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domenica 19 luglio 2015

"DUE MODI DIVERSI DI GESTIRE IL TRAFFICO?--CHI VUOL PUNIRE E FAR CASSA..VERO GIO'..E CHI VUOL RALLENTARE IL TRAFFICO AIUTANDO I PROPRI CITTADINI INDISCIPLINATI.. MEGLIO PREVENIRE CHE REPRIMERE?--RICORDIAMO CHE GLI AMMINISTRATORI SONO AL SERVIZIO DELLA GENTE E NON PADRONI O SCERIFFI PUNITORI!"--(e la minor. c'é? tutto ok?)

 - San Giusto Canavese
In via Aosta arrivano due nuovi «velo ok»  SAN GIUSTO CANAVESE Da quando è stata rieletta a palazzo civico per la terza volta la sindaco Giosi ...
 Bande sonore per rallentare in via Bollengo e al cimitero clicca qui
BUROLO. A giorni si verniceranno di rosso le bande sonore realizzate nel mese di maggio dalla ditta di Giampiero Frigo di Ivrea per limitare la velocità del traffico in pieno centro urbano, a Burolo....BUROLO: Lavori costati 1.200 euro. Il sindaco di Burolo, Franco Cominetto, è convinto di aver trovato la soluzione migliore per indurre le auto a non correre troppo, restando nei limiti di velocità: «Come già esistente nel Monferrato e in Valle d’Aosta, anziché mettere dissuasori di velocità o speed check, dossi, semafori con vista red, abbiamo trovato che la soluzione più congeniale fosse quella delle bande sonore». afferma Cominetto. E così, nel mese di maggio, continua, «abbiamo incaricato la ditta Frigo di Ivrea, la quale ha fresato l’asfalto creando delle strisce più basse di due centimetri lungo la carreggiata, segnalate con tanto di segnaletica verticale. Le zone del paese interessate, o meglio, quelle che ci hanno richiesto i cittadini stufi di subire continue scorribande da F1 nel centro abitato, dove tra l’altro vige il limite massimo dei 50km/h, sono state via IV Novembre, con la collocazione di tre bande, oltre a due in via Bollengo, vicino al cimitero e via Candossino. Tutto è nato circa un anno fa – spiega ancora Cominetto – quando dopo che un cittadino si era ritrovato una vettura all’interno del proprio cortile di casa, ha segnalato il problema presente dell’eccessiva velocità dei veicolo, in quelle zona. a Burolo. Da lì anche altri hanno segnalato questo fenomeno, al che abbiamo iniziato così a pensare a come risolvere il problema: il dosso crea problemi soprattutto quando nevica, in quanto i nostri spazzaneve con il loro lavoro possono rovinarli, il semaforo con tanto di telecamere vista red e gli speed check sono invece soluzioni poco percorribili per un paese come Burolo, perché il problema è risolvibile con una semplice banda sonora. Chi attraversa una di queste vie interessate da banda sonora – commenta in conclusione Cominetto – è obbligato a rallentare, se non vuole rovinarsi la autovettura». 
"PS.FORSE QUESTO SISTEMA NON ATTUABILE A S.G.--X' TROPPO POCO COSTOSO?-- X UN COMUNE (virtuoso come dice la gio' e ricco diceva il galantom che ci ha lasciati i debiti?)-CHE FA LA MINORANZA? CONTESTA O DORME E TACE COME SEMPRE?" (almeno sapete quanto costano i «velo ok» al mese?..dicono circa 750 euro mensili cioè 10.000 euri anno quelli gia' in essere..piu' questi?--"(SVEGLIA BAMBO FORSE GATTA CI COVA? E' VOSTRO DOVERE CONTROLLARE!"-VERO?-

1 commento:

Anonimo ha detto...

Niente da commentare? E' PROPRIO VERO CHE OGNUNO HA IL GOVERNO CHE SI MERITA