Lo Scossone a palazzo e la lettera misteriosa.
San Giusto Canavese: 8 aprile ’08
In poco tempo lo scenario politico di San Giusto Canavese ha dovuto sopportare due scossoni di notevole portata politica.
La prima dovuta alla prematura scomparsa dell’Avv. Ozzello capogruppo della minoranza, e la seconda le dimissioni da Assessore di Merlo Ivan ( pur rimanendo sempre consigliere di fiducia dell’amministrazione).
La minoranza adesso retta adesso da un battagliero Vagliano Eraldo ,martedi' sera, ha visto il susseguirsi di grandi emozioni in ricordo dell’Avvocato Ozzello: infatti con grande commozione, l’assessore dimissionario Merlo Ivan ha affermato di aver preparato una lettera di dimissioni ma che per rispetto alla memoria dell’Avvocato Ozzello , non ha ritenuto necessario leggerla affermando che :“ nonostante il cattivo gusto della minoranza che, anche stasera, vorrebbe far vertere i discorsi sul solito attacco personale, io per rispetto alla memoria preferisco non renderla pubblica ...”- e poi aggiunge ancora -” ....nonostante i 17 anni di servizio al comunità e totale dedizione alla crescita del paese, oggi mi vedo sottoposto ad una indegna gogna mediatica : visto e considerato che sono stato dichiarato colpevole sulla base di una semplice sentenza di primo grado...”- poi continua -:”.... vorrei ricordare a tutti che fino al terzo grado,ove io mi spingerò opponendomi con grande dispendio economico, nessuno potra' dichiararmi completamente colpevole. Per questo motivo rimetto il mio incarico e dichiaro apertamente e senza mezzi termini il mio disgusto per la battaglia condotta dalla minoranza fin qui e annuncio la mia volonta’ a non candidarmi nuovamente alle prossime elezioni comunali del 2009....”
L’assemblea successivamente ha trattato temi di normale ammistrazione : quali sgravi a persone in difficolta’e anticipi di indennita’ da cassintegrazione. Da evidenziare la non variazione dell’aliquota i.c.i. l’addizionale irpef (ferma al 3 %) e l’elargizione, previo accantonamento, di 5000 € alla parrocchia. Inoltre 7500 € alle attivita’ sportive comunali quali judo, volley, gruppo giovani e musicale ecc. Destinata anche una somma di 22.000 € all’F.C Canavese Calcio srl.
San Giusto Canavese: 8 aprile ’08
In poco tempo lo scenario politico di San Giusto Canavese ha dovuto sopportare due scossoni di notevole portata politica.
La prima dovuta alla prematura scomparsa dell’Avv. Ozzello capogruppo della minoranza, e la seconda le dimissioni da Assessore di Merlo Ivan ( pur rimanendo sempre consigliere di fiducia dell’amministrazione).
La minoranza adesso retta adesso da un battagliero Vagliano Eraldo ,martedi' sera, ha visto il susseguirsi di grandi emozioni in ricordo dell’Avvocato Ozzello: infatti con grande commozione, l’assessore dimissionario Merlo Ivan ha affermato di aver preparato una lettera di dimissioni ma che per rispetto alla memoria dell’Avvocato Ozzello , non ha ritenuto necessario leggerla affermando che :“ nonostante il cattivo gusto della minoranza che, anche stasera, vorrebbe far vertere i discorsi sul solito attacco personale, io per rispetto alla memoria preferisco non renderla pubblica ...”- e poi aggiunge ancora -” ....nonostante i 17 anni di servizio al comunità e totale dedizione alla crescita del paese, oggi mi vedo sottoposto ad una indegna gogna mediatica : visto e considerato che sono stato dichiarato colpevole sulla base di una semplice sentenza di primo grado...”- poi continua -:”.... vorrei ricordare a tutti che fino al terzo grado,ove io mi spingerò opponendomi con grande dispendio economico, nessuno potra' dichiararmi completamente colpevole. Per questo motivo rimetto il mio incarico e dichiaro apertamente e senza mezzi termini il mio disgusto per la battaglia condotta dalla minoranza fin qui e annuncio la mia volonta’ a non candidarmi nuovamente alle prossime elezioni comunali del 2009....”
L’assemblea successivamente ha trattato temi di normale ammistrazione : quali sgravi a persone in difficolta’e anticipi di indennita’ da cassintegrazione. Da evidenziare la non variazione dell’aliquota i.c.i. l’addizionale irpef (ferma al 3 %) e l’elargizione, previo accantonamento, di 5000 € alla parrocchia. Inoltre 7500 € alle attivita’ sportive comunali quali judo, volley, gruppo giovani e musicale ecc. Destinata anche una somma di 22.000 € all’F.C Canavese Calcio srl.
5 commenti:
E' Davvero strano come i giornali che dicono di fare informazione si dimentichino di certe cose cosi' importanti. Sono spesso fuori per lavoro e vi assicuro che con grande attenzione sto cercando di seguire le vicende che succedono nel mio paese. Come solo si puo' parlare di un marciapiede o di questa lettera della travagliata, tristissima dimissione dell'assessore.tralasciando altre fondamentali informazioni?
Non e' necessario fare un arringa difensiva inutile e disperata quando altri personaggi hanno ammesso lo sbaglio. E' una questione morale (concetto non molto chiaro a qualcuno) quella di rispetto verso per chi si e' visto amministrare per lungo tempo.
Non si puo' sempre dire che e' un attacco sul piano morale, quando le cose sono cosi' chiare o forse si vorrebbe che l'opposizione o la minoranza in occasione dei consigli proponesse di fumare il calumet della pace? Ognuno ha il suo ruolo entro il quale gioca molto la moralita' e il non voler essere presi sempre in giro.
I Sangiustesi sono piu' intelligenti di quanto qualcuno possa mai pensare... e anche su questo punto ci sarebbe molto da discutere...
Ci sono fior di sentenze che parlano chiaro: dipendenti infedeli che fanno uso personale di telefoni, connessioni ad internet e di mezzi aziendali.... e qui dovrebbe essere diverso? In ambiente pubblico mi domando dovrebbe essere diverso il modo di trattare la materia?
Per il resto avrei due curiosita' da soddisfare ..
La prima e' quella dell'F.C. CANAVESE SRL che detta del presidente Ferraris avrebbe dovuto variare la denominazio della squadra in S.G. CANAVESE.in onore del paese..ma sul sito compare ancora la dicitura " f.c. canavese srl" (si parlava di notaio e scelta importante.... promessa fatta dallo stesso in occasione del trionfale consiglio comunale del giugno 2007 nella quale sono stati stanziati 125.00 euro per il rifacimento e la messa a norma del cerutti)
La seconda ma a cosa servono i 22.000 euro stanziati nell'ultimo consiglio comunale?
Trovo strano questo poiche' mi pare che ci siano necessita primarie per il corrente svolgersi della vita sangiustese..
Ci sarebbero mille esempi....
Scarfiotti
aggiungo che:
mi rendo conto che ammistrare obbiettivamente non sia semplice e alla portata di tutti. Criticare e' facile proporre un po' meno ma la concertazione (termine molto usato ultimamamente) potrebbe portare a buoni risultati.
Sono validissimi molti progetti realizzati dall'ammistrazione in carica: l'asilo, i pannelli della velocita( anche se si sarebbe potuto spendere meno metterne di più mettendo in parziale sicurezza anche l'altra strada di ingresso del paese) che si avrebbe potuto integrare con un sistema informativo sulle notizie di utilita' pubblica per es. rifiuti e manifestazioni e notizie in genere.
Buon lavoro
Mi pare di non capire leggendo lo statuto del comune il perche' di un comportamento anomalo dell'amministrazione comunale : all'art. 64 CAPO diritto di accesso e informzazione alla voce pubblicita' degli atti.
1) TUTTI GLI ATTI DELL'AMMINISTRAZIONE COMUNALE SONO PUBBLICI,ad eccezione di quelli riservati per espressa indicazione di legge o per effetto di una TEMPORANEA DICHIARAZIONE DEL SINDACO, come da regolamento, in quanto la loro diffusione possa pregiudicare il diritto alla risevatezza delle persone e della imprese.
( uno e' mancato e l'altro si dimette)
2)...
Art 65
Tutti i cittadini singoli o associati che siano hanno diritto di prendere visione dei provvedmenti adottati dalL'AMMISTRAZIONE nei tempi e nelle forme dettati dal regolamento...
Il regolamento in quanto tempo obbliga a rispondere?
Sarebbe curioso in primis sapere la motivazione di tale segretezza, poiche il documento non pare essere un segreto di fondamentale importanza nazionale e e lo stesso documento, come reca lo statuto DEVE essere messo a disposizione dei cittadini..
Se parliamo di DIMISSIONI queste entro 20 giorni devono essere rese pubbliche e se parliamo di altre cose allora, forse sarebbe meglio essere leggermente piu' chiari non tergiversando sempre.
Se esitesse la figura del difensore civico questa potrebbe essere una di quelle occasioni nelle quali tale figura risulterebbe fondamentale.
Vorrei capire la motivazione, ma che venisse scritta e pubblicata leggibile e resa pubblica, come d'altronde la lettera misteriosa...
ASPETTIAMO...
San Giusto Canavese
Le "dimissioni" solo da Assessore? Non da Consigliere?
Il soltito teatrino della politica?
Durante il Consiglio Comunale,dopo la commemorazione del compianto avvocato Ozzello la discussionesi altero' quando la minoranza chiese che fosse letta pubblicamente, e verbalizzata, la lettera di quetai dimissioni dell'Assessore Merlo, che ,nascondendosi dietro ad un dito,disse che non avrebbe consentito la lettura per rispetto al lutto a Domenico.
Ma sono convinta che l'avvocato avrebbe insistito fino a che fosse letta e verbalizzata.
( la stessa lettera viene negata a me dal Segretario Comunale che e' il garante della legalita' in comune..)
I Cittadini, attoniti, sono sempre di piu' incuriositi : che cosa ci sara' scritto in quella lettera che non deve essere letto pubblicamente? va solo commentato?
Visto che è un documento pubblico,protocollato verbalizzato al consiglio precedente,riguarda un personaggio pubblico,las notizia e' di dominio pubblico,ed e' apparsa su tutti i giornali.
(i personaggi pubblici devono dimostrare trasparenza e lealtà verso gli elettori).
- diverso trattamento ebbe una lettera,da me protocollata,al Sindaco e al Consiglio,di argomento "non gradito" al palazzo.
(Tapparo che è stato picchiato, Scome scritto sui giornali) la lettera venne letta in Consiglio Comunale, senza rispettare la mia privacy. La conseguenza di queta lettura e diffusione: mi e'ì valsa un querela dal Foglia proprietario della famosa e contestata Stalla.
Duen pesi due misure. PERCHE'?
Spero che la minoranza perseveri nel chiedere la lettera.
Ai Sangiustesi il giudizio.
San giusto C.se li' 10 aprile 2008
IN fede
Franca Maria MARCO
Cara signora Marco
In un paese normale certe cose penso non debbano succedere:
Il Consiglio Comunale è un atto pubblico dove qualsiasi cittadino può assistere e divulgare quanto sentito e deciso in aula. Se ci fosse presente un giornalista e questo trascrivesse ogni singola parola detta, non commetterebbe nessun atto illecito.
Ciò che viene deciso in occasione del consiglio comunale successivamente viene esposto all'Albo Pretorio dove tutti i cittadini possono prenderne visione.
Se il consiglio deve prendere decisioni delicate che per svariati motivi, p.e che ledono la privacy di qualche cittadino, il pubblico viene fatto uscire dall'aula ed i consiglieri hanno l'obbligo di non divulgare quanto deliberato.
In ordine alla questione della lettera, se effettivamente e' andata cosi', si puo' dire che alla Marco abbiano fatto male a leggerla in assemblea pubblica.
Si fanno uscire le persone per motivi di privacy, si legge , si verbalizza e poi successivamente si fanno rientrare gli intervenuti.
Ormai siamo nell'era digitale: il tempo che ci si mette a pubblicare qualcosa sull'albo pretorio e' pressoche' lo stesso di quello che ci si mette a pubblicare su internet la stessa cosa.
Il comune ha un sito sarebbe, ma il condizionale e' d'obbligo, giusto che le delibere fossero pubblicate contemporaneamente all'albo pretorio e non lasciare come ad oggi 23 aprile 2008 l'aggiornamento al 31.12.07.
Richiede un notevole sforzo, ma per me che sono spesso distante potrebbe essere utile poter visionare gli stessi.
qui c'e' del materiale...
http://www.garanteprivacy.it/garante/doc.jsp?ID=40979
ma la minoranza esiste?
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