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mercoledì 10 aprile 2013

x favore rinnovate ALMENO le foto del sito comunale "troppi gli esonerati, cacciati, trasferiti, i dimissionari, condannati ecc.. è quasi un falso?"..."GIO' E FABBRY FATE PARTE ANCHE VOI E LA PROT. CIVIL. DI S.G. DI CODESTO CIRCOLO DEL PD. ?"..."ci mettete la politica ovunque voi?"..

Gruppo Volontari con Amministratori Comunali e Forze dell'Ordine
  
Rinnovare foto P.C. di S.G. grazie 
"vi siete gia' ASSOCIATI o uniti a loro?"...
Circolo Pd Protezione CivileGiovanni Ciancio FilaceCoppia apertaCittà natale: Roma

 Giovanni Ciancio Felice
Napoletano, psicologo, componente della Consulta Nazionale PC della CGIL, lavora presso la Presidenza del Consiglio dei Ministri Dipartimento della Protezione Civile. Insieme a Giovanna Martini, Marco Leonardi, Roberto Pizzi e Francesco Geri, ha contribuito ad elaborare un diverso approccio alla programmazione di protezione civile basata sul concetto e presupposto di democrazia deliberativa.
La Protezione Civile è materia tecnica? noi crediamo di no! Parte II ROMA - Nella puntata precedente si è accennato a due dei diversi approcci culturali e modalità di intervento in caso di eventi calamitosi. Avevamo citato le modalità di tipo teurgico e di tipo reattivo. Teurgica quando l'evento è considerato una punizione divina; reattivo quando la comunità più o meno disarticolata e più o meno organizzata, reagisce all'emergenza.
La Protezione Civile è materia tecnica? Noi crediamo di no! Parte I -  Ai fini dell'attività di Protezione Civile (PC) gli eventi emergenziali, siano essi calamità naturali, catastrofi o altri eventi calamitosi, naturali o causati dall'attività antropica, sono stati classificati, in funzione della capacità di fronteggiamento degli Enti preposti, nelle tre tipologie comunale (A), provinciale/regionale (B) e nazionale (A) dalla Legge 225/92, la legge fondante della Protezione Civile italiana.

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