La villa del boss Assisi alla Città metropolitana Lo ha deciso il Ministero SAN GIUSTO CANAVESE. A poco più di un anno dall’attentato incendiario che rischiò di far saltare in aria la villa di San Giusto, confiscata al re del narcotraffico internazionale Nicola Assisi (tuttora latitante), si è sbloccato l’iter per il riutilizzo del bene a fini sociali. L’ultimo appello di Libera Piemonte e di Davide Mattiello, parlamentare e consulente della commissione antimafia, lanciato nel pomeriggio di sabato scorso davanti alla villa bunker ha fatto scattare l’impegno del Ministero dell’Interno. ... "EVVIVA CARI CAGONI.. CI SIETE RIUSCITI A LAVARVENE LE MANI VERO GIO' MOREE E COMPARI VARI?...LA VILLA SARA' DELLA CITTA' METROPOLITANA … CHE VERRA' ASSEGNATA A CHI?... PERO' RICORDATEVI CHE L'IMMOBILE DOVRA' ESSERE SANATO (dai numerosi abusi edilizi che persistono nel fabbricato)… COME SPIEGHERETE A CHI DI DOVERE IL PERCHE' NON AVETE FATTI I CONTROLLI DI LEGGE?... PER GLI ABUSI ESISTENTI?..(incapacita', indifferenza, incompetenza o peggio correita'?... ecc)… IL TEMPO E' GALANTUOMO CHI VIVRA' VERDRA'...(forse si sta avvicinando il titinnar di manette?)...COME DICEVA UN FAMOSO EX MAGISTRATO?"..MAH..VEDREMO, VEDREMO...

La villa del boss Assisi alla Città metropolitana Lo ha deciso il Ministero

L.