Il Premier conferma aprile come sua scadenza. Alfano: il bis potrà esserci solo se si candida Premier Berlusconi, lo farà
Roma, 9 set. (TMNews) - "Il presidente del Consiglio Mario Monti ribadisce che il suo orizzonte finisce nel 2013. Io lo contraddico: per noi dopo Monti, c'è Monti. Il cammino non va interrotto". Il leader dell'Udc, Pier Ferdinando Casini, chiudendo la festa del partito a Chianciano Terme che ha sostuito nel simbolo il cognome di Casini con 'Italia' proprio per aprirsi a una premiership diversa, ha messo in campo senza più riserve la premiership di Mario Monti anche per la prossima legislatura. "Con gli amici che sono stati qui - ha aggiunto - e anche con altri, vogliamo creare una lista per l'Italia al sicuro da ogni avventura vissuta nel passato", ha sottolineato Casini. Che ha rinnovato il suo no ad un'alleanza con Sel di Nichi Vendola ma ha confermato la prospettiva di una alleanza di governo nella prossima legislatura soprattutto con il centrosinistra. Al Monti bis, da Cernobbio, non ha chiuso la porta il segretario del Pdl Angelino Alfano. Ma a condizione che il nome di Monti sia sulla scheda elettorale per sottoporsi al giudizio dell'elettorato. " Chi vota - ha detto Alfano di Monti e confermando che sulla scheda gli elettori troveranno anche quello di Silvio Berlusconi- dovrà trovare il suo nome sulla scheda. La democrazia ha il suo sale nella celebrazione delle elezioni e nella consacrazione al governo di chi le vince". Contro il pressing di imprese e forze politiche per il Monti bis si è alzata a Cernobbio solo la voce del segretario della Lega Roberto Maroni. "E' un dibattito astruso che non mi interessa", ha tagliato corto il leader lumbard. Pol/Rcc
2 commenti:
Casini o ci è o ci fa, decidete voi! A parte la sua grossa ignoranza personale e culturale, così come quella della maggioranza dei signori che siedono in parlamento e figuriamoci in una materia cosi delicata come può essere la politica economica di uno stato. Mi verrebbe da chiedergli il perchè della sua ossessione per Monti, forse perchè ha evitato di mandarli a casa anzitempo?, o perchè in fin dei conti sono stati gli unici (i politici) privilegiati a non avere avuto penalizzazioni economiche dalla scelellerata pseudo politica economica di quel somaro di nome Monti. Costui ha pensato bene di non far saltare interessi finanziari di un'economia irreale legata soprattutto a banche, speculatori, e stati, con ciò che le famiglie duramente hanno messo da parte nel corso di una vita e cosa gravissima, solo per pagare gli interessi sul debito e non per ridurlo, che almeno in questo ultimo caso avrebbe potuto avuto un senso mentre pagando solo gli interessi i soldi sono stati spesi improduttivamente a scapito dell'economia reale, quella dei posti di lavoro, delle imprese che producono ricchezza etc., con la conseguenza di vedere centinaia di migliaia di Aziende chiudere, disoccupazione in costante e rapido aumento, con danni strutturali irreparabili all’economia dovuti anche alla insostenibilità del carico fiscale. Oltretutto il debito pubblico paradossalmente è ancora in crescita e Monti non mi sembra che ne abbia fatto gran mensione sino ad ora, anche perchè l'anno prossimo ci troveremo nuovamente a dover pagare gli interessi come quest’anno , anzi qualcosa in più.
Casini o ci è o ci fa, decidete voi! A parte la sua grossa ignoranza personale e culturale, così come quella della maggioranza dei signori che siedono in parlamento e figuriamoci in una materia cosi delicata come può essere la politica economica di uno stato. Mi verrebbe da chiedergli il perchè della sua ossessione per Monti, forse perchè ha evitato di mandarli a casa anzitempo?, o perchè in fin dei conti sono stati gli unici (i politici) privilegiati a non avere avuto penalizzazioni economiche dalla scelellerata pseudo politica economica di quel somaro di nome Monti. Costui ha pensato bene di non far saltare interessi finanziari di un'economia irreale legata soprattutto a banche, speculatori, e stati, con ciò che le famiglie duramente hanno messo da parte nel corso di una vita e cosa gravissima, solo per pagare gli interessi sul debito e non per ridurlo, che almeno in questo ultimo caso avrebbe potuto avuto un senso mentre pagando solo gli interessi i soldi sono stati spesi improduttivamente a scapito dell'economia reale, quella dei posti di lavoro, delle imprese che producono ricchezza etc., con la conseguenza di vedere centinaia di migliaia di Aziende chiudere, disoccupazione in costante e rapido aumento, con danni strutturali irreparabili all’economia dovuti anche alla insostenibilità del carico fiscale. Oltretutto il debito pubblico paradossalmente è ancora in crescita e Monti non mi sembra che ne abbia fatto gran mensione sino ad ora, anche perchè l'anno prossimo ci troveremo nuovamente a dover pagare gli interessi come quest’anno , anzi qualcosa in più.
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