Tumori della pelle: i sintomi da non trascurare In genere i sintomi sono legati alla comparsa o al cambiamento di aspetto di qualche lesione o macchia sulla pelle-Pubblicato il 26/02/2015 da Quando si parla di tumori della pelle
si pensa soprattutto ai melanomi, mentre ci sono altre forme di cancro
che sono molto più frequenti e, come spiega l’AIRC, si originano dalle
cellule basali (carcinomi basocellulari o basaliomi) o dello strato
spinoso (carcinomi detti spinocellulari o squamocellulari)
dell’epidermide. Questi tipi di tumore, però, ottengono meno attenzione
in quanto di solito sono meno gravi e si curano più facilmente. Secondo i
dati dell’AIRTUM (Associazione Italiana Registri Tumori) tumori cutanei
non melanomatosi sono al primo posto tra gli uomini (15,2% di tutti i
tumori) e al secondo tra le donne dopo il tumore della mammella (14,8%
di tutti i tumori). In altre parole ogni anno si verificano circa 120
casi di tumore cutaneo non melanomatoso ogni 100.000 uomini e circa 90
casi ogni 100.000 donne. Tumori della pelle: chi è a rischio? Spiega l’Airc sul proprio sito: “I
carcinomi basocellulari e spinocellulari si sviluppano soprattutto a
livello delle parti del corpo più esposte al sole: viso, orecchie,
collo, cuoio capelluto, spalle e dorso. Uno dei principali fattori di
rischio è l’esposizione a raggi ultravioletti (UVA e UVB) che derivano
principalmente dal sole, ma anche da lettini e lampade solari che devono
quindi essere utilizzati con estrema attenzione. Sono stati
identificati come fattori di rischio anche il contatto con l’arsenico e
l’esposizione a radiazioni ionizzanti, alcune anomalie genetiche e
un’insufficienza del sistema immunitario dovuta a precedenti terapie, a
trapianti oppure all’AIDS. Inoltre, il fumo e alcuni trattamenti per la
psoriasi possono aumentare il rischio di sviluppare un carcinoma
spinocellulare (soprattutto a livello delle labbra nei fumatori). Avere la pelle molto chiara, un’età avanzata ed essere uomini sono
inclusi tra i cosiddetti fattori di rischio non modificabili, sui quali
cioè non è possibile intervenire“.Tumori della pelle: sintomi e prevenzioneI sintomi sono legati soprattutto alla comparsa o al cambiamento di aspetto di qualche lesione o macchia sulla pelle:“Questi tumori cutanei causano solo raramente sintomi nelle fasi iniziali. In alcuni casi, quando diventano abbastanza grandi e in stadio più avanzato, possono sanguinare o provocare prurito e dolore. In genere, quindi, i sintomi sono legati soprattutto alla comparsa o al cambiamento di aspetto di qualche lesione o macchia sulla pelle.
I carcinomi spinocellulari appaiono come noduli o aree con bordi più
alti e una depressione centrale, talvolta sono ulcerati, sanguinano
raramente e, di solito, hanno margini poco definiti. I carcinomi
basocellulari appaiono invece come piccoli noduli di aspetto perlaceo
oppure come chiazze di colore rosa, aumentano lentamente di dimensione e
qualche volta possono essere pigmentati e venire scambiati per
melanomi.In presenza di questi segni, è sempre consigliato rivolgersi allo specialista (dermatologo)“.L’Airc ci spiega anche come prevenire i tumori della pelle:“La
strategia di prevenzione più efficace per ridurre il rischio di
carcinomi basocellulari e spinocellulari consiste senza dubbio nel
proteggersi dai raggi ultravioletti. Ciò significa evitare di esporsi al sole nelle ore più calde
(tra le 10 e le 16) e, quando ci si espone, indossare sempre cappello e
occhiali scuri e utilizzare una protezione solare adeguata per il
proprio tipo di pelle, applicandola più volte per garantire una
copertura completa e continua. Tutti questi accorgimenti valgono
soprattutto per i bambini la cui pelle è molto più sensibile ai danni
prodotti dal sole.Ai fini della prevenzione è importante evitare
sostanze chimiche dannose come l’arsenico. Inoltre, è molto utile
controllare periodicamente l’aspetto della propria pelle, idealmente in
una stanza ben illuminata, di fronte a uno specchio e facendosi aiutare
da altri per controllare le aree non raggiungibili con il proprio
sguardo“.E come effettuare una diagnosi:“Il
dermatologo, nel corso di una visita completa, valuta,la storia
personale e familiare del paziente ed effettua un accurato esame visivo
della pelle grazie all’uso dell’epiluminescenza, una speciale tecnica di
ingrandimento e illuminazione della pelle. La diagnosi certa di tumore viene effettuata però solo con una biopsia, una procedura durante la quale si preleva una porzione di tessuto che viene poi analizzata al microscopio“.
Cerca nel blog
Scrivi su segreteria.tapparoudc.tapparoudc@blogger.com
- COMMENTI POLITICI
- DI TUTTO UN PO'
- MALELINGUE POLEMICHE
- MIRACOLI
- MISCELLANEA
- PENSIERI ED OPINIONI
- PER PUBBLICARE I VOSTRI CONTRIBUTI (potete allegare foto + testo inviando una mail) segreteria.tapparoudc.tapparoudc@blogger.com
- POESIE IDEE
- PROBLEMATICHE SOCIALI
- RICEVO E PUBBLICO
Iscriviti a:
Commenti sul post (Atom)
-
Bonus casa 2024: a chi spettano le detrazioni per ristrutturazione e mobili dopo la vendita Concorso carabinieri 2024, 626 posti per civili...
-
Ricetta della ricotta al forno: il dolce profumato all'arancia che non ti aspetti / Pomodorini, olive e tanto sapore: il pesce spada lo ...
-
MAURO - dopo i fatti di Pisa, un gruppo di docenti ha scritto questa lettera alle istituzioni: "Noi a scuola insegniamo l' educa...
Nessun commento:
Posta un commento