quest'anno?In Qatar sono presenti due ex vincitori come Messi e  Modric, Il premio, però, potrebbe andare alla nuova star Mbappè, o a super talenti come Gavi o Jude Bellingham. Leggi su GOAL Tutti gli accoppiamenti negli ottavi di finale di Qatar Il Mondiale entra nella fase più calda con l'inizio degli scontri ad eliminazione diretta.Il tabellone ha già preso forma: ecco tutti gli accoppiamenti del Mondiale. 2022 e il tabellone Gli accoppiamenti dei quarti Lo sapevi? La Germania non è presente tra le migliori 16 per la seconda volta consecutiva: prima del 2018, non capitava dal 1954. Il naufragio totale della Serbia: zero vittorie ed ultimo posto nel girone Tre partite, zero vittorie e ultimo posto nel girone. E' la fotografia impietosa di una delle più grandi delusioni dei Mondiali in corso in Qatar.Di chi stiamo parlando? Ovviamente della Serbia di Stojkovic, presentatasi ai nastri di partenza del torneo con legittime ambizioni di prolungare il proprio soggiorno in terra qatariota, e invece già costretta a fare le valigie dopo una prima fase nettamente al di sotto delle aspettative. Leggi su GOAL L'ultimo Mondiale di Thomas Müller: fallimento ed addio alla Germania La seconda eliminazione consecutiva ai gironi ad un Mondiale rappresenta un durissimo colpo per la Germania. E non stupisce che il clima all'interno della nazionale sia cupo: "C'era un silenzio di tomba" ha detto Hofmann ai reporter presenti ad Al Khor, mentre Kimmich a Sport 1 ha parlato di "rischio di cadere in un buco nero".Strascichi inevitabilmente pesanti dopo un torneo chiuso con il maggior numero di expected goals generati, ma con un senso di inconcludenza che già da tempo accompagnava il percorso della squadra di Hansi Flick e che, stranamente (ma anche no), ha trovato la propria incarnazione in colui che per anni è stato il simbolo della concretezza tedesca: Thomas Müller. Leggi su GOAL Personaggi e uomini chiave: i top e flop della settimana Mondiale Il nervosismo di Ronaldo, spento e frustrato dal cambio Dall'incubo all'impresa: il miracolo della Corea del Sud Nuovo record per Dani Alves: il più vecchio del Brasile Gli States agli ottavi: la rivincita di Berhalter Regragui, l'artefice 'casuale' del capolavoro Marocco