Le spese per la badante sono spese mediche!

MAURO - Dal 1° gennaio 2023 è entrato in vigore il nuovo aumento per gli stipendi di Colf, baby sitter e Badanti. Il costo per la famiglia per una badante può arrivare a 125€ al mese in più. Le famiglie italiane non ce la fanno più, tra crisi economica, bollette e inflazione. Per questo le ACLI Provinciali di Bologna chiedono che lo stipendio della badante sia equiparato alle spese mediche, per aiutare le famiglie e contrastare il lavoro nero. Firma per chiedere al Governo di concedere la detraibilità al 19% di tutto l'importo speso nell'assistenza alla persona! L'assistenza agli anziani non può essere un lusso. Deducibilità spese per assistenza alla persona in Italia 9.440 hanno firmato la petizione di Acli Provinciali Bologna. Arriviamo a 10.000 firme! Firma con un solo click Dal 1° gennaio 2023 è entrato in vigore il nuovo aumento per gli stipendi di Colf, baby sitter e Badanti, che crescono del 9,2%.  Per la badante convivente a tempo pieno la paga base passa da 1.026€ al mese a 1.120,76€, cui vanno aggiunti contributi, tredicesima, Tfr, pasti, ferie. Il costo per la famiglia può arrivare a 125€ al mese in più. Per una babysitter di un bambino sotto i sei anni (a tempo pieno, non convivente) che lavora 40 ore a settimana i costi passano da 1.234 € a 1.348€ (1.743 euro annui in più). Questo genera due rischi: quello di aumento del lavoro nero e quello di povertà per le famiglie che hanno bisogno di assistenza. Vogliamo quindi chiedere al Governo di concedere la detraibilità al 19% di tutto l'importo speso nell'assistenza alla persona. Ad oggi è concessa solo la deducibilità dei contributi INPS e la detraibilità al 19% dell'importo massimo di 2.100€, per chi ha un reddito inferiore ai 40.000€. Vorremmo, invece, che lo stipendio della badante fosse equiparato alle spese mediche, per aiutare le famiglie e contrastare il lavoro nero.  Firma con un solo click