"(Il Comune si impegna: (QUANDO MAI?) a concludere tempestivamente la rimozione delle irregolarità edilizie rilevate)..GIO, MOREE E AMM. TUTTI..(sta di fatto che la villa é stata abitata x anni...e nessuno si é accorto degli abusi..hanno pure concesso l'agibilita? ..mai fatti i normali controlli urbanistici?..PERCHE'?)..ORA A CHE PUNTO STANNO LE PRATICHE?.. QUALCOSA SI E' MOSSO?..O COME SEPRE SI VESSA IL CITTADINO ONESTO E LA LEGALITA'?..E E NON SI DISTURBANO I DELINQUENTI E SI DORME SULLA ILLEGALITA?..(forti con i deboli e deboli con i forti?)..AI CITTADINI X BENE L'ARDUO GIUDIZIO!"..

. nell’ambito delle proprie attività istituzionali, l’Agenzia :ha accertato che i beni confiscati sono gravati da talune irregolarità edilizie non sanabili di cui il Comune, con nota prot. Anbsc n. 32848 del 22.7.2019 ha comunicato l’esigenza della completa rimozione ai fini di consentirne il regolare impiego;   ha provveduto, tramite il coadiutore incaricato, dott. Corrado Corradino, ad espletare le verifiche tecniche necessarie per escludere la sussistenza di danni strutturali causati dal principio di incendio, nonché ad acquisire primi preventivi relativi all’esecuzione dei lavori di ripristino comprensivi degli oneri finalizzati alla rimozione delle richiamate irregolarità edilizie che quantificano, in via preliminare, l’onere complessivo massimo in euro 88.400,00; ..in occasione della riunione svoltasi presso la Prefettura di Torino in data 24 luglio 2019: il Comune e la Regione hanno espresso la mancanza di interesse alla destinazione dei beni confiscati; il Comune ha confermato la sanabilità delle citate irregolarità edilizie in esito alla relativa rimozione, come segnalato con la richiamata nota del 22 luglio u.s.;Il Comune si impegna: (QUANDO MAI?) a concludere tempestivamente il procedimento di verifica della regolarità urbanistica non appena eseguite le lavorazioni necessarie per la rimozione delle irregolarità edilizie rilevate;  b. a supportare, nei limiti delle proprie attribuzioni e possibilità, le attività descritte nel progetto di gestione che sarà presentato dalla Città Metropolitana, in caso di destinazione dei beni confiscati alla medesima. I Partecipanti alla Conferenza, secondo i rispettivi impegni sopra specificati, si impegnano alla realizzazione delle attività necessarie e propedeutiche alla effettiva destinazione dei beni confiscati, allo scopo di consentirne il trasferimento per le finalità sociali previste dall’art. 48, comma 3, lettera--"(Il Comune si impegna: a concludere tempestivamente la rimozione delle irregolarità edilizie rilevate)..GIO, MOREE E AMM. TUTTI..(sta di fatto che la villa é stata abitata x anni...e nessuno si é accorto degli abusi?..hanno pure concesso l'agibilita?..mai fatti i normali controlli urbanistici?.. PERCHE'?)..ORA A CHE PUNTO STANNO LE PRATICHE?.. QUALCOSA SI E' MOSSO?..O COME SEPRE SI VESSA IL CITTADINO ONESTO E LA LEGALITA'?..E NON SI DISTURBANO I DELINQUENTI E SI DORME SULLA ILLEGALITA'? ..(forti con i deboli e deboli con i forti?)..AI CITTADINI X BENE L'ARDUO GIUDIZIO!"..